Libri di Ignazio Cantù
Storia di Bergamo e sua provincia (rist. anast.)
Ignazio Cantù
Libro
editore: Sardini
anno edizione: 1974
pagine: 280
Le vicende della Brianza e de' paesi circonvicini. Volume Vol. 1-2
Ignazio Cantù
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Insubria
anno edizione: 2021
pagine: 698
Guida pei monti della Brianza e per le terre circonvicine (rist. anast. 1837)
Ignazio Cantù
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Insubria
anno edizione: 2020
pagine: 220
Le vicende della Brianza e de' paesi circonvicini. Volume Vol. 1
Ignazio Cantù
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Insubria
anno edizione: 2021
pagine: 344
Le vicende della Brianza e de' paesi circonvicini. Volume Vol. 2
Ignazio Cantù
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Insubria
anno edizione: 2021
pagine: 354
Album dell'Esposizione industriale italiana 1871
Ignazio Cantù
Libro: Copertina morbida
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2010
pagine: 330
Le macchine, i materiali, gli strumenti scientifici e quelli musicali, la fotografia, la moda, il mobile, l'artigianato di lusso, il lavoro di fabbrica. Il racconto della prima Esposizione nazionale italiana a proclamarsi "industriale" in un documento finora sconosciuto, specchio di una cultura tecnica al bivio tra tradizione e cambiamento. Un viaggio a ritroso fino alle sorgenti del Made in Italy.
Marzo 1848, le cinque giornate. Gli ultimi giorni austriaci in Milano
Ignazio Cantù
Libro: Copertina morbida
editore: Meravigli
anno edizione: 2007
pagine: 110
Ignazio Cantù, fratello del ben più noto Cesare, pubblicò Gli ultimi giorni degli Austriaci in Milano - Relazioni e reminiscenze del cittadino Ignazio Cantù il 28 marzo 1848, presso la tipografia patriottica Borroni e Scotti di via S. Pietro all'Orto, a soli sei giorni dalla fuga di Radetzky e delle sue truppe dalla città lombarda. Si può dunque, a giusto titolo, considerare questo pamphlet un autentico antesignano dei moderni 'instant book', che ebbe probabilmente il merito di spiegare, ai molti che ben poco avevano capito, quel che era successo in quei giorni di gloria, di sangue, ma anche di grande confusione, di polvere e di paura.