Libri di Irene Zanot
Dalle toiles della legge ai plafonds baudelairiani
Irene Zanot
Libro: Copertina morbida
editore: I Libri di Emil
anno edizione: 2022
pagine: 144
Partendo da alcune definizioni lessicografiche selezionate tra moltissime altre meritevoli di interesse, il presente studio si propone di raccontare la storia della parola francese araignée fotografando parte della costellazione semantica che si tesse attorno alla stessa. Il percorso si snoderà seguendo tre "fili" conduttori, i quali rappresentano altrettanti "stereotipi linguistici": anzitutto, ritracceremo la vicenda di una forma sapienziale originaria della Grecia (che chiameremo "apoftegma di Anacarsi" in omaggio a colui che è stato individuato come suo primo enunciatore), la quale ricordava che les lois sont des toiles d'araignée qui n'arrêtent que les mouches et sont rompues par les frelons. Ci soffermeremo poi su un dicton caro ai francesi quale araignée du matin, chagrin, araignée du soir, espoir e, infine, su una locuzione non meno famosa, avoir une araignée dans le plafond, la quale si addensa di echi letterari: è difatti a nostro avviso possibile cogliere un riflesso di questa espressione originaria dell'argot nella poesia "aracnea" di Charles Baudelaire. Vedremo in questo modo disegnarsi una rete (altro termine strettamente connesso al nostro zoonimo) i cui nodi rappresentano altrettanti punti dove si fissano e, non di rado, si sovrappongono valori semantici di portata differente, finanche in contrasto tra loro, i quali mettono in piena luce la ricchezza simbolica e figurativa della araignée.
L'arte del cadere. Variazioni di un tema nella narrativa di E. A. Poe e di J. Verne
Irene Zanot
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2013
pagine: 275
"The Narrative of Arthur Gordon Pym" di E.A. Poe e "Voyage au centre de la terre" di J. Verne si presentano come illustrazioni moderne ottocentesche di un mitologema antichissimo, quello della caduta. Nel ricostruire i confini delle geografie immaginarie tratteggiate nelle opere, il libro della Zanot porta alla luce una rete di intrecci e di relazioni formali e tematiche, indagando anche fondi sommersi, e dimostra come Verne e Poe abbiano ideato due vicende interpretabili rispettivamente come "romanzo della discesa" e "romanzo della caduta".