Libri di Isabella M. Zoppi
Dalla città, le montagne. Torino e il Piemonte attraverso la canzone
Isabella M. Zoppi, Franco Castelli, Alessio Lega
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Nota
anno edizione: 2010
pagine: 302
Quale rapporto fra un territorio e la canzone che lo esprime, da cui trae ispirazione? È quello che ha voluto investigare Isabella Maria Zoppi a Torino e in Piemonte, spaziando dal canto popolare fra Otto e Novecento fino alle più recenti espressioni della musica d'autore. Si disegnano così i confini di un'inedita geografia del Piemonte, dove poter leggere la mappa di un'identità tra le parole cantate. Arricchiscono l'opera due saggi (di Franco Castelli sul "Canto popolare in Piemonte" e di Alessio Lega sulla "Canzone che fa (la) storia") e un compact disc che ripropone in una originale versione acustica, diretta da Roberto Bartoli, un vasto repertorio "piemontese", dalla tradizione a Buscaglione, dai Mau Mau a Paolo Conte, passando per Testa, Farassino, i Cantacronache, Amodei, Dalla, Isa, Lega, Yo Yo Mundi, Maolucci e Cantovivo.
Torino. Canzoni al Valentino. Guida alla città e alle sua canzoni
Isabella M. Zoppi
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2008
pagine: 160
Qual è la stagione ideale per visitare Torino? Forse la primavera, quando il verde nuovo la fa ricca e fragrante, i viali si ricordano di prendere colore e le vetrine si riempiono di rosso e di blu. O forse no, Torino è meglio guardarla d'estate, geometria lucida e oscura di giallo e antracite, quando nell'aria si scalda il pensiero, le piazze si svuotano e da qualche balcone arriva una radio o un po' di pianoforte. E se invece scegliessimo l'autunno, quando è riservata di foschie che bucano finestre arancio di cucina, azzurro di televisione? O l'inverno, quando si rivela nuda e cruda sotto il cielo bianco, morde un freddo secco di frontiere e i viali spogli si rivestono di fari? Quale che sia la stagione del viaggio, c'è un modo nuovo di conoscere Torino: attraverso le canzoni che l'hanno celebrata, che ne hanno raccontato i luoghi più noti, o le strade e le piazze più nascoste.
Il giorno che passa e consuma. Storia, musica e parole di Gianmaria Testa
Isabella M. Zoppi
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2007
pagine: 160
Paolo Conte. Elegia di una canzone
Isabella M. Zoppi
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2006
pagine: 144
"A me diverte scrivere musica, voglia di scrivere parole non ce l'ho mai", confessa Paolo Conte. Eppure arriva un momento, quando la musica è finita, in cui le parole diventano l'ultimo strumento necessario, la voce che manca per completare il disegno sonoro, "parole scritte dalla stessa mano" come dice l'artista astigiano una mano paziente e maestra, disposta a consumarsi nella fatica di "tagliare, cancellare, ricominciare senza posa", finché ogni sillaba trovi l'incastro giusto con la sua nota. La scrittura di Paolo Conte è un'alchimia di linguaggi, segni, simboli e sonorità che s'allacciano, nutrendosi e interpretandosi a vicenda, per sostenere l'architettura di un'unica, vasta metafora.
Software per la didattica delle lingue
Michelangelo Conoscenti, Isabella M. Zoppi
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 1992
pagine: 72
Grande grande grande. Ieri oggi sempre Mina
Isabella M. Zoppi
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2010
pagine: 130
Mina è un'icona, e lo sono molte delle sue canzoni. Non solo per la qualità dei pezzi, o per le sue esecuzioni magistrali. Lei incarna un tipo di donna che ha sfidato le convenzioni - musicali, sociali, dello show business - fin dagli esordi. Questo libro, dedicato alla sua canzone più famosa nel mondo Grande grande grande - ci racconta anche di una donna che ha sempre interpretato lo spirito dei suoi tempi.