Libri di Israëls Machtelt Brüggen
Piero della Francesca. Il polittico agostiniano riunito. Catalogo della mostra
Libro: Libro rilegato
editore: Dario Cimorelli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 224
Nel 1469 Piero della Francesca finiva di dipingere il polittico per l’altare maggiore della chiesa degli agostiniani a Borgo San Sepolcro (Arezzo), iniziato nel 1454. La pala, fra le opere di maggiore impegno dell’artista, fu smembrata, e solo otto pannelli sono arrivati fino a noi: 4 tavole alla Frick Collection di New York (San Giovanni Evangelista, la Crocifissione, Santa Monica e San Leonardo), una tavola al Museu Nacional de Arte Antiga di Lisbona (Sant’Agostino), una tavola alla National Gallery di Londra (San Michele Arcangelo), una tavola alla National Gallery of Art di Washington (Sant’Apollonia) ed una tavola al Museo Poldi Pezzoli (San Nicola). Dopo 555 anni dalla sua realizzazione, il Polittico agostiniano di Piero della Francesca viene nuovamente riunito, la prima volta nella storia, al Museo Poldi Pezzoli di Milano. Il Volume che accompagna la mostra rappresenta il più completo strumento di approfondimento scientifico dedicato al capolavoro di Piero della Francesca, con anche gli esiti delle analisi diagnostiche realizzate per l’occasione.
Piero della Francesca
Israëls Machtelt Brüggen
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2025
pagine: 240
Piero della Francesca (1412 circa-1492) è stato uno degli artisti più innovativi e illuminati del primo Rinascimento italiano. La sua è una pittura di luce in cui lo spazio ha un ritmo rigoroso e pacato, di una raffinatezza senza pari. Lavorò per le grandi corti di Ferrara, Rimini e Urbino, oltre che per quella papale, e ad Arezzo affrescò il ciclo della Leggenda della Vera Croce, ma non fu mai sordo al richiamo della natìa Borgo San Sepolcro, con le sue chiese e le sue confraternite. Qui costruì la casa di famiglia, in pieno stile rinascimentale, ornandola delle sue opere e dello scrittoio in cui nacquero i suoi trattati sulla pittura e la prospettiva. Piero reinventò di volta in volta il proprio ruolo di artista facendosi viaggiatore, cortigiano, scienziato, committente, scrittore e molto di più. In questo racconto della vita e dell’arte dell’artista, Machtelt Brüggen Israëls ricostruisce l’avvento dell’arte novella di Piero della Francesca, demistificando la nozione persistente che i suoi quadri siano enigmi e rivelandone le intenzioni semplici e allo stesso tempo strabilianti.