Libri di James Lovelock
Novacene. L'età dell'iperintelligenza
James Lovelock
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2020
pagine: 128
Quando nel 1979 scrisse il suo primo libro su «Gaia» — la Terra interpretata come un organismo vivente in grado di autoregolarsi — James Lovelock approdò sulle pagine dei giornali di tutto il mondo. L'ipotesi, così radicale e dirompente, sembrò a molti un'idea assurda e ben poco scientifica ma, dopo decenni di accesissime discussioni, è diventata ormai un concetto saldamente attestato, sia nell'ambiente scientifico sia nel pensiero comune. Oggi James Lovelock festeggia un secolo di vita e sembra tutt'altro che rassegnato a farsi da parte. In "Novacene" affronta infatti due dei temi più attuali, inquietanti e complessi della contemporaneità: il nostro rapporto con le macchine intelligenti e il destino della Terra. Secondo Lovelock, l'Antropocene — l'era geologica in cui la nostra specie si è dimostrata un fattore critico per l'intero pianeta — farà presto spazio all'età successiva, il «Novacene», quella della collaborazione tra l'uomo e le macchine. Nuovi esseri prenderanno forma dall'intelligenza artificiale che noi abbiamo progettato. Penseranno 10000 volte più velocemente dell'uomo e ci guarderanno forse con la stessa condiscendenza con cui noi guardiamo le piante. Eppure — e qui sta il guizzo del pensatore di genio — tutto questo non si trasformerà in un incubo alla Terminator o alla Matrix, perché questi esseri iperintelligenti sapranno (anche meglio di noi) di essere totalmente dipendenti dal buon stato di salute del pianeta: Come noi, anche le macchine avranno bisogno del sistema regolatore di Gaia per sopravvivere, e dal momento che Gaia dipende dalla vita organica, sarà loro interesse preservarla. C'è di più: il Novacene potrebbe essere addirittura l'inizio della conquista dell'intero cosmo da parte di un'intelligenza diffusa. L'alba di un nuovo universo.
James Lovelock et al. The Earth and I. Ediz. inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2024
pagine: 192
Una collezione finemente illustrata di saggi sulla scienza umana e della Terra redatti da 12 importanti pensatori contemporanei. Dalle stelle alle cellule, dalla teoria quantistica al capitalismo, dagli antichi fossili all'intelligenza artificiale, questo libro offre una comprensione olistica del nostro pianeta ed è un kit di strumenti affidabili per un futuro illuminato e intriso di cultura.
Gaia. Nuove idee sull'ecologia
James Lovelock
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2021
pagine: 192
Quando è apparso per la prima volta (1979) "Gaia" ha rivoluzionato l’ecologia e gli studi sull’ambiente offrendo finalmente una prospettiva nuova, equidistante dalle ottiche catastrofiste e da quelle improntate a eccessivo ottimismo. Secondo Lovelock la Terra è Gaia, un unico organismo vivente capace di autoregolarsi e di rispondere a tutti quei fattori nuovi e avversi che ne turbano gli equilibri naturali. La materia vivente non rimane passiva di fronte a ciò che minaccia la sua esistenza: gli oceani, l’atmosfera, la crosta terrestre e tutte le altre componenti geofisiche del pianeta si mantengono in condizioni idonee alla presenza della vita proprio grazie al comportamento e all’azione degli organismi viventi, vegetali e animali. Lovelock offre così un’alternativa alle concezioni di chi vede la natura come una forza primitiva da sottomettere o conquistare; o di chi considera la Terra come una nave spaziale impazzita, che ruota senza meta nel cosmo.
The Earth and I
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2016
pagine: 168
Gli esseri umani sono creature straordinarie: intelligenti, agili e curiosi, ci siamo adattati ed evoluti fino a diventare la specie più importante sul Pianeta. La vastità della nostra influenza è tale che in molti parlano di una vera e propria nuova era geologica, l'Antropocene, definita dai cambiamenti apportati dall'uomo a quel globo verde e blu che chiamiamo casa. Questo nostro status porta con sé un grosso carico di responsabilità e possibilità: come dobbiamo viaggiare attraverso questa nuova era terrestre? Quali conoscenze dobbiamo portare con noi? Questa antologia illustrata è una guida all'umanità nel XXI secolo. Concepito da James Lovelock, teorico dell'Ipotesi Gaia, il libro incoraggia una prospettiva olistica. Così come l'Ipotesi Gaia considera la Terra come un insieme di sistemi viventi integrati, The Earth and I raccoglie una serie di contributi redatti da una carrellata di luminari della scienza per permetterci di comprendere chi siamo e dove ci troviamo.
Gaia, ultimo atto
James Lovelock
Libro
editore: Felici
anno edizione: 2012
pagine: 250
È un realista o un pessimista James Lovelock, l'inventore di Gaia? È questa la domanda che ci perseguita scorrendo le pagine di questo libro, tradotto per la prima volta in Italia e rivolto a coloro che vogliono conoscere la salute del nostro pianeta. Una lettura indispensabile e necessaria perché alla fine possiamo essere consapevoli di una cosa: "Se non prendiamo il nostro pianeta sul serio, siamo come dei bambini che danno per scontate le abitudini della propria famiglia e non dubitano mai che la giornata non inizi con la colazione. Dato l'amore per il nostro vivere quotidiano, non ci renderemo conto che il prezzo della nostra negligenza potrebbe presto causare la più grande tragedia che l'umanità ricordi".
Gaia. Nuove idee sull'ecologia
James Lovelock
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2011
pagine: 192
Quando è apparso per la prima volta (1979) questo libro ha rivoluzionato l'ecologia e gli studi sull'ambiente offrendo finalmente una prospettiva nuova, equidistante dalle ottiche catastrofiste e da quelle improntate a eccessivo ottimismo. Secondo Lovelock la Terra è Gaia, un unico organismo vivente capace di autoregolarsi e di rispondere a tutti quei fattori nuovi e avversi che ne turbano gli equilibri naturali. La materia vivente non rimane passiva di fronte a ciò che minaccia la sua esistenza: gli oceani, l'atmosfera, la crosta terrestre e tutte le altre componenti geofisiche del pianeta si mantengono in condizioni idonee alla presenza della vita proprio grazie al comportamento e all'azione degli organismi viventi, vegetali e animali. Lovelock offre così un'alternativa alle concezioni di chi vede la natura come una forza primitiva da sottomettere o conquistare; o di chi considera la Terra come una nave spaziale impazzita, che ruota senza meta nel cosmo.
La rivolta di Gaia
James Lovelock
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 235
Quarant'anni fa, James Lovelock elaborò una teoria che avrebbe rivoluzionato la nostra concezione dell'ecologia, della scienza e del futuro. Era l'idea di Gaia: l'ipotesi secondo cui la Terra è un unico, immenso organismo vivente, in grado di autoregolarsi. Oggi l'uomo ha incrinato i meccanismi alla base dell'equilibrio tra le forme di vita sui pianeta, e Gaia mette in atto una vera e propria rivolta, che potrebbe vedere l'umanità condannata a un'estinzione quasi totale nel breve volgere di un paio di generazioni. La previsione dello scienziato inglese è allarmante: nel 2050, a causa dello scioglimento dei ghiacciai, una città come Londra potrebbe essere sommersa dall'acqua e intere popolazioni potrebbero essere costrette. Di fronte a uno scenario così fosco, quale margine di speranza rimane per l'umanità? Convinto che la situazione attuale non giustifichi il fatalismo, l'autore riflette sulle prospettive energetiche per il futuro prossimo, passando in rassegna le principali fonti convenzionali e alternative. La sua tesi, che ha già suscitato un aspro dibattito tra gli ambientalisti, vede tra l'altro il ritorno al nucleare come possibile risposta alle necessità di un mondo sempre più affamato di energia. E su questo punto lo scienziato non esita a mettere in dubbio concezioni largamente condivise. Come quella della necessità di ridurre l'inquinamento: eliminare lo smog, che assorbe i raggi solari, servirebbe solo a riscaldare ulteriormente l'atmosfera terrestre.
Omaggio a Gaia. La vita di uno scienziato indipendente
James Lovelock
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2002
pagine: 474
L'autore racconta come, dopo vent'anni di ricerca medica, egli scelse di lavorare da indipendente nella sua casa. Qui ha svolto negli ultimi trentacinque anni ricerche sullo spazio e sulla radioattività delle sostanze chimiche, fino a inventare l'"Electron Capture Detector", che consentì di rilevare la presenza diffusa di pesticidi e altri prodotti pericolosi. La sua scoperta dell'accumulazione di clorofluorocarburi nell'atmosfera aprì la strada allo studio del buco nello strato di ozono. Ma la sua fama è legata soprattutto all'ipotesi su Gaia, che ha modificato il nostro modo di vedere il pianeta su cui viviamo e di cui stiamo minando gli equilibri.