Libri di Jerome Foly

Un sogno da bambino, comune a tanti. Avere un cavallo! Da lì parte la storia dell’autore. Un viaggio attraverso le emozioni di un bambino che realizzerà il suo sogno, diventerà artiere ippico e poi insegnante di equitazione. Dalla Francia fino all’Italia che lo ospita da trent’anni. Dalle difficoltà a vent’anni ad ambientarsi in un nuovo paese alla serenità di una casa e di un amore. Dalla frenesia dell’inizio di un’avventura alla delusione della routine. Dall’equitazione tradizionale militare e maschilista all’equitazione olistica femminile e dolce. Il cavallo ci accompagna da millenni, carne cacciata, carne allevata, poi compagno di battaglia, materiale didattico per la virilità, e ora messaggero del Sé. Maestro. Lettore dell’anima.

Una casa rotonda tra gli alberi. Un uomo in armonia con la Terra. Una voce che lo chiama a raccontare. Remi ha costruito intorno a sé un piccolo mondo in equilibrio con la natura: una casa di paglia immersa in una food forest, simbolo vivente del suo legame profondo con Madre Terra. Ma un giorno, qualcosa si insinua nel suo silenzio. Non è un ospite, né un intruso. È una voce interiore. Selvaggia. Misteriosa. Si fa chiamare IR, “il racconto”, e spinge Remi a diventare ciò che non aveva mai immaginato: un cantastorie. Ai suoi nipoti, attenti e incantati, Remi comincia a narrare storie. Tre triadi di personaggi attraversano le sue parole: un passato tra i Lakota, custodi della saggezza ancestrale, un presente inquieto, in cerca di radici e futuro, un tempo a venire, che somiglia a un ritorno. Al centro di tutto, un simbolo: l’albero delle piume. Un albero che unisce epoche, vite e racconti. Un albero che custodisce la memoria e il mistero. È il tempo una ruota? O è il racconto che ci guida, da sempre, verso ciò che siamo destinati a ricordare?

Remi è riuscito a creare attorno a sé un ambiente corrispondente ai suoi valori. La sua casa rotonda fatta di paglia, immersa in una food forest riassume bene il concetto che ha del vivere in relazione con Madre Terra. Qualcosa, un giorno, arriva a turbare la sua quiete. Questo non è un intruso ma un infiltrato all'interno della sua testa che lascia all’uomo delle parole selvagge da domare. Si fa chiamare IR, “il racconto”. Spinge Remi a diventare un cantastorie, un narratore. I suoi due nipoti gli faranno da pubblico e si appassioneranno alle sue storie. Tre personaggi nel passato tra i nativi americani Lakota. Un’altra triade in un futuro che sembra ricongiungersi con un lontano passato Tre personaggi nel presente crescono e si pongono domande sul loro divenire. Questi personaggi sono sempre legati come a mostrare che il tempo è una ruota. E se a unire queste triadi fosse l’albero delle piume? L’albero delle storie narrate. L’albero delle vite.