Libri di Joseph Conrad
Lord Jim
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 432
Sempre alla ricerca dell'occasione per realizzare i suoi sogni di gloria, Jim, giovane marinaio inglese, si imbarca come secondo sulla Patna, ma in seguito a uno scontro con un relitto nelle acque del Mar Rosso abbandona la nave insieme al capitano, convinto che sia in procinto di affondare, senza curarsi della sorte dei passeggeri. Uscito disonorato dall'inchiesta, nelle sue lunghe peregrinazioni nei mari del Sud cercherà di espiare e redimersi, fino ad armare lui stesso la mano che lo ucciderà per una colpa non commessa. Lord Jim (1900) è forse il personaggio più popolare di Conrad. La sua figura, segnata dal mistero e tormentata dal rimorso per un'azione indegna, è vicina al nostro sentire di moderni per la umana debolezza che dimostra nel momento della verità. L'idealismo romantico, il rovello per l'onore perduto e l'ansia di riscatto ne fanno uno sconfitto, un antieroe tanto singolare nel clima di esaltazione imperialistica dell'Inghilterra vittoriana quanto poco convenzionale in una letteratura esotica e avventurosa che ha i suoi maestri in Stevenson e Kipling. Introduzione di Francesco Binni Prefazione di Giovanni Baldi.
Anima di guerriero
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2018
pagine: 96
Apparsi postumi a cura di Cunninghame Graham, un amico di Conrad, i tre racconti qui riuniti sotto il titolo di uno di essi, "Anima di guerriero", appartengono alla fase più matura dell'arte del grande narratore. Come ha scritto Margherita Guidacci, che ne ha curato la traduzione, il tema che li accomuna «è dato dalla tensione accumulata intorno a un individuo da circostanze eccezionali ed esasperate, dalla sua reazione spesso imprevista, istintiva e tragica, e dal segno indelebile che gliene rimane. Per Tomassov di "Anima di guerriero", la prova è l'incontro con De Castel; per "Il principe Romano" è la sua situazione personale e quella della sua patria; per il Comandante del "Racconto", l'incontro con il misterioso e sospetto capitano neutrale». E se è vero che il racconto Anima di guerriero non è immune da un certo gusto melodrammatico — che invece non arriva a contagiare gli altri due —, è altrettanto vero che anche in questo caso ci troviamo di fronte a un piccolo gioiello narrativo. Citando ancora la traduttrice: «Guardate la potenza di certe descrizioni: i due eserciti, quello russo e quello francese, che si cercano e sfuggono vicendevolmente, stremati sull'immensa distesa nevosa durante la ritirata napoleonica; la tensione estrema di certi passaggi; la quiete solenne e sinistra dell'ultimo quadro rimasto nella memoria del narratore: Tomassov inginocchiato nella spettrale alba d'inverno accanto all'uomo da lui ucciso. Siamo di fronte ad esempi fra i più superbi dell'efficacia narrativa di Conrad».
Lord Jim
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 368
Il romanzo si apre con il viaggio del giovane ufficiale in seconda Jim su un vascello, il Patna. Lo scontro con un relitto fa credere che la nave sia in procinto di affondare e Jim la abbandona con sopra i passeggeri. Jim, che nel fondo è un idealista, si pente subito del gesto vile, frutto di un atto impulsivo dettato dall'orrore del momento, ma anche un'inchiesta sancirà la sua colpa. Nel tentativo di rifarsi una vita, va in giro per il mondo, sfuggendo a se stesso, cercando l'anonimato. Raggiunge infine l'isola di Patusan, nell'arcipelago malese, dove con la forza del suo carattere e le sue qualità carismatiche riesce a stabilire l'ordine e a passare per un semidio.
Il duello
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 128
In questo romanzo breve, incentrato su due ufficiali della Grande Armée di Napoleone che si sfidano a un'infinita serie di duelli per un futile pretesto, Joseph Conrad sfoggia tutta la propria sfolgorante ironia, capace di stemperare quella visione pessimistica della vita e dei drammi interiori dei personaggi che lo hanno reso celebre. Satirico eppure intimamente triste, questo capolavoro indaga la futilità della guerra ma anche l'assurdità del falso onore, che della guerra è complice fondamentale. Pubblicato per la prima volta nel 1908, viene ora riproposto in una nuova traduzione a cura di Benedetta Bini, che ne restituisce appieno tutta la modernissima potenza.
Tifone
Joseph Conrad
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 106
«Di tempeste ne aveva incontrate, naturalmente. Era stato bagnato fino all'osso, sbattuto, travagliato... Ma non aveva mai intravisto la forza incommensurabile e la collera smodata, la collera che passa e si esaurisce senza mai placarsi - la collera e la furia del mare irritato. Egli sapeva che ciò esiste, come sappiamo che esiste il delitto e l'odio; ne aveva udito parlare come un pacifico cittadino sente di battaglie, carestie, inondazioni, senza che ne conosca il significato... Il capitano MacWhirr aveva navigato sulla distesa degli oceani cosí come tanti uomini scivolano sugli anni dell'esistenza per scendere dolcemente in una placida tomba...» (Dal libro)
Amy Foster. Testo inglese a fronte
Joseph Conrad
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2019
pagine: 138
Situata, come tanti racconti conradiani, «'twixt land and sea», "Amy Foster" è una dolorosa storia di spaesamento da entrambi gli elementi: un mare sconosciuto e minaccioso per l'emigrante Yanko Goorall, in viaggio dai Carpazi verso l'America in una nave che fa naufragio sulla costa inglese dell'East Bay, e una terra altrettanto sconosciuta dove egli approda, unico superstite, nelle sembianze perturbanti e nel linguaggio incomprensibile dello straniero e del diverso. Contro la paura e il sospetto della piccola comunità che lo esclude attribuendogli tutti i segni della non appartenenza - il matto, il demonio, l'animale - sembra stagliarsi la piccola e rozza figura di Amy, una mite, indolente domestica che, misteriosamente e istintivamente, si innamora di lui - del suo corpo flessuoso e leggero, della sua voce gutturale che intona strane melodie, del suo sguardo pensoso e lontano. Ma se, come dice il narratore, Amy aveva avuto «abbastanza immaginazione» per innamorarsi dello straniero, questo non basterà, nel tempo, a spezzare le barriere della divisione sociale, linguistica e culturale che separano Yanko dal resto della comunità. E così come lo aveva accolto, forse altrettanto inconsapevolmente ne rifugge atterrita abbandonandolo a una chiusa disperata solitudine e a una morte senza parole.
La nave degli spiriti
Joseph Conrad
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2019
pagine: 56
"La nave degli spiriti" faceva parte dei quattro racconti compresi nell'opera postuma di Joseph Conrad che i curatori dell'epoca avevano intitolato "Racconti ascoltati", alludendo a una caratteristica molto importante del metodo narrativo di Conrad, e cioè al fatto che non vengono raccontati direttamente da un autore al lettore, ma attraverso l'introduzione di uno o più personaggi. Tuttavia, diversamente dagli altri tre, pubblicati insieme in questa collana sotto il titolo di "Anima di guerriero, tutti appartenenti all'ultimo periodo della produzione del grande scrittore polacco naturalizzato inglese, "La nave degli spiriti" è del 1884-1886 ed è considerata una delle sue prime narrazioni letterarie. Opera dunque in qualche modo d'esordio e pressoché sconosciuta ai lettori italiani, questo racconto tuttavia rivela già in pieno la grande arte narrativa di Conrad, in particolare nella ,descrizione della vita dei marinai e nel delineare i caratteri dei protagonisti: il capitano John, ossessionato dallo spiritismo, e il suo "secondo" Bunter, vero uomo di mare di poche parole, che si trova costretto a giocargli un tiro mancino...
La bestia. Cortoromanzo classico. Testo inglese a fronte
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Leone
anno edizione: 2020
pagine: 80
In un giorno di pioggia, in una locanda, si presenta un marinaio senza nome con una straordinaria notizia: la Famiglia Apse è andata distrutta. Ma, prima del naufragio, questo gigantesco mercantile si è guadagnato una fama terribile: la nave, infatti, pareva uccidere un passeggero o un marinaio a ogni viaggio, di proposito. Il marinaio non ha dubbi: la Famiglia Apse era pazza, proprio come una persona. O meglio: come una bestia. E questa è la sua storia.
Sotto gli occhi dell'Occidente
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 400
Pubblicato nel 1911, "Sotto gli occhi dell'Occidente" è una storia russa di delitto e castigo, spionaggio e tradimento raccontata dal punto di vista di un professore inglese che a Ginevra frequenta l'ambiente dei rivoluzionari in fuga dalla repressione zarista. Il protagonista, Razumov, è uno studente ambizioso e zelante, dotato di una fede incrollabile nell'ordine e nelle istituzioni: «Evoluzione, non rivoluzione» è il suo motto. Quando il giovane anarchico Haldin, dopo aver assassinato un ministro, gli chiede protezione, Razumov lo consegna alle autorità e si mette al servizio della polizia segreta russa come spia e agente provocatore. Ma l'incontro con Natalia, la sorella del cospiratore, suscita in lui un bisogno sconosciuto di sincerità e segna l'avvio di un percorso di riscatto che culmina nella confessione del tradimento. Conrad scava nel «caso di coscienza» per denunciare il dispotismo zarista senza nascondere la sua avversione per le idee rivoluzionarie, negatrici della libertà individuale: la dialettica reazionerivoluzione radicata nell'anima slava è incomprensibile ai suoi «occhi occidentali», che nella politica scorgono solo la violenza del potere e la malattia del fanatismo. Introduzione di Francesco Binni.