Libri di L. Bagetto
Tecnica ed esistenza. Una mappa filosofica del Novecento
Gianni Vattimo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2006
pagine: XII-128
Tecnica ed esistenza: due concetti fondamentali per lo sviluppo del pensiero filosofico e scientifico del Novecento, nonché due indispensabili strumenti di orientamento per attraversarne il multiforme paesaggio. In questa prospettiva il rapporto fra tecnologia-scienza ed esistenza, lungi dall'essere una tra le tante tematiche filosofiche della contemporaneità, diventa riflessione fondamentale, vero e proprio filo rosso che collega i diversi ambiti speculativi del Novecento. E proprio la tecnica, sostiene Vattimo, la "novità" con cui gli esseri umani devono misurarsi nel terzo millennio, poiché "siamo prigionieri della forza persuasiva della tecnica, che sembra capace di ridurre in proprio potere ogni cosa, trasformando tutto in oggetto di calcolo e di manipolazione". Emerge una ricca e sintetica mappa filosofico-ideologica incentrata sul problema delle relazioni tra filosofia, religione, arte e il nuovo mondo della scienza e della tecnica. Attraverso un linguaggio chiaro e accessibile, il volume offre una serie di illuminanti aperture interdisciplinari sulle tematiche filosofiche di maggiore attualità.
Tecnica ed esistenza. Una mappa filosofica del Novecento
Gianni Vattimo
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2002
pagine: XII-114
La prospettiva del rapporto fra tecnologia-scienza ed esistenza diventa riflessione fondamentale, vero e proprio filo rosso che collega i diversi ambiti speculativi del Novecento. E' proprio la tecnica, sostiene Vattimo, la 'novità' con cui gli esseri umani devono misurarsi nel terzo millennio. Emerge una ricca e sintetica mappa filosofico-ideologica incentrata sul problema delle relazioni tra filosofia, religione, arte e il nuovo mondo della sceinza e della tecnica.
Una sinistra per il prossimo secolo. L'eredità dei movimenti progressisti americani del Novecento
Richard Rorty
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 148
Quando l'alleanza tra gli intellettuali e i lavoratori ha iniziato a rompersi, la sinistra non ha potuto fare altro che rassegnarsi a un ruolo passivo: anche gli intellettuali, asserragliati nelle accademie, hanno abbandonato la proposta politica e lo slancio civile per dedicarsi al dibattito culturale. Il punto di vista di Richard Rorty, partendo dal conflitto tra la Vecchia e la Nuova sinistra, su uno dei nodi chiave dell'attuale dibattito politico.