Libri di L. Bigiaretti
L'isola del tesoro
Robert Louis Stevenson
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 320
Chi avrebbe detto che nel baule del vecchio Billy Bones, abbandonato nella locanda dei genitori di Jim, ci fosse la mappa del tesoro di Capitano Flint? Jim e i suoi amici iniziano la ricerca e, alla compagnia, si unisce subito il temibile pirata Long John Silver... Età di lettura: da 9 anni.
L'isola del tesoro
Robert Louis Stevenson
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Junior
anno edizione: 2009
pagine: 256
Il romanzo "L'isola del tesoro" (1883) venne inizialmente pubblicato a puntate su un giornale per ragazzi e solo successivamente fu stampato in volume. Al suo debutto l'opera fu stroncata da Henry James. Stevenson scrisse queste righe in risposta alla stroncatura: "Non è mai esistito un bambino (fatta eccezione per il signor James) che non abbia cercato oro, non sia stato pirata o capitano di soldati o bandito di montagna; che non abbia mai fatto battaglie, non sia naufragato e non sia stato fatto prigioniero, e non abbia bagnato di sangue le sue piccole mani, o che bravamente non si sia ritirato da una battaglia perduta e che infine, con manifesto orgoglio, non abbia protetto l'innocenza e la bellezza". Queste in sintesi le vicende di Jim, il protagonista.
L'isola del tesoro
Robert Louis Stevenson
Libro: Libro rilegato
editore: Poligrafici Editoriale
anno edizione: 2003
pagine: 256
L'isola del tesoro
Robert Louis Stevenson
Libro
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2001
pagine: 256
Tom Sawyer
Mark Twain
Libro
editore: Giunti Junior
anno edizione: 1998
pagine: 320
Come lo stesso autore scrisse, il racconto raccoglie molte vicende veramente accadute, esperienze personali e altre di ragazzi che furono compagni di scuola di Mark Twain. La storia s'impernia sulla vicenda capitata ai due amici Huck e Tom, andati a seppellire un gatto a mezzanotte nel cimitero del villaggio. Nel cimitero i nostri eroi, quella notte, sono gli invisibili testimoni d'un assassinio. Twain dedicava il libro ad un vasto pubblico di lettori giovani per ricordar loro quelli che essi erano un tempo e come sentivano e pensavano e parlavano e in quali strane avventure talvolta andassero a cacciarsi.