Libri di L. Sestri
Archetipi letterari
Eleazar Moiseevic Meletinskij
Libro: Libro rilegato
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2017
pagine: 246
Gli archetipi sono definiti come gli elementi più antichi della lingua della narrazione. A differenza del concetto psicanalitico di archetipo, formulato da C.G. Jung e legato alla sfera dell'inconscio collettivo, Meletinskij ricolloca l'archetipo entro la sfera sociale e culturale. In una prospettiva antropologico-letteraria, assumono grande valore i contesti sociali generatori di intrecci narrativi collegati a riti come l'iniziazione, l'uccisione dei capi anziani come avvicendamento generazionale, le nozze e le festività stagionali legate al risveglio della natura. L'autore fornisce una descrizione dei personaggi mitologici e folklorici (l'antenato-demiurgo, l'eroe culturale, il trickster) che sono alla radice dell'archetipo dell'eroe e dell'antieroe; analizza i modelli ricorrenti dei racconti che hanno per oggetto gli atti della creazione e la difesa del Cosmo dal Caos, la lotta contro il drago, ecc.; oppure l'agonia e la risurrezione del dio e dell'eroe. Meletinskij affronta poi la trasformazione degli archetipi più significativi nella storia della letteratura russa fra XIX e XX secolo.
Poetica storica della novella
Eleazar Moiseevic Meletinskij
Libro
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2014
pagine: 350
Il volume riassume le teorie di Meletinskij sulla novella, ripercorrendo l'evoluzione del genere nelle varie epoche e attraverso varie culture. Il concetto di novella varia in ogni tradizione letteraria, ma i suoi tratti fondamentali restano la brevità, l'unicità dell'evento narrato, il punto di svolta nella composizione e la drammaticità. Dalla fase folklorica e aneddotica si passa allo studio delle forme originarie orientali nel confronto con quelle occidentali del Medioevo. Le forme originarie della novella per l'autore vanno rintracciate sia a Oriente che a Occidente, in particolare nel Decameron, in un percorso che porta alla forma classica della novella del Rinascimento. Progenitore della novella romanzesca del Sei-Settecento è Cervantes e, più avanti, particolare attenzione è rivolta alla novella romantica ottocentesca di Hoffmann, Poe, Kleist, fino a quella realistica, con particolare attenzione alla francese, con Mérimée, Stendhal, Balzac, e russa, con Puakin, Gogol', Turgenev e Cechov che, insieme a Maupassant, introduce la novella "impressionista" di fine Ottocento.
Il Rigveda. L'inizio della letteratura e della cultura in India
Tat'jana J. Elizarenkova
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2011
pagine: 212
Per la cultura dell'India antica, il Rigveda è stato senza dubbio l'inizio di tutto. Questo monumento letterario sacro comprende quanto di più antico e complesso la letteratura vedica possieda, letteratura oscura, di difficile comprensione per gli uomini moderni, con la sua suggestiva lingua poetica e con le sue intricate speculazioni metafisiche su rituali scomparsi ormai da tempo. Quella che proponiamo al lettore è la traduzione del saggio introduttivo di Tat'jana Jakovlevna Elizarenkova alla sua traduzione completa del Rigveda in russo. Si tratta di una introduzione alla lingua e cultura vedica, un prezioso contributo che rende agile un primo contatto con questo affascinante mondo arcaico.