Libri di Laura Ambrosini
Fattoria. Colorare in 3D
Roberta Fanti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Borgo
anno edizione: 2019
pagine: 32
Un albo da colorare di grande formato su un soggetto molto amato dai bambini: gli animali della fattoria. Ad ogni apertura i bambini troveranno sulla pagina di sinistra il modello colorato e su quella di destra il disegno da colorare. La particolarità di questo albo, però, è un’altra: in fondo al libro, infatti, si trovano quattro pagine con le sagome fustellate di alcuni animali descritti nel volume, da staccare, colorare e montare. Un’idea originale e divertente con cui giocare a più non posso! Età di lettura: da 4 anni.
Norchia IV
Laura Ambrosini
Libro: Libro rilegato
editore: CNR Edizioni
anno edizione: 2021
Il volume Norchia IV analizza le tombe dei settori C e D della necropoli rupestre ellenistica del Pile di Norchia (VT) esplorati tra il luglio del 1979 e il settembre del 1980 da Elena Di Paolo Colonna e Giovanni Colonna. Argomento del volume sono la documentazione e lo studio non sono dell'architettura funeraria delle tombe ma anche tutti i reperti che facevano parte dei corredi funerari e la documentazione epigrafica. Il volume prosegue la pubblicazione della necropoli etrusca rupestre di Norchia indagata dal CNR: il settore Pile A edito in Norchia I da Elena Di Paolo Colonna e Giovanni Colonna; il settore Pile B edito in Norchia II le Tombe a Tempio e la Tomba Lattanzi in Norchia III editi da Laura Ambrosini. La pubblicazione di questo volume rientra nel modulo DUS.AD013.024.001 - L'Etruria meridionale interna: studi e ricerche sulle necropoli rupestri; storia dell'architettura funeraria rupestre, relazioni e contatti culturali con complessi analoghi in area mediterranea diretto da Laura Ambrosini presso l'Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR.
Il santuario di Portonaccio a Veio. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Bretschneider Giorgio
anno edizione: 2020
pagine: 144
L’opera ha lo scopo di fornire dati rilevanti relativi all’attività di scavo svolta da Maria Santangelo nel santuario di Portonaccio a Veio tra il 1944 e il 1952. Laura Ambrosini ha scritto, su richiesta di Giovanni Colonna, l'Introduzione e le Conclusioni del volume, nonché gli indici analitici che corredano il volume. La ricostruzione dell’attività di scavo di Maria Santangelo nel santuario di Portonaccio a Veio è particolarmente difficile vista la totale assenza di documentazione grafica e l’estrema stringatezza degli appunti presenti su alcuni taccuini. Ulteriori problemi nell’identificazione delle aree di scavo indagate dalla Santangelo sono sollevati dalle espressioni assai vaghe in termini topografici, con le quali la studiosa si riferisce in modo improprio a strutture murarie esistenti nel santuario. Il volume, dopo due capitoli introduttivi relativi alla formazione e biografia della Santangelo e alle scoperte effettuate nel 1943 che daranno lo spunto alle successive ricerche, segue il filo rosso delle campagne di scavo svolte dalla Santangelo al Portonaccio, dalla I campagna del 1944 fino alla XI del 1952. [...]
Norchia. Volume Vol. 3
Laura Ambrosini
Libro: Libro in brossura
editore: CNR Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 256
Studio sulle Tombe a Tempio e sulla Tomba Lattanzi di Norchia.
Norchia. Volume Vol. 2
Laura Ambrosini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CNR Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 1051
Il volume è uno studio articolato ed approfondito del settore centrale della necropoli rupestre etrusca di Norchia (denominato convenzionalmente Pile B) costituito da circa 80 tombe disposte su vari livelli del costone tufaceo. Lo studio oltre a comprendere la documentazione grafica a fotografica completa, fornisce l'analisi analitica e studio dell'architettura tombale e di tutti i corredi rinvenuti nelle circa 80 tombe ed affronta vari temi più generali relativi alla necropoli del Pile quali: la storia degli scavi e dello studio della necropoli, la topografia della necropoli, la caratterizzazione geologica del sito, osservazioni sui tipi architettonici, la cronologia delle tombe e dei corredi funerari, le tombe infantili, le incinerazioni, osservazioni generali sulle produzioni attestate, i sarcofagi, i cippi - busti e le antefisse in nenfro. Chiudono il volume delle conclusioni per la ricostruzione storica e due appendici (Gli scavi Scavi Balestra e Cassani 1911 nel Pile B. Analisi dei documenti d'archivio conservati a Roma e a Firenze; Riflessioni sulla valorizzazione della necropoli).
La tomba Galeassi di Palestrina
Laura Ambrosini
Libro: Copertina morbida
editore: Quasar
anno edizione: 2015
pagine: 106
A più di 150 anni dalla sua scoperta, questo volume presenta per la prima volta lo studio complessivo della Tomba Galeassi di Palestrina, una delle più importanti del periodo orientalizzante rinvenute nel Latium vetus e celeberrima per le straordinarie oreficerie che ha restituito. L'analisi dei documenti pubblicati da Raffaele Garrucci e dei documenti di archivio ha permesso all'autrice di precisare la data dello scavo all'ottobre 1863. La Tomba fu scoperta a Palestrina, nella necropoli della Colombella, nel vigneto Galeassi. Definita da Garrucci del tipo denominato "sepolti sotto i sassi", in realtà consta di reperti da riferire ad almeno quattro sepolture femminili (contesti A1, A2, B, C), databili tra il primo trentennio del VII alla fine del VI secolo a.C. La continuità di utilizzo della necropoli dalla seconda metà dell'VIII a.C. fino alla tarda età repubblicana, avrà favorito sepolture contigue e, in alcuni casi, tombe sovrapposte. Per la prima volta lo studio ricompone l'insieme degli oggetti rinvenuti dal Galeassi e che erano stati venduti nel 1865 ad A. Castellani (attualmente divisi tra il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma e il British Museum di Londra).
Corpus speculorum etruscorum. Italia. Volume Vol. 7/1
Libro: Libro rilegato
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2013
pagine: 244
Evan Gorga al CNR. Storia e immagini di una collezione
Laura Ambrosini
Libro
editore: CNR Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 230
Le gemme etrusche con iscrizioni
Laura Ambrosini
Libro
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2011
pagine: 309
Le gemme etrusche hanno stimolato la curiosità degli studiosi sin dal lontano Rinascimento e vantano una tradizione di studi plurisecolare. Il Cori pubblicò il suo lavoro sulle "Gemme caelate" nel 1737 ed il Winckelmann arrivò a firenze nell'agosto del 1758 per redigere la "Description des pierres gravées du feu baron de Stosch", che venne pubblicata nel 1760. Lo studio che qui si presenta, sulla base di una nuova banca dati realizzata dall'autrice e partendo da presupposti quali l'analisi dell'iscrizione (con eventuale nuova e diversa lettura), lo studio dello schema iconografico, l'eventuale derivazione del medesimo dalla glittica greca, la devianza dello schema iconografico da quelli attestati nell'arte greca, è incentrato sulla raccolta aggiornata delle gemme etrusche iscritte, comprensiva delle provenienze, delle collezioni, dei passaggi di proprietà, di eventuali nuove proposte di lettura delle iscrizioni e delle indicazioni bibliografiche principali. Esso nasce dall'esigenza di avere un quadro archeologico "d'insieme" sulle gemme etrusche iscritte non limitato, come spesso avviene negli studi prettamente epigrafici, ad uno scarno elenco, ma che prenda in esame anche altri aspetti che fanno parte integrante del corretto studio di questi manufatti: gli aspetti tecnologici relativi alla loro produzione, quelli iconografici, stilistici, epigrafici, e quelli che da essi derivano.