Libri di Laura Balbiani
Poesia e verità. Testo tedesco a fronte
Johann Wolfgang Goethe
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2020
pagine: 2112
Nella sua lunga vita, Johann Wolfgang Goethe (1749-1832) visse in prima persona grandi rivolgimenti storici e vide l'avvicendarsi di diverse epoche, tanto da poter dire, superati gli ottant'anni, di essere ormai «divenuto storia a se stesso». Con sguardo ironico il ‘principe dei poeti', ormai anziano, si racconta: ripercorre l'infanzia a Francoforte, il difficile rapporto con il padre, i turbolenti anni di studio e tutta la giovinezza fino ai ventisei anni quando decise, all'improvviso e non senza colpi di scena, di recarsi a Weimar. Poesia e verità, il più affascinante e grandioso racconto autobiografico della letteratura tedesca, pubblicato in quattro parti dal 1811 al 1833, accompagna il lettore attraverso fasi cruciali della letteratura tedesca, da Klopstock alla formidabile costellazione di poeti, critici, scrittori che si raccoglie intorno al giovane Goethe nel periodo "geniale" di Strasburgo, dove emergono moltissimi dei temi che lo accompagneranno per tutta la vita. Insieme allo Sturm und Drang matura la sua vocazione letteraria coronata dalle prime opere di successo, Götz von Berlichingen e Werther - la scrittura come «grande confessione» in cui verità e poesia, realtà e letteratura si confondono, regalandoci un'immagine fresca e incisiva del più grande tra i poeti tedeschi. La traduzione si basa sull'edizione in 40 volumi delle opere di Johann Wolfgang Goethe, uscita dal 1986 al 2013 presso il Deutscher Klassiker Verlag (Frankfurter Ausgabe, vol. XIV, curato da Klaus-Detlef Müller); si tratta della più ampia e completa edizione di Goethe del XX secolo.
Cultura tedesca. Ediz. italiana e tedesca. Volume Vol. 58
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 234
"Cultura tedesca" è una rivista semestrale, diretta da Marino Freschi, dedicata alla civiltà letteraria di lingua tedesca. Con un comitato scientifico composto da studiosi di fama internazionale, la rivista articola ogni numero in una seziona monografica dedicata a un autore significativo oppure a un luogo emblematico di quella cultura (Austria, Praga, Trieste) o a movimenti, motivi, correnti (Romanzo, Mito, Simbolo, Poesia e Immagine, Ebraismo). La seconda sezione è riservata a interventi liberi con saggi, articoli, rassegne, recensioni.
Iperione o l'eremita in Grecia. Testo tedesco a fronte
Friedrich Hölderlin
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 968
Nel clima idealistico di fine Settecento, agitato dalle ripercussioni della Rivoluzione francese, Friedrich Hölderlin affida al protagonista del romanzo epistolare "Iperione o l'eremita in Grecia"( 1797-1799) la sua originale concezione filosofica, politica e poetica. Nelle lettere del giovane greco Iperione, che lotta per l'indipendenza della patria, si intrecciano infatti i maggiori temi estetici e filosofici dell'epoca, che l'autore condensa nella visione dialettica della posizione "eccentrica" dell'uomo, sviluppata in rapporto all'estetica di Schiller e alle posizioni teoriche di Fichte e Hegel. Narrando l'esperienza politica e personale del protagonista, Hölderlin rintraccia nella grecità un ideale in grado di unificare natura e storia e di indicare all'Europa moderna una nuova forma di società civile, un "nuovo regno" dove la parola, divenuta poesia, è capace di esprimere l'esperienza estetica del bello. Il romanzo fu licenziato dall'autore stesso, che ne seguì di persona le revisioni e la stampa; questa traduzione con testo a fronte si basa sull'edizione delle opere di Friedrich Hölderlin in tre volumi curata da Michael Knaupp (Monaco: Hanser 1992-1993). Del romanzo ci sono pervenuti anche alcuni materiali preparatori che ne documentano il divenire poetico, dai primi appunti fino alle bozze della stesura definitiva che il poeta spedì all'editore.
Scritture e linguaggi del turismo. Viaggi tra parole, interpretazioni, esperienze
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 324
La scrittura turistica è luogo di formazione e trasformazione dell'esperienza di viaggio, reale o virtuale, e contribuisce alla creazione dell'immaginario sui luoghi e sui beni culturali. Il testo turistico apre orizzonti narrativi in cui si mescolano aspetti descrittivi (informazioni su monumenti e siti) ed elementi emotivi (l'esperienza del viaggiatore, le sue impressioni), e si fa mediatore tra beni culturali e diverse tipologie di destinatari, oltre che tra diverse culture. I saggi raccolti nel volume osservano il fenomeno turistico da molteplici prospettive e si confrontano sulle diverse modalità interpretative del testo turistico inteso in senso ampio, dalla guida turistica al paesaggio alpino, dal resoconto di viaggio alla recensione in rete. Studiosi provenienti da diversi paesi europei e da diversi settori disciplinari si sono confrontati e interrogati sull'insieme dei problemi connessi alla formazione, all'uso e al valore di senso della scrittura turistica.
Se il pensiero non va grato
Libro: Libro in brossura
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2009
pagine: 168
"'Se il pensiero non va grato / a chi oprò il bene del mondo, / sarebbe tutto pari a nulla / quanto di bene al mondo vien fatto'. Accompagnate dai primi versi del Tristan di Gottfried von Straßburg, diverse generazioni di studenti si sono avvicinate alla letteratura tedesca medievale e hanno mosso i primi passi nella complessa grammatica del mittelhochdeutsch durante le lezioni della professoressa Stein. Da quell'assiduo e meticoloso lavoro, che gli studenti vivevano all'inizio con fatica e con pensieri non proprio grati, si sprigionava lentamente tutto il fascino della parola e del suo articolarsi in testi: un fascino che ha legato e lega ancora molti di noi ai libri, allo studio, alle biblioteche e alle aule. La parola scritta e pronunciata, insegnata e tradotta è infatti il filo rosso che unisce i contributi raccolti in questo volume, accomunati dalla stessa passione per la lingua nelle sue molteplici manifestazioni; sono un segno dell'amicizia e della gratitudine che colleghi e allievi hanno voluto offrire a Barbara Stein in occasione del suo settantesimo compleanno" (Tratto dalla Premessa della Curatrice).