Libri di Laura Capogna

Un’astronave lascia la Terra nell’imminenza di un devastante conflitto interplanetario con l’intento di fondare nuove civiltà altrove, basandole su principi tali da garantire sviluppi migliori di quelli prodotti dal pianeta d’origine. Dopo circa un secolo e mezzo, i discendenti degli esuli, che la Terra l’hanno vista solo dagli archivi storici di bordo, decidono di farvi ritorno. Comincia così l’avventura dei protagonisti di questo romanzo: un viaggio nello spazio che si trasformerà in un viaggio nel tempo. Chi siamo? Da dove veniamo? Dove stiamo andando? I personaggi del romanzo non lo sanno e molti di loro non se lo chiedono neppure. Ma alla fine della storia forse vi avranno suggerito qualche risposta.

Diciotto dialoghi sono inseriti in cornici narrative tutte diverse per dare avvio a un confronto serrato sulle più ardue questioni filosofiche. Questa l'invenzione che rivela la fascinazione narrativa della filosofia.

Pensieri in versi: sensazioni, emozioni ed immagini filtrate da un linguaggio poetico il cui incanto sta nell'invito a riflettere.

Biografia romanzata di Shakespeare in cui vengono creativamente colmate lacune temporali e dati mancanti alla luce di una lettura 'in chiave indiziaria' dei "Sonetti" rispetto a vita e opere di personaggi storici meglio noti e coevi, che il Bardo conosceva e frequentava a vario titolo.

Di solito, chi dice di conoscere Shakespeare sottintende le opere di Shakespeare. Sempre di solito, della vita di Shakespeare si sa, invece, quanto riportato in modo sintetico nell'introduzione o nell'appendice dell'opera teatrale che ci si accinge a leggere. Anche nelle innumerevoli biografie a lui dedicate, la figura di William Shakespeare come uomo a tutto tondo salta raramente fuori in modo chiaro e nitido. In compenso, i romanzi o le ipotesi romanzesche sull'identità della Dama Nera, o del 'biondo giovane' dei Sonetti, abbondano. A me è bastato leggere quella di Peter Ackroyd, di biografia: accostando o collegando in modo diverso alcuni dati in essa contenuti, incrociando e assestando tale mia reinterpretazione con dati biografici di altri personaggi e fatti storici coevi e rileggendo i Sonetti alla luce di tale mia reinterpretazione, gli enigmi letterari si risolvevano e il romanzo della vita di Shakespeare si scriveva da solo!