Libri di Laura Facchin
Arte e cultura fra classicismo e lumi. omaggio a Winckelmann
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2018
pagine: 654
Nel 1779 si pubblicò a Milano la prima traduzione italiana di "Geschichte der Kunst des Alterthums", ossia la "Storia delle arti del disegno presso gli antichi" di Johann Joachim Winckelmann. Pur discussa da parte del mondo letterario europeo, quest'opera ha legato Milano e la Lombardia a diversi percorsi della cultura e dell'arte di ambito italiano, europeo ed extra continentale. Così i riflessi e gli echi di questo avvenimento trascesero la fase storica in cui la pubblicazione ebbe luogo. In virtù di questo sfondo e di questi presupposti è nato il progetto del volume: studiosi di differenti discipline hanno voluto omaggiare, con contributi riguardanti diversi ambiti del sapere, la vastità di interessi culturali contenuti nell'opera dell'intellettuale tedesco, nonché i legami con la temperie artistica del Settecento. A cavallo fra le celebrazioni del terzo centenario della sua nascita (Stendal, 9 dicembre 1717) e il ricordo della sua improvvisa morte (Trieste, 8 giugno 1768) si propone un ampio panorama di temi, nella speranza di sollevare nuovi ambiti di dibattito e aprire ulteriori prospettive di studio.
«Uomo di guerra e uomo di penna». Studi su Plinio il Vecchio nel bimillenario della nascita
Libro
editore: Editris 2000
anno edizione: 2024
pagine: 276
Città di Verona
Laura Facchin
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2011
pagine: 48
Resa monumentale dal dominio romano e poi magnificata dalla signoria Scaligera, Verona ha attraversato due millenni di storia accumulando ininterrottamente tesori urbanistici e architettonici di impronta romanica, gotica, rinascimentale e classica all'interno delle sue mura. Le opere del Mantegna, l'Arena con il suo ricco programma musicale, il complesso della fortezza di Castelvecchio, la casa di Giulietta sono solo alcuni motivi per visitare Verona, che nei secoli ha saputo assicurare la coesione del suo grande museo a cielo aperto, "seconda Firenze tra collina e pianura" come volle descriverla il Vasari. Caratteristiche che hanno determinato l' iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO nel 2000 e che si ritrovano all'interno della ricca pubblicazione ad essa dedicata.
Duomo di Torino. La santa Sindone e la cattedrale di S. G. Battista
Laura Facchin
Libro
editore: SAGEP
anno edizione: 2010
pagine: 32
Duomo di Fossano. Cattedrale di San Giovenale
Laura Facchin
Libro
editore: SAGEP
anno edizione: 2010
pagine: 24
Catedral de Turín. Santa Sindone y la catedral de San Juan Bautista
Laura Facchin
Libro
editore: SAGEP
anno edizione: 2010
pagine: 32
Abbazia di Chiaravalle. Milano
Laura Facchin
Libro
editore: SAGEP
anno edizione: 2011
pagine: 24
L'abbazia venne fondata tra il 1134 e il 1135 in una zona incolta e acquitrinosa a sudest di Milano, fuori Porta Romana, popolata da numerosi villaggi che vennero poi inglobati nelle proprietà del monastero. In quasi nove secoli di vita l'abbazia di Chiaravalle, nell'alternarsi delle fasi storiche, ha creato un luogo unico, dominato dall'inconfondibile mole della torre nolare, dal fascino del chiostro medievale e dai numerosi edifici del complesso. La pubblicazione, caratterizzata da un testo documentato e da immagini, permette di scoprire i tesori artistici e architettonici di questo monumento.
Santa Maria Assunta al Vigentino. La storia di una comunità dall'utopia dell'arcivescovo Pizolpasso alla committenza al Cerano
Andrea Spiriti, Laura Facchin
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2012
pagine: 144
Venezia nel Settecento. Una città cosmopolita e il suo mito
Libro: Libro in brossura
editore: Dario Cimorelli Editore
anno edizione: 2023
pagine: 224
Il Settecento è il secolo in cui si conclude la millenaria storia della Serenissima Repubblica di San Marco. Nel 1797, in seguito agli accordi di Campoformio, Napoleone cedette Venezia e buona parte dei territori di terraferma all'Austria. Ma prima di approdare a questa complessa e critica fase, la città si propose ancora sulla scena internazionale, in una stagione di favolosa bellezza, espressa nei campi più disparati dell'arte e della cultura. Se i fasti della pittura veneziana inondarono l'Europa, non meno brillanti furono la musica, il teatro e le "arti del lusso", dalle porcellane agli argenti. Mentre l'importanza politica di Venezia scemava, la città consolidava il suo mito, destinato a cristallizzarsi e a durare sino alla contemporaneità.
Francesco III d'Este. «Serenissimo Signore» tra Modena, Milano e Varese
Laura Facchin
Libro: Libro in brossura
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2017
pagine: 416
Il volume affronta le vicende di Francesco III d’Este e della sua ricca biografia delineando un primo profilo completo della visione culturale del principe e del suo patronage artistico che venne a interessare non solo i domini ducali emiliani, ma anche due città della Lombardia asburgica nelle quali lungamente visse nella seconda metà del Settecento: Milano e Varese. Da fine interprete della mentalità del XVIII secolo, tentò di sostituire l’eredità mitizzata della tradizione rinascimentale estense promuovendo nuove forme di mecenatismo funzionali a preservare e rafforzare, consapevole delle intrinseche debolezze politiche, finanziarie e culturali, la pur delicata posizione dello stato estense e del suo signore attraverso la mutazione degli scenari internazionali che caratterizzarono buona parte del Settecento, prima della fine dell’Antico Regime.