Libri di Laura Porta
Loro
Laura Porta
Libro: Libro in brossura
editore: New Press
anno edizione: 2024
pagine: 92
Il racconto di una autentica, personale, "ossessione" per i massi avelli. Dalla Brianza al Triangolo lariano, dalla Valtellina alla Val Bregaglia. Storia, leggende, luoghi e personaggi.
Declinazioni del trauma. Esiti destrutturanti e tentativi di simbolizzazione
Laura Porta
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 106
Il trauma psichico è un tema tanto attuale quanto misterioso e refrattario a ogni semplificazione, da sempre al centro di un fervido dibattito teorico. A volte lo ritroviamo già solo scavando nella biografia analitica di una persona, a volte si annida nelle maglie del passaggio transgenerazionale, a volte è completamente perduto nell'oblio. Ciò che lo rende così controverso è la sua stessa natura. Perché si parli di trauma bisogna che l'accaduto sia scabroso, indicibile, soverchiante, ma non solo. Sul trauma è stato detto tutto e il contrario di tutto: si tratta di un fatto realmente accaduto? Di un evento che ha marchiato indelebilmente la psiche di un soggetto? Oppure dell'apertura di una possibilità, di un taglio necessario, separativo e generativo? Il trauma è tutte queste cose insieme. Le sue varie dimensioni esigono dunque di essere esplorate nelle storie singolari dei soggetti, uno per uno, a tal punto che si può parlare non di trauma, al singolare, ma di traumi, al plurale. Intorno alla teoria del trauma il panorama psicoanalitico e delle psicologie, dagli albori fino ad oggi, è stato attraversato da scenari di dispute divenute nel tempo inconciliabili, segnate da scissioni ed espulsioni. Si può oggi fare un discorso sul trauma capace di articolarne la complessità? Questo libro accosta diverse visioni e declinazioni ospitandone i contrasti e le differenze. A partire dal lavoro clinico si introducono distinzioni specifiche e osservazioni che possono essere una guida utile per chi svolge una professione analitica e per chiunque sia interessato ad approfondire i possibili esiti del trauma psichico.
Corpi ipermoderni. La cura del corpo in psicoanalisi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 224
Il mito del corpo e il culto della sua immagine caratterizzano la civiltà ipermoderna. Non si tratta del corpo erotico, del corpo come manifestazione della potenza di Eros, ma di una rappresentazione del corpo disgiunta da ogni forma di erotismo. Il corpo ipermoderno è il corpo in forma, stressato dall'obbligo del fitness, perennemente in gara, iperattivo, anoressoide; è il corpo schiavo, drogato, intossicato, panicato, ammalato, asfissiato dagli oggetti, intasato di un godimento maligno e senza desiderio. Questa raccolta di testi clinici riprende e, insieme, attualizza fortemente un tema classico della psicoanalisi, quello del rapporto tra il corpo e il soggetto dell'inconscio: che fine fa il corpo nell'epoca dell'estinzione del soggetto dell'inconscio, nell'epoca dell.eclissi del desiderio? Quali forme nuove di sofferenza produce? E cosa può fare la psicoanalisi - la cui pratica si regge sul potere della parola - per favorire una soggettivazione positiva del corpo pulsionale?