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Libri di Laura Turci

Un an. Poesie in dialetto romagnolo

Laura Turci

Libro

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2020

pagine: 64

Questo "poemetto in dodici strofe" si aggiunge ai pochi meditatissimi testi finora pubblicati (i ventitré di Al carvaj, 2012). Dal canto suo, Roberto Mercadini nota che nella poesia di Laura «nessuna parola è superflua o fuori posto ed anzi ognuna appare scolpita nella pietra». Nei suoi testi non c'è segno di un dialetto nato dalla nostalgia, dalla celebrazione del buon tempo andato. E allo stesso modo non vi è traccia del ricorso al comico: Laura scrive in dialetto per urgenza di autenticità, per il bisogno di esprimersi in «una scrittura tesa, tersa, ardente... intima e totemica insieme». Poesie in dialetto romagnolo.
12,00 11,40

Affetti smarriti

Laura Turci

Libro: Libro in brossura

editore: bookabook

anno edizione: 2022

pagine: 255

Adele è cresciuta a Parigi e si trasferisce a Mantova per studiare. È una ragazza tanto determinata nelle aspirazioni professionali quanto indecisa nelle questioni di cuore. Lontano da casa, mette in discussione la vita programmata con Simon e inizia a conoscere la vera sé. Flavio, dopo anni da pendolare, cerca la propria indipendenza, divincolandosi dalla morsa di genitori troppo accudenti. Pragmatico e razionale, non lascia spazio alla propria emotività e vive i rapporti affettivi con disillusione. Le strade dei due studenti di architettura si incrociano tra i banchi universitari, scardinando le reciproche convinzioni e legandoli in un rapporto travagliato, destinato nuovamente a mutare al termine degli studi, quando il lavoro e le scelte personali apriranno nuove prospettive e i due giovani si troveranno a doversi confrontare con i loro veri desideri.
15,00 14,25

Al carvaj

Al carvaj

Laura Turci

Libro: Copertina rigida

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2013

pagine: 72

"Ventitrè bellissime poesie, dense di figure, in un linguaggio fatto di cose, ma vibranti nel loro valore di correlativi oggettivi, di simboli. E in questo sta tutta la loro indiscutibile modernità. Nel suo dialetto, Laura evoca la sofferenza del chiuso, il punto acuto del disagio, la distanza tra il vissuto e il sognato, tra il 'paese' e il 'mondo': una condizione esistenziale spoglia di ogni elegiaco richiamo alle cornici rustico-paesane del dialetto, in versi asciutti e brevi, scanditi nel silenzio di un'angoscia sottaciuta, dove ogni parola, ogni faticata, reticente sillaba è un bàttito della solitudine. Nelle dieci nuove poesie che costituiscono la seconda parte della raccolta ritroviamo i temi cari a Laura: l'invecchiamento delle creature umane e naturali, la legge del tempo, la morte e i morti, i minuscoli prodigi della terra..." (dall'introduzione di Andrea Brigliadori)
10,00

Carvaj (Le crepe) (Al)

Carvaj (Le crepe) (Al)

Laura Turci

Libro: Copertina morbida

editore: Il Ponte Vecchio

anno edizione: 2006

pagine: 40

Una giovane donna affronta un dialetto antico: un'opera che si distingue per per l'intensità e la modernità della poesia romagnola d'oggi.
10,00

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