Libri di Leif Wenar
Ingiustizia globale. Migrazioni, disuguaglianze e il futuro della classe media
Branko Milanovic
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2017
pagine: 255
"Il libro che avete tra le mani è il frutto del pensiero del più grande economista al lavoro oggi sulla disuguaglianza globale: Branko Milanovic. E leggere di disuguaglianza globale, come dice lui stesso, equivale a leggere la stessa storia economica del mondo. In questo libro l'autore traccia i grandi cambiamenti della condizione umana - l'epocale passaggio delle persone dai campi alle fabbriche, e dalle fabbriche agli uffici; e poi le guerre, le rivoluzioni, le pestilenze; le campagne politiche a sostegno dell'educazione di massa e per garantire le prestazioni sociali a tutti. Secondo Milanovic, osservare il mondo in termini di vincitori e vinti significa assumere una prospettiva tridimensionale, e non più a due dimensioni, sul genere umano. Milanovic è anche implacabilmente, irresistibilmente fuori dagli schemi: per esempio, avevate mai pensato all'Islam come a una forma di capitalismo? Quanto si è arricchita oggi la plutocrazia globale? La sempre maggiore disuguaglianza è un prezzo accettabile per una crescita più rapida? Chi combatte le nostre guerre, chi ne paga il prezzo, e chi ne trae maggior beneficio? Il lavoro femminile ha aumentato davvero l'uguaglianza? Perché il welfare negli stati europei è più sviluppato che in America? Possiamo combattere la crisi migratoria superando la logica binaria di cittadini e non-cittadini? E cosa ha da dirci un elefante sui grandi vincitori e i grandi sconfitti della nostra epoca, la più globalizzata della storia? Le risposte sono in questo libro, profondo e immediato. Nessuno al mondo ha mai espresso un pensiero così completo sulla disuguaglianza, sulle sue cause e sulle sue conseguenze." (Leif Wenar, King's College London)
Il re nero. Petrolio, risorse naturali e le regole che governano il mondo
Leif Wenar
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2016
pagine: 601
Il petrolio, che non è solo benzina, ma anche plastica, tessuti sintetici ed energia elettrica, è il bene più prezioso del mondo, ma anche quello che crea più conflitti. Le risorse naturali della terra sono in tutto ciò che leggiamo, guidiamo, indossiamo e mangiamo ogni giorno e rappresentano l'origine della straordinaria catena di approvvigionamento globale, ma anche una maledizione per molti paesi che le producono, dove sembrano essere direttamente in rapporto con una drammatica riduzione di libertà, pace e giustizia. E se l'eco dei conflitti, delle ingiustizie e delle disuguaglianze può sembrare lontana e flebile, occorre pensare che tutto ciò che spendiamo ogni giorno, per riempire il serbatoio o per fare la spesa, rischia di renderci sostentatori di alcuni degli uomini più pericolosi del mondo, gli stessi che rappresentano per noi una così grande minaccia. Nel suo nuovo libro Leif Wenar, uno dei principali filosofi politici di oggi, ricostruisce il funzionamento delle supply chains globali, andando alla ricerca delle regole che governano il mondo, del meccanismo nascosto che ostacola democrazia e sviluppo e mette ogni consumatore in rapporto diretto con gli uomini che lo minacciano. Il re nero mostra come l'Occidente possa farsi promotore di una rivoluzione pacifica delle risorse, ponendo fine alla dipendenza dalle "risorse insanguinate". Il libro propone strategie pratiche per far progredire l'economia mondiale senza danneggiare le catene di approvvigionamento; per scegliere, cioè, nuove regole che ci rendano più sicuri a casa, più degni di fiducia fuori e più capaci di risolvere problemi globali pressanti come l'ingiustizia e la povertà diffuse e il cambiamento climatico. Il re nero è un lavoro unico nel suo genere e un appello ai cittadini di tutto il mondo, perché agiscano insieme da subito per creare un futuro migliore per l'umanità.