Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Leonardo Ricci

Gli architetti del Mercato dei fiori di Pescia negli anni della ricostruzione postbellica

Gli architetti del Mercato dei fiori di Pescia negli anni della ricostruzione postbellica

Giuseppe Giorgio Gori, Enzo Gori, Leonardo Savioli, Leonardo Ricci, Emilio Brizzi

Libro

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2020

pagine: 164

Testi di Gabriella Carapelli, Mauro Cozzi, Fabio Fabbrizzi, Ezio Godoli, Francesco Lensi, Claudia Massi, Lorenzo Mingardi, Paola Ricco, Riccardo Renzi, Ulisse Tramonti, Fabio Turcheschi, Corinna Vasic' Vatovec. "Il Mercato dei fiori di Pescia (1949-1951)", di Giuseppe Giorgio Gori, Enzo Gori, Leonardo Ricci, Leonardo Savioli e Emilio Brizzi, rientra nel novero delle opere che più hanno contribuito a far conoscere internazionalmente l'eccellenza dell'architettura italiana degli anni della ricostruzione postbellica, come attestano una serie di articoli apparsi in riviste latinoamericane e europee e, soprattutto, il premio ottenuto alla II Biennale di architettura di San Paolo del Brasile da una giuria di cui facevano parte Alvar Aalto, Walter Gropius, Affonso Eduardo Reidy, Ernesto Nathan Rogers, Josep Lluís Sert". (Dall'introduzione)
18,00

La produzione dello spazio

La produzione dello spazio

Henri Lefebvre

Libro: Libro in brossura

editore: Pgreco

anno edizione: 2018

pagine: 400

“Ogni società è nata all’interno di un dato modo di produzione, e le peculiarità di questa cornice hanno dato forma al suo particolare spazio. [...] Quale forma hanno assunto la produzione e il controllo dello spazio in relazione ai processi capitalistici? [...] Come possiamo limitare e alla fine sopprimere la proprietà sullo/dello spazio?” In questo libro trova la sua prima formulazione la famosa teoria dello spazio di Lefebvre, il tentativo di introdurre le categorie spaziali nella critica sociale sino ad allora orientata verso le problematiche del “fare storia”. Questa sua svolta “geografica”, secondo cui il cambiamento sociale può avvenire nello spazio, è innovativa anche per l’introduzione, nelle dialettiche marxiane classiche, di un altro elemento, la Terra, intesa come territorio e problematica agraria. Teorizzando quindi la problematica dello “sviluppo diseguale” nel contesto dei programmi dello sviluppo regionale e della pianificazione spaziale tra gli anni Sessanta e Settanta, Lefebvre porterà avanti la critica spaziale verso nuove dimensioni.
25,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.