Pgreco
John Lennon. La vita, le canzoni, lo scandalo e la morte
David Price
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 140
					Dalla difficile infanzia a Liverpool ai successi con i Beatles, dalla relazione con Yoko Ono e le battaglie pacifiste fino al suo assassinio per mano di un fan nel 1980, la storia di John Lennon è e rimane un enigma che nessuno potrà mai del tutto spiegare. Egli resterà una leggenda, suo malgrado. Ma Lennon era anche e soprattutto un artista che ci ha lasciato un patrimonio di musiche e testi con pochi eguali nella storia del pop. Un artista rimasto travolto da forze che lui stesso aveva messo in moto un giorno lontano del 1959 quando con improvvisa folgorazione aveva mutato una "e" di beetles in "a". Quel giorno Lennon si consegnava al destino, fragile, impotente: il conto l'avrebbe pagato per sempre vent'anni più tardi in una fredda notte d'inverno a New York...				
									Antidühring
Friedrich Engels
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 378
					L'Antidühring è, dopo e di fianco al Capitale, il più importante libro marxista e rappresenta un momento essenziale della battaglia ideologica e politica che si svolge negli anni Settanta in seno al partito socialdemocratico e al movimento operaio tedesco. Il docente berlinese Eugen Dühring attira l'attenzione di Marx e di Engels nel 1868 con la sua recensione al primo libro del Capitale e con alcune sue tesi che stanno prendendo piede nella socialdemocrazia tedesca. L'Antidühring nasce, perciò, come confutazione delle posizioni sostenute da Dühring — considerato da Engels il predicatore di un socialismo vago, piccoloborghese e pseudoscientifico —, ma si amplia fino a diventare un'esposizione completa dei fondamenti filosofici e scientifici del comunismo. Engels in opposizione alla visione del mondo propria della filosofia borghese, per la prima volta propone la visione comunista, lasciando come compito ai marxisti di sviluppare questa stessa visione sulla base delle nuove esperienze, nazionali e internazionali, e di renderla più completa e inclusiva, senza dimenticare che il risultato può essere raggiunto solo grazie all'aiuto di un'arma incomparabile come quella del materialismo dialettico. Prefazione di Fabio Minazzi.				
									Partito Comunista d'Italia. Manifesti e altri documenti politici
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2021
pagine: 216
					L'affermazione del proletariato richiedeva come condizione imprescindibile la rottura netta e definitiva con la socialdemocrazia, con il suo opportunismo, con i suoi tradimenti. Occorreva liberare la direzione delle organizzazioni politiche ed economiche del proletariato dall'influenza riformista e costituire in tutti i paesi i partiti rivoluzionari in grado di guidare le masse lavoratrici nella lotta per il potere. Si verificò così la scissione di Livorno e la nascita del Partito Comunista d'Italia. La storia del secolo che ci separa da quel gennaio 1921, con le sue entusiasmanti avanzate del passato e con i drammatici arretramenti del presente, conferma che gli obiettivi dell'Internazionale comunista rimangono quelli della nostra epoca. Oggi, come cento anni fa, l'alternativa è: socialismo o barbarie.				
									L'Ordine Nuovo (1919-1920)
Antonio Gramsci
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 501
					Fondato a Torino il 1° maggio 1919 da Antonio Gramsci e altri intellettuali torinesi del calibro di Palmiro Togliatti, Angelo Tasca e Umberto Terracini, "L'Ordine Nuovo" dichiara un programma di rinnovamento sociale e proletario e diviene ben presto l'organo del movimento dei consigli di fabbrica. Il periodico pubblica articoli che suscitano accesi dibattiti in tutto il movimento operaio, politico e sindacale, diventando una piattaforma rivoluzionaria il cui programma è sostenuto dallo stesso Lenin. Gli articoli che Gramsci scrive per "L'Ordine Nuovo" – particolarmente significativi e caratterizzanti nella sua biografia intellettuale e politica – vengono qui riuniti in una raccolta completa: sono riprodotti, difatti, gli esemplari redazionali sottratti alla censura, che permettono così di ristabilire il testo originale senza tagli.				
									Dobbiamo bruciare Sade?
Simone de Beauvoir
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 264
					Il problema della vera relazione tra uomo e uomo è la questione etica centrale di "Dobbiamo bruciare Sade"? Questo saggio affronta il dramma dell'intersoggettività e segna un ritorno per Simone de Beauvoir alla questione della responsabilità dell'artista, già sollevata in "Per una morale dell'ambiguità". Sebbene Beauvoir accusi Sade di essere un artista tecnicamente limitato, il cuore della sua critica è etico e non estetico. Sade ha violato i suoi obblighi di autore: invece di rivelarci il mondo nelle sue promesse e nelle sue possibilità, invece di fare appello a noi per combattere per la giustizia, egli si è rifugiato nell'immaginario e ha sviluppato giustificazioni metafisiche per sofferenza e crudeltà. Così facendo, Sade ci ha (ma soprattutto si è) ingannato, anche se ciò, agli occhi di Beauvoir, non lo rende meno colpevole.				
									Il figlio del venditore di stracci
Kirk Douglas
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 482
					In questo libro Kirk Douglas ripercorre la sua vita e insieme la sua strabiliante carriera cinematografica. Figlio di un immigrato ebreo russo, venditore di stracci, è costretto a pagarsi gli studi di recitazione svolgendo più di quaranta lavori, tra cui il pugile. Quello che Douglas ci offre è il racconto appassionato e onesto di uno dei più celebri protagonisti di Hollywood. Dall'esordio al fianco di Barbara Stanwyck all'incontro con Stanley Kubrick, dal western al kolossal, dalla rottura con gli schemi hollywoodiani al grande successo. Un percorso dettagliato e riflessivo, fatto di incontri, aneddoti, discese e risalite, narrato dalla voce stessa dell'ultima, grande star della Hollywood degli anni d'oro.				
									Il socialismo in un solo paese. Volume Vol. 2
Edward Carr
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 978
					Pietra miliare della storiografia contemporanea, l'immensa ricerca di Carr dedicata all'Unione sovietica si concentra in questi due volumi su quegli anni di interregno immediatamente successivi alla morte di Lenin. Anni in cui Zinov'ev, Kàmenev, Bucharin, Trockij e Stalin si contendono la guida del paese. Oltre ai vividi ritratti dei protagonisti, Carr ci offre un resoconto dettagliatissimo sulla vita politica ed economica dell'Urss di quegli anni: dall'agricoltura all'industria, dalla trasformazione della classe operaia ai rapporti con la Terza Internazionale. L'affresco che ne esce è una sintesi senza pari di anni decisivi, destinati a imprimere alla storia dell'Urss una cruciale svolta critica.				
									Il socialismo in un solo paese. Volume Vol. 1
Edward Carr
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 937
					Pietra miliare della storiografia contemporanea, l'immensa ricerca di Carr dedicata all'Unione sovietica si concentra in questi due volumi su quegli anni di interregno immediatamente successivi alla morte di Lenin. Anni in cui Zinov'ev, Kàmenev, Bucharin, Trockij e Stalin si contendono la guida del paese. Oltre ai vividi ritratti dei protagonisti, Carr ci offre un resoconto dettagliatissimo sulla vita politica ed economica dell'Urss di quegli anni: dall'agricoltura all'industria, dalla trasformazione della classe operaia ai rapporti con la Terza Internazionale. L'affresco che ne esce è una sintesi senza pari di anni decisivi, destinati a imprimere alla storia dell'Urss una cruciale svolta critica.				
									Storie comuni di donne
Manu Abu
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 190
					"In lei era talmente possente il desiderio di essere accettata, o meglio che tutti le volessero bene, da indurla a una generosa quanto esagerata disponibilità verso il prossimo." Il suo nome è Àida. Poi c'è anche Sulafa, con il ventre che "lievitava da sei mesi e un delicato odore di muschio umido che avvolgeva ogni cosa attorno a lei, nella stanza". O ancora Colette, "nuovamente lungo il fiume, lenta e pesante. Con la densa nebbia a comprimerla senza pietà, affaticando il suo insistito procedere". Queste sono solo alcune delle figure femminili che compongono il frastagliato mosaico costruito da Abu Manu in questa sua raccolta di racconti. Protagoniste indiscusse sono proprio loro, donne che col proprio vissuto e immaginario si misurano con le difficoltà giornaliere del loro esistere e lottano per superarle. Sono donne che incontriamo tutti i giorni. Donne che ambiscono al miglioramento della loro condizione e non a una discutibile "uguaglianza" con il modello maschile. Donne che desiderano e combattono per la liberazione – loro e di tutta l'umanità – dalle oppressioni di una società sbagliata.				
									La «ringhera» in Spagna. Antifascisti milanesi nella guerra civile spagnola (1936-1939)
Augusto Cantaluppi
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 278
					Questo libro racconta le vite di oltre un centinaio di antifascisti, in buona parte lavoratori, che sono nati o hanno vissuto nella Milano dei primi anni del Novecento. Perseguitati, esuli, migranti; persone che hanno pagato cara la ribellione al regime e che hanno scelto di partecipare a quello straordinario momento di lotta antifascista e rivoluzionaria internazionale che è stata la guerra di Spagna, nella quale hanno vissuto momenti eroici ma anche le contraddizioni di quel conflitto, di cui alcuni di loro sono stati vittime. Si tratta talvolta di personaggi noti, comunisti, socialisti, anarchici, che hanno fatto la storia del movimento antifascista italiano e internazionale, in altri casi di quasi sconosciuti. Tra loro si contano anche cinque donne. Cantaluppi racconta questa epopea dal basso, partendo dagli individui, dalle loro esperienze, mostrando in che modo, attraverso le loro vite, siano riusciti a costruire un ponte tra la Milano antifascista, democratica, rivoluzionaria, e la Spagna repubblicana.				
									La morte di Lenin. Volume Vol. 2
Edward Hallett Carr
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 374
					Nel secondo volume della sua storia della Russia sovietica, Carr prosegue l'opera di ricostruzione della Rivoluzione russa, concentrandosi sull'"interregno" che subentrò alla morte di Lenin. All'indomani della scomparsa dello statista che ebbe a cuore fino all'ultimo giorno il destino del partito e della rivoluzione, hanno inizio l'ascesa della nuova figura di Stalin e la lotta metodica e spietata al suo oppositore Trockij. Nel biennio 1923-1924 si intrecciano, dunque, la complessa storia "interna" della rivoluzione – tanto nella contesa tra i nuovi protagonisti politici, quanto in quella tra le opposte idee di rivoluzione (in un solo Paese o permanente) – e quella "esterna" dell'Europa e dell'Occidente, in cui l'iniziale, mancata, convergenza sulla prospettiva e sull'esperienza sovietica si trasforma progressivamente nel suo più ostile antagonista.				
									La rivoluzione bolscevica. Volume Vol. 1
Edward Hallett Carr
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2020
pagine: 1410
					L'intera opera di Carr è senza dubbio tra i più importanti contributi della storiografia occidentale alla ricostruzione dei grandi avvenimenti che hanno scosso il Novecento. In questo volume, grazie all'elaborazione di una ricchissima documentazione originale, con rigore scientifico e ampio respiro narrativo lo storico inglese determina il quadro degli eventi che furono all'origine della Rivoluzione d'Ottobre. Viaggiando sempre lungo una precisa linea interpretativa, Carr ci restituisce la serie di avvenimenti politici che dal primo affermarsi del partito bolscevico, attraverso lotte e crisi durissime, vide l'élite rivoluzionaria russa gettare le basi di una nuova società. Successivamente illustra le vicende che, dal caos iniziale e dal periodo del "comunismo di guerra", portarono alla Nuova Politica Economica e ai primi tentativi di pianificazione. La narrazione di Carr è qui dominata dalla figura creatrice di Lenin, che all'indomani della rivoluzione seppe imporsi "in tutta la sua statura di amministratore, di statista, di politico" e affermarsi come "il costruttore della posizione e dell'autorità internazionale del suo Paese". Introduzione di Luca Lombardi.				
									
