Libri di Leslie Fiedler
Freaks. Miti e immagini dell'io segreto
Leslie Fiedler
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2018
pagine: 470
Dal generale Tom Thumb, il nano del Connecticut che incantò la regina Vittoria, a Millie e Christine, le sorelle siamesi afroamericane che vissero tutta la vita da schiave (di terzi, oltre che l'una dell'altra). Dal circo di P.T. Barnum ai film di Tod Browning e Federico Fellini; dalla Venere ottentotta, le cui enormi natiche nel 1815 mandarono in confusione mezza Parigi, a Lady Olga Barnell, che a dispetto dei baffoni e di trentatré centimetri di barba si sposò ben quattro volte. Il freak, il fenomeno da baraccone, lo scherzo della natura, è da sempre sinonimo di anomalia. Oggetto nei secoli di attenzioni contrastanti, nani, gemelli siamesi, giganti, ermafroditi, donne barbute e uomini elefante hanno suscitato riso e timore, compassione e scherno, repulsione e attrazione, turbamento metafisico in chi della norma si è ritenuto portatore e difensore. Fino a diventare un vero e proprio modello nella controcultura giovanile degli anni sessanta e settanta, che ha fatto di quegli emarginati dei supereroi. Leslie Fiedler affonda lo sguardo in questo viluppo di mitologie, stereotipi e narrazioni, trasformandolo in una critica del rapporto con il diverso, con l'altro da sé - un grado ulteriore dell'essere a cui può avere accesso chi sappia superare le convenzioni dell'apparenza. Con "Freaks" il Saggiatore restituisce al lettore un classico della critica culturale contemporanea, arricchito dalla prefazione inedita di Vittorio Giacopini. Un'opera che dal 1978 non ha mai smesso di fecondare il nostro immaginario. Un invito ad alzare il tendone e a guardare con occhi nuovi il freak che abbiamo davanti: dietro quei peli, quel costume di scena e quei tratti deformati, potremmo ritrovare il nostro volto.
Arrivederci alle armi. L'America, il cinema, la guerra
Leslie Fiedler
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2005
pagine: 88
Il libro propone una piccola raccolta di scritti che l'autore ha dedicato al rapporto tra il cinema americano e la guerra. Tema che si snoda lungo un percorso di immagini che vanno da "Il Cacciatore", ad "Apocalypse Now", da "Rambo" alla nascita di tanti miti popolari. Inevitabile lo sconfinamento del pensiero in altri ambiti teorici che riguardano l'identità americana, il mito della Frontiera e il processo di formazione degli Stati Uniti, il confronto tra le etnie proletarie e le razze, e su tutto l'onnipresente universalismo dell'Occidente capitalista.
Vacanze romane. Un critico americano a spasso nell'Italia letteraria
Leslie Fiedler
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 2004
pagine: 156
Per Fiedler l'Italia è stata una seconda patria di cui ha apprezzato e studiato a lungo la cultura, gli usi e i costumi. Nelle pieghe di questa raccolta si ritrovano i motivi ispiratori del metodo critico dello studioso, traspare l'amore per Dante, quello per Cesare Pavese ed Emilio Cecchi, per Mario Soldati e Alberto Moravia. Il viaggio in Italia è occasione per una riflessione acuta sull'identità della cultura americana e il suo rapporto con l'Europa e per un esame della sua identità di ebreo americano. Dietro l'apparenza dei saggi d'occasione, un ritratto lucido di due paesi, nella consapevolezza che solo tramite il dialogo fra le culture e la loro correlazione è possibile comprenderne l'anima più intima.
Dodici passi sul tetto. Saggi sulla letteratura e l'identità ebraica
Leslie Fiedler
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 1999
pagine: 153
La tirannia del normale. Bioetica, teologia e mito
Leslie Fiedler
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 1998
pagine: 144
Freaks. Miti e immagini dell'io segreto
Leslie Fiedler
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2009
pagine: 382
Dal generale Tom Thumb, il nano del Connecticut che incantò la regina Vittoria, a Millie e Christine, le sorelle siamesi afroamericane che vissero tutta la vita da schiave (di terzi, oltre che l'una dell'altra). Dal circo di P.T. Barnum ai film di Tod Browning e Federico Fellini; dalla Venere ottentotta, le cui enormi natiche nel 1815 mandarono in confusione mezza Parigi, a Lady Olga Barnell, che a dispetto dei baffoni e di trentatré centimetri di barba si sposò ben quattro volte. Il freak, il fenomeno da baraccone, lo scherzo della natura, è da sempre sinonimo di anomalia. Oggetto nei secoli di attenzioni contrastanti, nani, gemelli siamesi, giganti, ermafroditi, donne barbute e uomini elefante hanno suscitato riso e timore, compassione e scherno, repulsione e attrazione, turbamento metafisico in chi della norma si è ritenuto portatore e difensore. Fino a diventare un vero e proprio modello nella controcultura giovanile degli anni sessanta e settanta, che ha fatto di quegli emarginati dei supereroi. Leslie Fiedler affonda lo sguardo in questo viluppo di mitologie, stereotipi e narrazioni, trasformandolo in una critica del rapporto con il diverso, con l'altro da sé - un grado ulteriore dell'essere a cui può avere accesso chi sappia superare le convenzioni dell'apparenza. Con "Freaks" il Saggiatore restituisce al lettore un classico della critica culturale contemporanea, arricchito dalla prefazione inedita di Vittorio Giacopini. Un'opera che dal 1978 non ha mai smesso di fecondare il nostro immaginario. Un invito ad alzare il tendone e a guardare con occhi nuovi il freak che abbiamo davanti: dietro quei peli, quel costume di scena e quei tratti deformati, potremmo ritrovare il nostro volto.