Libri di Lorenzo Tibaldo
Sacco e Vanzetti. Innocenti!
Lorenzo Tibaldo
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2019
pagine: 303
La drammatica vicenda dei due immigrati e anarchici italiani Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti - assassinati sulla sedia elettrica nell'agosto del 1927 a Charlestown - ricostruita da Lorenzo Tibaldo con l'ausilio di fonti inedite che, anche alla luce delle ricerche recenti, contribuiscono a delineare il quadro storico dell'America di quegli anni, il processo-farsa, la personalità dei due amici e il significato della loro tragedia nella memoria collettiva. La presente è la seconda edizione ampliata. Lorenzo Tibaldo affronta la tragica storia dei due anarchici italiani Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti ripercorrendone gli aspetti chiave: la vita in Italia, l'approdo negli Stati Uniti, la formazione politica, l'adesione al movimento anarchico, l'impatto con l'America violenta dei primi de-cenni del Novecento, la macchinazione giudiziaria, la carcerazione, la mobilitazione internazionale, la posizione di Mussolini, il drammatico epilogo e il significato della loro vicenda nella memoria collettiva. Una ricostruzione - basata essenzialmente sulle lettere e gli scritti di Nick e Bart nonché su fonti di archivio - per un affresco storico, politico, giudiziario ed emotivo del dramma di due uomini determinati a difendere fino in fondo la propria innocenza e le proprie idee.
Il pensiero resistente. L'obbedienza non è (sempre) una virtù
Lorenzo Tibaldo
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 240
Un invito al pensiero resistente, un pensare altrimenti, momento fondativo di un diverso modo di ragionare, di vivere, che dia senso all’esistenza e significato alla stessa storia umana. Il messaggio è quello di non omologarsi al pensiero pervasivo, attraverso l’esperienza di otto giusti che, nei secoli, hanno dato esempio di coraggio nella lotta non violenta, per un mondo migliore, che si sono sacrificati per denunciare le oppressioni e risvegliare le coscienze: Socrate, Giordano Bruno, Giovanni Minzoni, Giacomo Matteotti, Sophie Scholl, Dietrich Bonhoeffer, Pavel Florenskij e Oscar Romero. Occorre risvegliarsi dall’apatia e dall’indifferenza di una vita che spesso si conforma al pensiero dominante, si sottomette docile al potere, che conduce al sonno della ragione e, scrive Ignazio Silone, «non vi è peggior schiavitù di quella che s’ignora». Pagine che invitano a riflettere, ad avere coraggio nel rifiutare di adeguarsi e, soprattutto, a spendere la propria esistenza per valori fondamentali come la giustizia, la libertà, l’uguaglianza.
Gesù e Marx. Una società giusta
Lorenzo Tibaldo
Libro: Libro in brossura
editore: Le Piccole Pagine
anno edizione: 2025
pagine: 312
Cristianesimo e socialismo, due strade che apparentemente non si posso incontrare, ma che in realtà si intrecciano nel profondo, con la meta comune di costruire una società fondata su solidarietà, fratellanza, giustizia e libertà. Una rilettura del passato che insegna ancora molto al nostro presente.
Democrazia e solidarietà. La società operaia ed agricola di Osasco
Lorenzo Tibaldo
Libro
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2003
pagine: 103
Leggere, scrivere e far di conto. Le scuole cattoliche nell'ottocento pinerolese
Lorenzo Tibaldo
Libro: Libro in brossura
editore: Alzani
anno edizione: 1999
pagine: 208
RIV. Storia dello stabilimento di Villar Perosa
Gian Vittorio Avondo, Valter Bruno, Lorenzo Tibaldo
Libro: Libro in brossura
editore: Alzani
anno edizione: 1999
pagine: 276
Un grido di libertà. La storia del Gruppo Teatro Angrogna
Lorenzo Tibaldo
Libro
editore: Hapax
anno edizione: 2000
pagine: 200
Una società giusta. Le ACLI pinerolesi 1945-1972
Lorenzo Tibaldo
Libro: Libro in brossura
editore: Alzani
anno edizione: 2002
pagine: 216
Il viandante della libertà. Jacopo Lombardini (1892-1945)
Lorenzo Tibaldo
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2011
pagine: 183
Nato in una famiglia di minatori di tradizioni repubblicane e antifascista convinto, Jacopo Lombardini (Gragnana, 1892-Mauthausen, 1945) ha dedicato la sua vita alla causa della libertà, rappresentando la parte migliore della storia dell'Italia, quella democratica e repubblicana che si esprime nella Costituzione. Alimentate dalla fede evangelica, cui Lombardini si converte nel 1924, le sue idee - che trovano la loro radice in Mazzini, Garibaldi e nell'epopea risorgimentale - si riaffermano in seguito nella lotta partigiana contro il nazifascismo.
Il vento della libertà. Storia dell'antifascismo italiano
Lorenzo Tibaldo
Libro: Libro in brossura
editore: LAReditore
anno edizione: 2025
pagine: 252
Il consenso avuto dal fascismo nella società italiana e l'ampio arco di forze che ne hanno favorito l'ascesa hanno reso difficile la lotta per la riconquista della libertà. L'antifascismo ha dimostrato grandi debolezze a causa delle divisioni politiche dell'epoca, oltre ad essere un movimento che ha coinvolto una parte limitata di italiani. Questo saggio propone una panoramica delle culture politiche e dell'agire organizzativo delle diverse componenti dell'antifascismo dal 1919 fino all'8 settembre 1943, per poi prendere in considerazione il periodo della lotta di Liberazione. Un capitolo conclusivo riflette sulla crisi e sulla fragilità dell'antifascismo dal 1945 a oggi. Le difficoltà del presente sono frutto di un popolo che non ha ancora fatto i conti con il proprio passato e pare continuare a vivere sotto l'inquietante ombra di Mussolini.
La Rosa Bianca. Giovani contro Hitler
Lorenzo Tibaldo
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2014
pagine: 215
Sotto la ferocia del tallone nazista, un gruppo di studenti dell'Università di Monaco di Baviera distribuisce, tra l'estate del 1942 e il febbraio del 1943, alcune serie di volantini firmati "Weise Rose", "Rosa Bianca", incitando il popolo tedesco a ribellarsi al nazionalsocialismo in nome della libertà, della giustizia e della fratellanza tra i popoli. Il nucleo di giovani resistenti cristiani è costituito dai fratelli Scholl, Sophie e Hans, da Alexander Schmorell, Willi Graff, Christoph Probst e dal professor Kurt Huber, legati tra loro da profonda amicizia. I principali esponenti del gruppo furono ghigliottinati nel 1943, ma la loro vicenda resta un fulgido esempio di altruismo e abnegazione, preziosa testimonianza di un impegno civile al servizio della dignità umana.
Willy Jervis (1901-1944). Una vita per la libertà
Lorenzo Tibaldo
Libro
editore: Claudiana
anno edizione: 2015
pagine: 126
Cresciuto nella fede evangelica su cui fondava un'idea laica di libertà, Willy Jervis - ingegnere all'Olivetti di Ivrea, all'epoca definita "covo" di antifascisti - è figura di rilievo nella storia partigiana, in particolare delle valli del Piemonte. Dopo l'8 settembre 1943 costituì a Ivrea i primi gruppi partigiani. Ricercato, entrò in clandestinità, aderì al Partito d'Azione e aiutò a espatriare in Svizzera, grazie alle doti di alpinista, gruppi di ebrei e prigionieri anglo-americani. Catturato, imprigionato e torturato nel 1944 fu trucidato dai nazifascisti.

