Libri di Luca Bondioli
Gli habitués dei caffè
Joris-Karl Huysmans
Libro: Libro in brossura
editore: Bordeaux
anno edizione: 2020
pagine: 96
In questa edizione vengono presentati quattro testi di Joris-Karl Huysmans ("Les habitués de café" [Gli habitué dei caffé], "Le buffet des gares" [Il buffet delle stazioni], "Une goguette" [Una goguette] e "Le Point-du-Jour" [Il Point-du-Jour]) apparsi su quotidiani, riviste o pubblicazioni collettive tra il 1880 e il 1898. In questi tableaux l'autore di "Controcorrente", il capolavoro decadentista celebrato fra i tanti anche da Oscar Wilde, ci invita a seguirlo nelle sue peregrinazioni attraverso i luoghi periferici di Parigi fin dentro le banlieue, alla scoperta del tempo libero degli abitanti della Ville Lumière. Il risultato è un caleidoscopio dei luoghi e degli oggetti che ne racchiudono l'anima, ma soprattutto di personaggi e dei desideri che li possiedono… Un ritratto arguto del passaggio di un'epoca storica e simbolica, la Fin de siècle, di cui Parigi resta l'emblema indiscusso.
Confessione di un'anima falsa
Ilarie Voronca
Libro: Libro in brossura
editore: Bordeaux
anno edizione: 2025
pagine: 108
In un mondo quasi sempre in guerra, in cui la pace è solo una “costante minaccia”, l’impiegato di una società finanziaria si rivolge a un chirurgo per farsi sostituire l’anima. La guerra garantisce infatti un approvvigionamento costante di anime a buon mercato. Il rimpiazzo, però, avrà un impatto decisivo sulla vita del protagonista, finito in una condizione di impostura permanente e spinto dal suo nuovo “ospite” verso inaspettati oggetti del desiderio... Pubblicato per la prima volta in Francia nel 1942, “Confessione di un’anima falsa” è un piccolo capolavoro surrealista, un incantevole gioiello novecentesco di pacifismo, ironia e umorismo.
Il fulmine
Pierric Bailly
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2025
pagine: 328
"Il fulmine" è il romanzo della passione amorosa e della desolazione che reinventa in chiave europea la tradizione del «nature writing» americano. John, il narratore, trent’anni circa, fa il pastore nel Giura. Ogni anno passa cinque mesi in una baita con la sola compagnia di un gregge di pecore. Percorre le foreste di faggi e di abeti rossi della valle, e incontra ogni tipo di animale: conigli, camosci, linci. Un giorno, scorrendo le notizie, scopre un fatto di cronaca che riguarda un certo Alexandre Perrin, accusato di omicidio. Alexandre, suo ex compagno di liceo, diventato veterinario, ecologista e militante della causa animalista, ha ucciso uno dei suoi vicini, un giovane cacciatore di vent’anni. Un litigio finito male. Alexandre è stato arrestato e si trova in custodia cautelare in carcere. John, molto turbato, lascia il suo rifugio e cerca di saperne di più. Prende contatto con Nadia, la moglie di Alexandre, anche lei al liceo con lui. E si ritrova trascinato in una storia passionale inattesa che sconvolgerà la sua vita. Dopo "L’amore ha tre dimensioni" e "L’uomo dei boschi", un nuovo romanzo con venature noir di uno degli autori più interessanti e appartati del panorama letterario francese.
9 storie luminose in cui il bene è il male
Jo Güstin
Libro: Libro in brossura
editore: Il ramo e la foglia edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 96
Questa è una raccolta di nove storie che mettono in luce il disagio, la violenza e il razzismo in diversi ambiti e con gradazioni differenti. Come, ad esempio, nel racconto in cui si narra di Coucou, una bambina nera che vive in un contesto sociale tale da farle avvertire come un dolore insopportabile il fatto di essere ricoperta da «questi metri quadrati di pelle che urlano al mondo “sono inferiore!”»; o in quello in cui si racconta di Innocent, un bambino soldato di dieci anni portato via alla sua famiglia all’età di otto; o, ancora, in quello in cui ci si trova impotenti davanti all’innocenza violata di Marie-Lise, di undici anni. Insomma, nove storie che inscenano temi scomodi, mettendo in luce l’esercizio impunito di diverse forme di barbarie sociali, sui bambini, sui deboli inermi o sui rappresentanti di una sessualità rifiutata. Il tono è un sapiente dosaggio di umorismo nero e di falsa leggerezza, in cui la scelta “giusta” è il male, che sembra però assumere i connotati del bene.
Una maniera d'amare
Dominique Barberis
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2024
pagine: 224
Al centro della vicenda la storia di Madeleine, giovane donna dalla bellezza discreta e malinconica che negli anni Cinquanta della decolonizzazione lascia la Bretagna natale per seguire il marito in Camerun, trovandosi in un mondo estraneo, violento e magnifico. A Douala, durante un ballo, Madeleine s’invaghisce di Yves, sedicente diplomatico e avventuriero, perché forse è l’uomo che nei suoi sogni di ragazza di provincia potrebbe proporle un futuro diverso. Ma la realtà è fatta d’una materia più solida e dura dei sogni: quel mondo sta finendo, e quell’amore rimarrà un’irrealizzabile illusione. Tra la provincia francese del Dopoguerra e un’Africa più sognata che reale, Una maniera d’amare evoca la forza dei desideri più segreti e la grazia di alcuni incontri che scaldano le vite, anche quelle destinate a un quasi niente. Con piccoli tocchi d’infinita delicatezza, Dominique Barbéris, seguendo la lezione di Gustave Flaubert e di Somerset Maugham, costruisce lo spessore della vita di una donna che scopre sé stessa e, alla maniera di Madame Bovary, cerca una svolta forse impossibile nella propria piccola esistenza.
1983
Noah Yannick
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2023
pagine: 224
Questo libro non è una biografia, ma piuttosto una galleria di tutti i momenti che hanno reso Yannick Noah uno dei più grandi tennisti francesi di tutti i tempi. La sua brillante carriera, culminata nella vittoria al Roland Garros del 5 giugno 1983, viene ricostruita in modo commosso e incalzante attraverso gli incontri e i suoi allenatori, come Patrice Ha-gelauer, che lo ha seguito per undici anni. Yannick, un giovane "café au lait" (come amava definirsi, nato da madre bianca e padre nero) che ha iniziato dal nulla e ha costruito la propria carriera quasi da solo, con un fisico acrobatico, atletico, vincente, con una personalità carismatica, eclettica, con la determinazione che gli ha permesso di inventare un modo di allenarsi molto moderno, lontano dai media. Quello che rimane della vita di un grande tennista, di un vero campione, si ritrova nel presente: Noah è stato ed è tuttora un uomo poliedrico e pieno di sfumature. Dopo l'abbandono dei campi e un periodo da capitano della squadra francese di Coppa Davis, si è esibito come cantante e artista. Sempre però accompagnato da un tratto distintivo: non si è mai distaccato dalle sue origini africane. L'ennesima riprova nel 2017 quando, dopo la scomparsa del padre, ha ereditato il ruolo di capo villaggio del distretto di Etoudi, in Camerun, suo paese d'origine, dove in prima persona si occupa del benessere di bambini e anziani, trascorrendo lì dai sei ai sette mesi all'anno. La storia di un mito che ha segnato il tennis europeo e mondiale e di un uomo alla continua ricerca della propria strada.
Le scavatrici
Taina Tervonen
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2022
pagine: 272
Tra il 1992 e il 1995, centomila persone sono morte in Bosnia-Erzegovina, trentamila i dispersi. Sono per lo più musulmani di Bosnia uccisi dai serbi di Bosnia e non tutti, dopo vent’anni, sono stati ancora trovati e identificati. Taina Tervonen riporta in vita, nella memoria, gli scomparsi, e rievoca le atrocità delle guerre dei Balcani. Le protagoniste di questo diario di viaggio, umanissimo e crudele, sono tre: un’antropologa, un’investigatrice, una giornalista. Tre donne che sulla propria pelle – toccando i corpi, annusando gli odori, raccogliendo le ossa – fanno parlare i morti e i vivi, alla ricerca della verità in un paese segnato dalle stragi. Senem è un’antropologa forense e Darija un’investigatrice. Una lavora con i morti, l’altra con i vivi, in un paese traumatizzato: la Bosnia- Erzegovina. Senem si occupa di identificare resti umani trovati in fosse comuni vecchie di decenni, mentre Darija va dalle famiglie degli scomparsi per ascoltare le loro parole e raccogliere il loro Dna. Quando Taina incontra Senem e Darija, la giornalista non ha idea della complessità del lavoro che la attende. Per diversi mesi seguirà la loro ricerca della verità, essenziale per la storia del loro paese e per le famiglie che non hanno mai potuto piangere i loro cari. Un racconto coinvolgente, a tratti poetico, sulla memoria e il lutto. Un libro sull’importanza della convivenza pacifica fra i popoli e sull’orrore mai dimenticato della guerra.
Manuale dell'antiturismo. Possiamo dirci ancora viaggiatori?
Christin Rodolphe
Libro: Libro in brossura
editore: Bordeaux
anno edizione: 2022
pagine: 147
All’indomani dello stop imposto dalla pandemia, il turismo di massa sembra ripartire da dove si era fermato, trasformando gli spazi in non-luoghi e convertendo l’immaginazione del viaggiatore in un bene di consumo. Nonostante sia praticato solo dal 3,5% della popolazione mondiale (ricca e occidentale), il turismo resta la prima industria del pianeta e nulla sembra essere in grado di fermare la sua “mondofagia”: né l’inquinamento che comporta, né la scomparsa delle specificità culturali a cui mira e tanto meno la coscienza dell’Altro, ridotta sempre più a una relazione commerciale. Ma è ancora possibile sfuggire al turismo? Quali sono le pratiche indispensabili per potersi definire ancora viaggiatori? Rodolphe Christin ci invita a riscoprire l’essenza del viaggio: preferire la strada alla meta, e “scomparire” piuttosto che apparire ovunque.
Racconti del suicidio
Guy de Maupassant
Libro: Libro in brossura
editore: Bordeaux
anno edizione: 2021
pagine: 105
Sette racconti, differenti fra loro per ambientazione e atmosfere, per narrare l’“ultimo atto” per eccellenza, la decisione più estrema dalla quale è impossibile tornare indietro. Maupassant dipinge un quadro preciso di quegli animi umani avvolti dal dubbio, travolti dalla sconfitta o dalla vergogna, regalandoci un’altra dimostrazione – venata in questo caso di un’ironia fredda e intrisa di humor nero – della sua magistrale prosa breve