Libri di Luca Leone
I bastardi di Sarajevo. Una città in balia della corruzione, un paese senza speranze di futuro, il fantasma del passato che torna dall'Italia
Luca Leone
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 218
Sarajevo, Bosnia Erzegovina: il destino della capitale e dell'intero Paese è nelle mani di una classe politica corrotta e aggressiva, che governa in simbiosi con la peggiore criminalità. Ai lupi della politica non importa che odore abbia il branco con cui fanno affari. Musulmani, serbi o croati sono la stessa cosa. Ciò che importa è il potere. Ciò che li spinge ad agire è il denaro. I bastardi di Sarajevo ringhiano forte, sia nel presente che nei ricordi del passato dei protagonisti del libro. C'è la crudeltà e la spregiudicatezza dei carnefici e la sofferenza taciuta delle vittime, soprattutto donne. La voglia di rivoluzione dei giovani e la saggezza rassegnata e ironica di un Professore. La brama sanguinaria di "certi" turisti italiani e la ricerca di redenzione da parte di chi ha guardato da spettatore la guerra e non ha fatto ciò che doveva.
Dayton, 1995. La fine della guerra in Bosnia Erzegovina, l’inizio del nuovo caos
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 160
Gli Accordi di Dayton nel novembre del 1995 misero fine al conflitto in Bosnia Erzegovina dopo quattro anni di orrori, il più noto dei quali è il genocidio di Srebrenica. In questo libro collettivo – un lavoro imparziale nel quale parlano ventisei voci di altissimo spessore –, testimoni dell’epoca, diplomatici, giornalisti, scrittori, giuristi, religiosi, cooperanti ed esperti di Bosnia Erzegovina e di Balcani raccontano spaccati inediti dal loro osservatorio speciale durante le settimane che precedettero e seguirono il raggiungimento degli Accordi, partecipando al contempo al dibattito sull’efficacia, i limiti, gli errori di chi li negoziò, viste la situazione di stallo sociale ed economico e la gestione improvvida del potere da parte delle élite politiche attuali. Prefazione di Cristina Battocletti.
I dimenticati. Coloro che non sono ripartiti dopo la pandemia
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 144
L'uscita dal lockdown, ovvero dalla fase della quarantena e del confinamento, è riassumibile in una parola-chiave: ripartenza. La produzione è ripartita, gli spostamenti sono ripartiti, gli eventi pubblici sono ripartiti, e così gli assembramenti di persone, l’inquinamento e altre conseguenze dell’azione umana. Ma per molte persone, che già erano in condizione di grande vulnerabilità, si è trattato di una falsa ripartenza: i minori, i poveri, le persone con disabilità, quelle private della libertà personale, chi deve vivere per strada, le donne di fronte a un mercato del lavoro discriminatorio. E poi nella ripartenza restano oscurate alcune domande: che ne sarà dei diritti, del lavoro, della giustizia?
Harlem. You write the rules
Luca Leone
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 477
Fine Anni ’60: Pee Wee e Joe sono due teenagers neri di Harlem. Il primo, spigliato e disinvolto, è il più piccolo di una famiglia numerosa; il secondo è orfano e vive con la nonna. Entrambi si affidano al crimine per fare soldi. Li unisce il basket e il Rucker Park, il playground più famoso del mondo. I due crescono con molti soldi e secondo le regole della strada, ma senza il lusso di poter programmare il futuro. L’innato talento nel basket propone loro continue occasioni per uscire da quel mondo e da quel quartiere, ma nessuno dei due le afferra mai. Restano dèi dell’asfalto e a loro si inchina anche Doctor J (in una partita realmente giocata). Allo stesso tempo, i due non crescono e hanno paura di guardare il loro vero io. Dovranno farci i conti entrambi in modi diversi attraverso il carcere e la guerra, senza in realtà guarire mai. Diventeranno leggende in una New York che cambia facciata, ma che nel cuore nero resta uguale.
La pace fredda. È davvero finita la guerra in Bosnia Erzegovina?
Andrea Cortesi, Luca Leone
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 192
“La pace è fredda perché la guerra è ancora calda. Basta esaminare l’apartheid ancora dominante nel sistema scolastico o il rifiuto di una memoria non dico condivisa ma almeno solidale e rispettosa. Basta osservare il disinteresse delle autorità alla richiesta di giustizia che ancora si leva dalle donne sopravvissute allo stupro. Con la giustizia non si fanno soldi e non si ottiene consenso: col clientelarismo e la corruzione sì”. (Riccardo Noury) Nel novembre del 1995 gli Accordi di Dayton hanno fermato la guerra in Bosnia Erzegovina, ma non hanno costruito una vera pace. Un quarto di secolo dopo la fine del conflitto del 1992-1995 uno scrittore, un cooperante e una film-maker sono andati alla ricerca dei testimoni del conflitto, le stesse persone che, dopo la firma degli accordi di pace, si sono rimboccate le maniche per cercare di ricostruire un Paese che invece è diventato prigioniero di nazionalismi, corruzione, povertà e odi instillati a tavolino, in una società duramente messa alla prova da lutti e abbandono. Jovan Divjak, Pero Sudar, Amor Mašović, Staša Zajović, Bakira Hašečić, Kanita Fočak, Jacob Finci, Dervo Sejdić e tanti altri testimoni raccontano senza nulla tacere la guerra, il ritorno alla pace, le difficoltà, le speranze e le delusioni della Bosnia Erzegovina, ma anche della Serbia, di oggi. Da Sarajevo a Bratunac, via Belgrado, da Višegrad a Srebrenica, le voci dei protagonisti si rincorrono, superando le appartenenze culturali, per raccontare le tragedie individuali e familiari. Un quarto di secolo dopo, la Bosnia Erzegovina ha ancora attaccato alle caviglie il peso incalcolabile del conflitto, che la sta facendo sprofondare sempre più in basso. Sul presente e sul futuro si addensano nere nubi. Eppure, stando a sentire i protagonisti di questo lavoro, c’è ancora qualcosa che instilla una speranza di cambiamento nei bosniaco-erzegovesi. Prefazione di Riccardo Noury. Introduzione di Michele Buono. Postfazione di Giorgio Graziani.
Eden. Il paradiso può uccidere
Luca Leone
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 288
Una spedizione scientifica sui generis, un incidente, l'ingresso in un mondo incredibile che dietro l'apparenza nasconde un segreto insvelabile. Un segreto di guerra e di dominio che fonde passato remoto e presente in un connubio possibile e fatale. "Pensa a quei conflitti, a quelle dittature o a quei nuovi governi che, pretendendo libertà e autodeterminazione, respingono la protezione dei nostri finanziatori e dei loro alleati. Che cosa ci hanno dimostrato e ci dimostrano, al di là di tutto? Che il binomio uomo-tecnologia non riesce, almeno non ancora, a venire a capo dell'incredibile capacità di resistenza, di adattamento, di trasformazione e di metamorfosi dell'essere umano. L'uomo è più forte di se stesso, insomma. E allora, laddove neppure la tecnologia può giungere, non rimane che risvegliare gli incubi del passato, i mostri ancestrali, gli istinti pre-umani, ciò che l'uomo non conosce e a cui, almeno sulla carta, non può né sa resistere. I finanziatori vogliono questo, e noi siamo quasi riusciti a darglielo".
Tre serbi, due musulmani, un lupo
Luca Leone, Daniele Zanon
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 296
A Prijedor, in Bosnia Erzegovina, in quella che oggi si chiama Repubblica serba di Bosnia (Rs), nella primavera-estate del 1992 succedono cose spaventose. Sembra d’essere tornati ai tempi del nazismo. Gli ultranazionalisti serbo-bosniaci vogliono sradicare i “non serbi” attraverso due strumenti: deportazione e omicidio. Vengono creati per quest’ultimo scopo tre campi di concentramento. Che ben presto diventano luoghi di uccisione di massa. Nomi tremendi: Omarska. Keraterm. Trnopolje. In quest’ultimo luogo - composto da una scuola, una casa del popolo e un prato - vengono recluse tra le quattromila e le settemila persone. È a Trnopolje, nel maggio del 1992, che è ambientata la storia raccontata da questo libro. Una storia di fantasia, ma poggiata su solide basi storiche e di testimonianza. Un libro che non è solo un romanzo ma anche un reportage di quanto accaduto troppi pochi anni fa e troppo vicino a noi, per non sapere. Prefazione di Riccardo Noury.
Daytonska stanica. Viaggio nella pace che non c’è
Silvio Ziliotto
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 104
Un percorso che parte dalla "stazione di Dayton" per ricordare quello che non vuole essere più ricordato, ormai posto nel dimenticatoio della nostra memoria, che ha rimosso una delle pagine più ambigue e oscure della storia europea, apertasi con l'aggressione militare alla Bosnia Erzegovina del 1992 e conclusasi - o più probabilmente no - nel novembre del 1995 con gli Accordi di pace che prendono nome dall'anonima cittadina dell'Ohio. Una pagina che tuttora, dagli anni Novanta, segna una profonda faglia tra la cosiddetta Europa democratica e quella obliata e in divenire, fonte spesso di caos e di problematiche che riguardano l'intero continente, per non dire il mondo. Un libro coraggioso nato sul campo, che trae spunto dalle infinite situazioni e persone incontrate nell'esistenza balcanica dell'autore, parallela a quella italiana. Non uno sguardo vuoto al passato, tuttavia, ma riflessioni e spunti per il presente e il futuro di tutte le terre che hanno subìto dapprima le guerre degli anni Novanta, poi gli Accordi di Dayton.
Bosnia express. Politica, religione, nazionalismo e povertà in quel che resta della porta d'Oriente
Luca Leone
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 160
Un dopoguerra interminabile, quello della Bosnia Erzegovina. Oggi, tre lustri dopo, il Paese è in mano a politici corrotti, alle mafie che ripuliscono il denaro sporco nel settore immobiliare e nelle banche occidentali e arabe, a gruppi stranieri che giorno dopo giorno esigono il pagamento di un dazio infinito, il cui peso ha avuto origine nella guerra del 1991-1995. Bosnia Express è il viaggio in un Paese deragliato, con un ritardo strutturale di quarant'anni, ridotto economicamente e culturalmente in ginocchio e squassato dai nazionalismi e dalle contrapposizioni di credo, ma ciò nonostante capace di destare molti appetiti. E di sorprendere. Prefazione di Sabina Langer. Introduzione di Riccardo Noury. Presentazione di Francesco De Filippo. Postfazione di Enisa Bukvic.
Srebrenica. La giustizia negata
Riccardo Noury, Luca Leone
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 126
Srebrenica, Bosnia Erzegovina, 11 luglio 1995: oltre diecimila maschi tra i 12 e i 76 anni vengono catturati, torturati, uccisi e inumati in fosse di massa. Stesso destino hanno alcune giovani donne abusate dalla soldataglia. Le vittime sono bosniaci musulmani, da oltre tre anni assediati dalle forze ultranazionaliste serbo-bosniache agli ordini di Ratko Mladić e dai paramilitari serbi. Quattro lustri dopo, rimane un profondo senso di ingiustizia e di impotenza nei sopravvissuti e un pericoloso messaggio di impunità per i carnefici di allora, in buona parte ancora a piede libero e considerati da alcuni persino degli “eroi”. Questo libro è un reportage nel buco nero della guerra e del dopoguerra bosniaco e nel vuoto totale di giustizia che ha seguito il genocidio di Srebrenica, una delle pagine più nere della storia europea del Novecento e sicuramente la peggiore dalla fine della seconda guerra mondiale.
I bastardi di Sarajevo. Una città in balia della corruzione, un paese senza speranze di futuro, il fantasma del passato che torna dall'Italia
Luca Leone
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 224
I bastardi di Sarajevo ringhiano forte, sia nel presente che nei ricordi del passato dei protagonisti del libro. C'è la crudeltà e la spregiudicatezza dei carnefici e la sofferenza taciuta delle vittime, soprattutto donne. La voglia di rivoluzione dei giovani e la saggezza rassegnata e ironica di un Professore. La brama sanguinaria di certi turisti e la ricerca di redenzione da parte di chi - come molti di noi - ha guardato da spettatore la guerra e non ha fatto ciò che doveva. I personaggi sfilano davanti al lettore sul palcoscenico decadente di una Sarajevo dai mille angoli bui.
Fare editoria. Viaggio tra i mestieri del libro
Luca Leone
Libro: Libro rilegato
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 160
Molte persone sognano di fondare una casa editrice o di lavorarci, oppure di pubblicare un libro, d'entrare nel mondo della distribuzione editoriale, magari on line, o di aprire una libreria. "Fare editoria" spiega quali sono i passi da compiere, i meccanismi, le problematicità, i vantaggi, gli svantaggi del settore e le prospettive del lavorare in un mondo così amato e così sconosciuto, quale quello dell'editoria, sia cartacea che elettronica.

