Libri di Lucia Montesanti
Prime cittadine
Lucia Montesanti, Francesca Veltri
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
«Che importa che in qualunque Ufficio io sia accolta - in quanto sindaco donna - con molta deferenza e cortesia e ogni sorta di gentilezza, quando so che l'insidia mi sta alle spalle, che il primo cafone ricco che si presenta dopo di me ha il sopravvento, e che io non riesca a fare […] quanto vorrei?». Maestre e avvocate, partigiane e dottoresse, comuniste o democristiane che siano, le sindache italiane elette nel 1946 sperimentano le stesse sfide, rappresentate non solo dalla ricostruzione morale e materiale del proprio territorio, ma anche dall'essere le prime donne a rivestire una carica amministrativa in un paese che, fino a quel momento, aveva negato loro il diritto di voto. Dal 2016, quando viene inaugurata la Sala delle donne a Montecitorio, si sono aggiunti nuovi nomi e storie all'elenco delle ‘sindachesse'. Oltre a presentare l'anagrafe più recente e aggiornata di quelle che, di nome e di fatto, sono state prime cittadine - sia per aver finalmente goduto a pieno dei diritti politici, sia per essere state a capo di intere comunità - questo libro si propone di indagare i loro contesti di provenienza e le ragioni che hanno permesso loro di conquistare il potere. Tredici donne su più di settemila comuni non sono certo un numero elevato, e proprio per questo la loro eccezionalità – che resterà tale anche nei decenni successivi - muove curiosità, interesse e interrogativi a carattere storico e sociologico che la presente ricerca prova a soddisfare, attraverso consultazione di archivi, rassegna della stampa dell'epoca, interviste a testimoni privilegiati, analisi di fonti iconografiche e ricognizione diretta sul campo.
Cambiamenti globali e sostenibilità
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2023
pagine: 164
Negli anni recenti, il sistema capitalistico contemporaneo ha conosciuto una serie di profonde trasformazioni, connesse alla crisi economica esplosa nel 2008. A cambiare sono state non solo le dinamiche economiche, ma anche i meccanismi socio-politici e il loro rapporto reciproco, in un contesto globale in continua evoluzione. Ciò ha portato alla ribalta il tema dello sviluppo sostenibile e i suoi effetti all'interno dei sistemi di welfare tradizionali. Partendo da questa considerazione generale, il volume si propone di accrescere la comprensione di possibili intrecci virtuosi fra pubblico, mercato e privato sociale, mediante contributi teorici ed empirici che analizzano i processi di integrazione e cambiamento in atto a livello locale, nazionale e internazionale, anche in prospettiva comparativa.
Donne e politica in Umbria fra Resistenza e ricostruzione
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2021
pagine: 240
In questo libro studiose e studiosi di storia contemporanea e sociologia politica indagano sul ruolo pubblico delle donne umbre dalla Resistenza contro il nazifascismo agli anni Cinquanta. Come ha messo in evidenza una ricerca a partire dagli anni Settanta, le donne in Italia uscirono dalla partecipazione attiva alla Resistenza, espressa in varie forme, conquistando diritti civili e politici da esercitare nella nuova società del dopoguerra, per molti tratti ancora immersa in una cultura patriarcale. In questi capitoli dedicati alle donne umbre riecheggiano le testimonianze e i ricordi di coloro che, coscienti dei loro diritti acquisiti, si affermarono come cittadine attive, diventando protagoniste della scena politica dell'Umbria nell'epoca repubblicana. Tra le tante testimonianze e ricordi vi sono quelli dell'eugubina Walkiria Terradura, partigiana combattente, che rimarrà icona della memoria della Resistenza sull'Appennino umbro-marchigiano. Ma vi sono anche ex partigiane che plasmano l'associazionismo femminile regionale e nazionale dell'Unione donne italiane e del Centro italiano femminile e che partecipano attivamente alle elezioni amministrative del 1946 e al Referendum istituzionale Monarchia/Repubblica. Appena ottenuto l'elettorato attivo e passivo, la cittadinanza femminile è ancora incompiuta e debole in una regione e in un paese dove il conflitto tra Dc e Pci, agli inizi della guerra fredda, esercita un grosso peso sulla definizione del ruolo sociale delle donne nell'Italia della ricostruzione e degli anni Cinquanta. La figura di Mirella Alloisio, partigiana ligure, umbra d'adozione, insegnante, resta emblematica per la lotta politica nelle associazioni e nei partiti per l'affermazione dei diritti delle donne. Sfera privata e pubblica si intrecciano e si rafforzano nel complesso lavoro politico delle donne che assumono cariche amministrative, come Elsa Damiani Prampolini, pediatra, eletta sindaca di Spello per il Pci dal 1946 al 1960. Difficoltà e successi, sconfitte e speranze attraversano le pagine di questo libro e fanno sorgere domande sulle soglie varcate dalle donne nei propri territori, non solo umbri, figure spesso rimaste nell'ombra o nel silenzio della storia e della memoria.