Libri di Luciano Armeli Iapichino
I vicerè delle agromafie. Storia di sbirri, bovini, malarazza, antimafia e mascariamenti
Luciano Armeli Iapichino
Libro: Libro in brossura
editore: Armenio
anno edizione: 2020
pagine: 146
Le vene violate. Dialogo con l'urologo siciliano ucciso non solo dalla mafia
Luciano Armeli Iapichino
Libro: Libro rilegato
editore: Armenio
anno edizione: 2011
pagine: 256
I cani di Didyme. All'ombra del Faro
Luciano Armeli Iapichino
Libro
editore: Armenio
anno edizione: 2023
pagine: 174
Una dolorosa trafila di ammazzati ritorna e si concentra ora, ne «I Cani di Didyme», in un nuovo volto dell'enigma Sicilia, quello di Martin, il protagonista, che potrebbe essere una giovane vittima di mafia. In una vicenda, frutto della fantasia dell'autore, alimentata, come nella Spoon River Anthology, dal colloquio con una persona scomparsa, è proprio questo sospetto il pungolo che, misterioso, si profila dietro il testo. Questo fertile, variegato racconto lungo, è dominato dall'idea di una giustizia messa sotto scacco da depistaggi e pressioni che agiscono nell'ombra, e fanno sì che il risarcimento giunga tardivo, inadatto a colmare l'urlo di dolore di chi è stato spazzato via, cancellato da un terrore orrendo e invisibile.
Un solo rogo d'anima e di carne. Nino Ferraù: lettere a Maria (1957-1959)
Antonio Baglio, Luciano Armeli Iapichino
Libro: Libro in brossura
editore: Armenio
anno edizione: 2022
pagine: 300
È il Ferraù più intimo, privato, senza veli, ad emergere dalla lettura dell'epistolario a Maria, lettere d'amore impregnate di sentimento, calore, struggente e intensa passione che gettano uno sguardo profondo sul mondo interiore dell'aedo galatese. Manifestazione dell'evolversi di un discorso amoroso, composte nel tempo in cui la scrittura epistolare rappresentava la forma essenziale di comunicazione tra persone lontane, in queste lettere si rispecchiano i vari aspetti della poliedrica personalità dell'autore, il suo modo di vivere l'amore e i rapporti familiari, il vigore dei sentimenti, l'afflato religioso, il suo essere pedagogo e maestro - oltre che fine poeta -, nella piena identificazione tra arte e vita. Vi troviamo registrate le annotazioni più recondite, segrete, personali, del suo rapporto con Maria, espressione di quella febbre amorosa che ha contraddistinto la loro storia, con le fasi alterne di gioiosa intensità e di crisi. Si tratta di pagine cruciali per penetrare nella dimensione umana più autentica di uno dei più importanti poeti siciliani della seconda metà del Novecento.
L'uomo delle tartarughe. Conversazioni con un sionista tra storia e memoria
Libro: Libro in brossura
editore: Armenio
anno edizione: 2021
pagine: 166
Nino Ferraù. Un intellettuale. La sua anima. La sua epoca
Libro
editore: Leonida
anno edizione: 2021
pagine: 128
L’universo poetico di Nino Ferraù, quale è venuto espandendosi attraverso la sapiente vicenda editoriale delle sillogi postume – da Orme di viandante (1985) a Mosaico di luci (2010) – ruota intorno ad alcuni nuclei dominanti, risolti e variati inesauribilmente nell’evolversi e intrecciarsi di molteplici tensioni liriche: il rapporto col divino, la riflessione sul mistero della poesia e sul ruolo del poeta, l’amore, gli affetti familiari, tematiche sempre sorrette da una volontà, estremamente lucida e nutrita di forti istanze etiche, che il poeta ha maturato in funzione di un generoso e coerente chiarimento delle molteplici coordinate della propria poetica, contestualmente al divenire di una scrittura sempre attenta alla comprensione di tutti i colori del mondo e di ogni vibrazione interiore...
L'uomo di Al Capone
Luciano Armeli Iapichino
Libro: Libro rilegato
editore: Armenio
anno edizione: 2018
pagine: 144
Lucido delirio. Riflessioni socio-esistenziali alla luce del pensiero divergente
Luciano Armeli Iapichino
Libro: Libro rilegato
editore: Armenio
anno edizione: 2017
pagine: 184
Semantica di un sentimento. Viaggio nelle terre dell’amore
Luciano Armeli Iapichino
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2016
pagine: 136
Cos’è l’amore? Onestamente non saprei, confessa Luciano Armeli. Sembra così porre fine alla disputa semantico-filosofica, prima di dare fuoco alle polveri di questa dirompente, intensa prova d’autore, ricca di virtù poetiche e sentimentali, autentica cornucopia di preziosità letterarie, liriche e narrative, pozzo di San Patrizio di ragionamenti, lettere e confessioni, di occasioni d’oro per ritirarsi in... preghiera nell’isola che è già l’Isola da lui abitata, dove porre mano al bisturi che seziona e indaga le pene dell’Inferno (o dell’Amore?) e scava, fino a raggiungerne il fondo, fino a ottenere la remissione dei peccati e l’accesso al Paradiso terrestre: l’Amore. [...] (Dalla Prefazione di Ornella Fanzone)