Libri di Lucio Ceva

Nel luglio 1936 l'attenzione mondiale si concentra sulla Spagna: un golpe militare fallisce a Barcellona, a Madrid e in metà del Paese sopra tutto per il valore di sindacati e partiti popolari (armati dal governo repubblicano) e di pochi reparti rimasti fedeli. È sbarrata la strada al fascismo che aveva trionfato in Italia, Germania e in altri Stati europei dopo aver dominato già una volta la Spagna (1923-1930) e minacciato la Francia nel 1934.

Gli studi qui proposti o riproposti puntano ai nessi fra istituzioni militari, cultura e organizzazione della società. La storia dei vertici militari consente di meglio comprendere natura e ed evoluzioni del sistema politico italiano dalla monarchia assoluta a quella costituzionale e poi alla dittatura. L'analisi anche giuridica del mutevole quadro normativo di atti politici rilevanti come quelli di alto comando e di alta amministrazione militare permette di cogliere la dinamica delle forze in campo al di là di assetti formali poco differenziati agli occhi di tanti cittadini.

I saggi proposti si collocano nell'alveo della rinascita degli studi sulla storia militare e le sue connessioni con le strutture della politica e dell'industria. Fra i temi di studio le guerre del XX secolo occupano un posizione di primo piano. E alla seconda guerra, considerata con prevalente ma non esclusiva angolatura italiana, si riferiscono i contributi riuniti nel testo.