Libri di Luigi De Pascalis
Il sigillo di Caravaggio
Luigi De Pascalis
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2019
pagine: 376
Il giovane Caravaggio, arrivato da poco a Roma, comincia a lavorare nella bottega di Cavalier d'Arpino, famosissimo pittore tardo-manierista. Si dedica soprattutto a realizzare nature morte, cosa che detesta perché vorrebbe dipingere figure e mettersi alla prova con nuove sfide. Ma il Cavalier d'Arpino, oltre a dipingere, commercia anche in dipinti, soprattutto nel Nord Europa. E la sua bottega ne è piena. Ed è così che Caravaggio adocchia tra i nuovi arrivi una tavoletta di piccolo formato, opera di Hieronimus Bosch. Rappresenta una scena minuziosa e complicata, con alcune figure nude o vestite in modo curioso, immerse in uno strano paesaggio. Per dimostrare al suo maestro che sa dipingere figure umane, ma anche perché il dipinto lo attrae in un modo che non sa spiegare, Caravaggio lo ricopia di nascosto e lo tiene per sé. Quello che non sa è che gli cambierà presto la vita. Sulla tavoletta, infatti, è inciso un segreto preziosissimo, la chiave d'accesso alla Grande Opera alchemica. E c'è qualcuno disposto a qualunque cosa pur di entrarne in possesso.
Il sigillo di Caravaggio
Luigi De Pascalis
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2020
pagine: 384
Il giovane Caravaggio, arrivato da poco a Roma, comincia a lavorare nella bottega di Cavalier d'Arpino, famosissimo pittore tardo-manierista. Si dedica soprattutto a realizzare nature morte, cosa che detesta perché vorrebbe dipingere figure e mettersi alla prova con nuove sfide. Ma il Cavalier d'Arpino, oltre a dipingere, commercia anche in dipinti, soprattutto nel Nord Europa. E la sua bottega ne è piena. Ed è così che Caravaggio adocchia tra i nuovi arrivi una tavoletta di piccolo formato, opera di Hieronymus Bosch. Rappresenta una scena minuziosa e complicata, con alcune figure nude o vestite in modo curioso, immerse in uno strano paesaggio. Per dimostrare al suo maestro che sa dipingere figure umane, ma anche perché il dipinto lo attrae in un modo che non sa spiegare, Caravaggio lo ricopia di nascosto e lo tiene per sé. Quello che non sa è che gli cambierà presto la vita. Sulla tavoletta, infatti, è inciso un segreto preziosissimo, la chiave d'accesso alla Grande Opera alchemica. E c'è qualcuno disposto a qualunque cosa pur di entrarne in possesso. Qual è l'enigma nascosto dietro il quadro del pittore visionario? Il giovane Caravaggio si trova invischiato in un complicato intrigo a causa del suo talento.
Il pittore maledetto
Luigi De Pascalis
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2020
pagine: 318
1819. Il pittore spagnolo Francisco Goya si è trasferito da poco alla Quinta del sordo, una casa di campagna alla periferia di Madrid, assieme alla giovane amante Leocadia Weiss, e ai figli di lei Guillermo e Rosarito. L'artista, sordo da anni e chiuso in un mondo sempre più cupo, è intossicato dal piombo contenuto nei colori. La malattia comporta incubi, allucinazioni, sbalzi di umore sempre più violenti. Per trovare sollievo al male, inizia a dipingere di notte sulle pareti di casa le sue celebri pitture nere. Una sera Rosarito, che ha sei anni e non sa di essere sua figlia, lo scopre mentre si dedica alle sue ossessioni indossando uno strano cappello con una corona di candele accese. Comincia così tra incubi, violenze domestiche, gesti d'amore e colpi di genio, lo strano rapporto tra l'anziano e famosissimo pittore di corte e la bambina che ha uno straordinario talento per il disegno. L'arte sarà la loro lingua segreta e il loro rifugio. Ma niente, alla fine, sarà come Goya, Rosarito, Leocadia e Guillermo avrebbero voluto.
Iubilaeum. A.d. 1300
Luigi De Pascalis
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2025
pagine: 256
Alla fine del 1299 si diffonde la voce che il Papa potrebbe concedere l’indulgenza plenaria a coloro che nel 1300 visiteranno le basiliche romane. Tra i pellegrini che si mettono in viaggio verso Roma c’è il templare Goffredo di Charnay. Ha l’incarico di consegnare a Bonifacio VIII un importante documento riguardante un dimenticato giubileo di un secolo prima e di riferirgli che il tesoriere parigino dell’Ordine distoglie grosse somme a favore di Filippo IV, il re francese con cui il pontefice è in contrasto. Goffredo, inseguito intanto dai sicari di Nogaret, il guardasigilli del sovrano, salva dai banditi tre “romei” – marito, moglie e la figlia, Berenice. La giovane, dalla conturbante bellezza, tormenta i sonni e i pensieri del templare che finisce per cedere al suo fascino. Al gruppo, composto ormai dal templare e dalla famiglia di romei, si unirà il medico Arnaldo da Villanova, in viaggio per porre rimedio ai mali di Bonifacio. Ma sulla via per Roma c’è anche – ignoto a tutti – un turcomanno, Nadir, inviato dal Gran maestro a consegnare gli stessi messaggi di Goffredo. A quale gioco stanno giocando i templari? Intanto a Roma un mercenario bizantino, Demetrio Iliades, cerca per conto di Bonifacio di scoprire cosa avviene all’Hostaria de l’oca…
Il nido della fenice
Luigi De Pascalis
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 470
Nel 2086 tra Pacifico e Atlantico naviga New World, una sterminata piattaforma supertecnologica protetta dallo Scudo, un sistema di satelliti capace di controllare l'intero pianeta. Ai quarantamila cittadini dell'arca fa capo l'80% della ricchezza mondiale e l'ingegneria genetica produce i futuri leader, gli umani di gruppo A. L'identità è certificata da microchip inseriti sottopelle alla nascita, mentre la droga più diffusa è il sys fader, un microprocessore capace di stimolare le zone cerebrali del piacere. Saladino Rizzitano, un ex intendente dei carabinieri di origini nordafricane, vive a Pantelleria nel dammuso dove è cresciuto e dove si è ritirato. Suo compagno d'avventure è Sandro Zac, un dandy allampanato, vanitoso, colto e sagace. E poi c'è Valérie, una bambina allevata in un nido per umani di gruppo A, che qualcuno vuole morta. Toccherà a Sandro e Saladino proteggerla. Chi c'è dietro l'assassinio rituale di un bambino arso vivo su uno scoglio di Pantelleria, quasi fosse una vittima del dio Baal descritto da Flaubert in Salammbô? Chi ha rapito Valérie e perché tutte le tracce conducono alla Rocca di Gibilterra? Un giallo ambientato in un futuro inquietante che per molti versi è già presente.
Coriandoli
Luigi De Pascalis
Libro: Copertina morbida
editore: Serra Tarantola
anno edizione: 2005
pagine: 112
Il labirinto dei Sarra
Luigi De Pascalis
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 298
Tra la Maiella e il Sangro c.è una casa molto antica. Alessandro è un giovane discendente della famiglia che per secoli l'ha abitata: i Sarra. Mentre gli anziani parenti sono occupati a inventariare gli arredi da dividersi o da vendere, il ragazzo esplora l'edificio, dalla biblioteca alle soffitte, fino alle cantine scavate nel cuore del colle di San Rocco. Tutto cambierà grazie all'incontro con Nereus, ultimo superstite degli dèi del mondo antico, che da due millenni veglia sulle sorti della casata. Un viaggio iniziatico fuori del tempo, scritto in una lingua venata di dialetto, nel quale le fondamenta di una casa e le radici di una famiglia s'intrecciano tra favola e sogno.
La pazzia di Dio
Luigi De Pascalis
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 302
Rosso velabro
Luigi De Pascalis
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 298
Pinocchio
Luigi De Pascalis
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 128
Graphic novel ispirata al romanzo di Carlo Collodi. La saga del burattino più famoso del pianeta continua con il Pinocchio di Luigi De Pascalis, autore che ha già pubblicato con La Lepre Edizioni i romanzi Rosso Velabro, Il labirinto dei Sarra e La pazzia di Dio. Lo scrittore abruzzese si cimenta con una graphic novel di grande impatto visivo, destinata a sorprendere quanti lo conoscono solo come romanziere, ma non certo chi segue da decenni la sua attività di pittore e illustratore, iniziata sin dall'infanzia e da allora praticata in parallelo alla scrittura, mantenendo uno stretto legame tra le due forme espressive. Il nuovo Pinocchio di De Pascalis ha un sapore volutamente rétro: è simile a un album di ricordi familiari, con le sue tavole color seppia che l'autore ha acquarellato con inchiostro grasso e realizzato "all'antica", disegnando direttamente su lastre di acetato. A fare da contrappunto alle trasparenze del seppia è la concretezza un segno inquieto, ricco di chiaroscuri, che rendono giustizia all'allure fantastica del racconto e anche alla sua causticità.
La pazzia di Dio
Luigi De Pascalis
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 304
Incentrato sulle vicende della grande guerra, "La pazzia di Dio" prende le mosse da Borgo san Rocco, immaginario paese d'Abruzzo eletto a paradigma di una civiltà contadina prossima alla fine. La storia del protagonista, Andrea Sarra, corre tra il 1895 e il 1925, dall'infanzia ai trent'anni, rispecchiando quella di una generazione che visse un'esperienza estrema di dissolvimento e mutazione. Nello sguardo di Andrea, insieme ai bagliori di un mondo in fiamme, si riflettono i sogni, i desideri e gli errori di una gioventù obbligata a farsi vittima e strumento della medesima distruzione: quella generazione che, come scrisse Philip Roth, "in un solo minuto imparò più cose sulla verità di tutti i cercatori di verità del mondo".
Il buio e le stelle
Luigi De Pascalis
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 431
Andrea Sarra nasce nel 1895 a Borgo San Rocco, immaginario paese d'Abruzzo all'ombra della Majella, e fa parte di una generazione che più di ogni altra vedrà cambiare il mondo. Quindici anni fa Luigi De Pascalis ha già narrato parte della sua storia, dall'infanzia alle trincee infernali della Grande Guerra, nel romanzo La pazzia di Dio, incastonato nella parte centrale di questo libro. Ora – con una scrittura poetica e insieme di raro, potente realismo – affida alla voce di Andrea il racconto del "prima", l'epica corale e senza tempo di Borgo San Rocco, filtrato dai ricordi familiari, e di un "dopo" a Zanzibar, dove il protagonista approda alla ricerca della donna africana che suo padre Filippo ha amato più di ogni altra. Si delinea così un viaggio che coincide con la vita, in continuo moto ondivago tra passato e presente, denso di incontri che, ognuno a suo modo, si riveleranno decisivi. Come l'Ulisse omerico Andrea è al tempo stesso tutti e nessuno, sospinto da ogni lancio di dadi del destino verso un'Itaca che resta indelebile in lui, malgrado ogni sua fuga più o meno consapevole.