Libri di M. De Leonardis
Dall'Impero britannico all'impero americano
Ottavio Barié
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2013
pagine: 386
Il volume raccoglie alcuni importanti scritti di Ottavio Barié, allievo di Federico Chabod e Franco Valsecchi, Professore emerito dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, dove ha insegnato per trent'anni Storia delle relazioni internazionali. Essi offrono un panorama sui due principali ambiti e periodi storici studiati da Barié nella sua lunga attività scientifica: il secolo dal 1815 al 1914 e la Guerra Fredda. Il primo vide protagonista l'Impero britannico, il secondo l'impero americano. L'uso nel primo caso della maiuscola e nel secondo della minuscola vuole indicare la diversità tra le due esperienze storiche. La Gran Bretagna utilizzò ampiamente e senza remore il termine Impero e la Regina Vittoria nel 1876 assunse il titolo di Empress of India. Negli Stati Uniti, invece, fin dall'inizio del secolo XX si è sviluppato un ampio dibattito sul fatto se il termine impero fosse appropriato per descrivere l'espansione e il ruolo egemonico più tardi assunto dal Paese. Il dibattito si è poi rinnovato, negli Stati Uniti e all'estero, durante la Guerra Fredda (si ricordi ad esempio la nota definizione di Raymond Aron dell'America come République impériale) e nel periodo post-bipolare.
Lettere alla Büsiarda. Corrispondenza dal fronte di un lettore non allineato
Ugo Tozzini
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2009
pagine: 224
Scrivere lettere ai giornali può talora essere giudicato, e non sempre a torto, esercizio di velleitari rompiscatole o di acchiappanuvole, quando non addirittura espressione di narcisismo e grafomania. È però giusto riconoscere che chi con passione prende in mano la penna per dire pubblicamente, senza timori reverenziali e con buona riserva d'inchiostro, le proprie opinioni, per giunta firmandole, merita se non altro rispetto. Non importa se possa poi effettivamente incappare nel giudizio ingeneroso di chi non apprezza il senso dialogante di quell'esile filo di comunicazione teso fra il parterre delle redazioni e la platea dei lettori.

