Libri di M. Pinna
Catastrofismo. Amministrazione del disastro e sottomissione sostenibile
René Riesel, Jaime Semprun
Libro: Copertina morbida
editore: Ortica Editrice
anno edizione: 2020
pagine: 186
In un periodo in cui è buona creanza stare al passo dell'ecologismo mediatico, si propone qui un'analisi politica del Catastrofismo di Stato e delle sue grandi imprese di inganno intellettuale: lo sviluppo sostenibile, il green-capitalism. Un'aspra critica rivolta non verso il facile bersaglio degli "eco-scettici", bensì verso quelle "anime buone" che, con parole d'ordine, facili slogan e la convinzione di avere la soluzione per "salvare" il nostro Pianeta, anziché attaccare la causa del problema, ovvero la società industriale, col loro catastrofismo contribuiscono ad alimentare la paura e il terrore, leggitimando così, seppur inconsapevolmente, le strutture di controllo e di repressione che imporranno a tutti di risolvere l'emergenza in forma autoritaria, con l'alibi che «ne va della nostra soppravvivenza».
Il socialismo degli intellettuali. Critica ai capitalisti del sapere
Jan Waclaw Machajski
Libro: Copertina morbida
editore: Ortica Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 340
La classe colta ha da sempre costituito il pilastro spirituale del potere dominante, i suoi membri ne sono stati i buffoni zelanti, i contabili devoti, i pennivendoli servili e all'interno d'una società in cui la Tecnica è al contempo suo mezzo e sua metafisica, il sapere del «lavoratore intellettuale» diventa indispensabile alla manutenzione delle sue strutture e del suo dominio. Governare per mezzo del sapere - la «Tecnocrazia» -, questo smaschera già all'inizio del XX° secolo J. W. Machajski, andando a colpire non il facile bersaglio della reazione e delle destre conservatrici, bensì, scardinando il cuore stesso della teoria di Marx, le «anime belle» del Comunismo-Socialista di quell'intelligencjia che si dichiara «dalla parte dei deboli», pronta ad «aiutare» le masse (ovviamente «ignoranti»), il cui vero scopo è però quello di ancorare il proprio potere alla loro più «alta coscienza del sapere», utilizzata per assumere funzioni direttive e di gestione, garante e usufruttuaria al contempo, del sistema di sfruttamento, in entrambe le sue «forme storicamente conosciute»: quella capitalista liberale e l'altra di matrice socialista.
Messaggi rivoluzionari
Antonin Artaud
Libro: Copertina morbida
editore: Ortica Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 186
Per me, non vi è rivoluzione senza rivoluzione nella cultura, ovvero nel nostro modo universale, nel nostro modo, a noi tutti, gli uomini, di comprendere la vita e di porre il problema della vita. Spossessare coloro che possiedono è bene, ma mi sembra meglio togliere ad ogni uomo il gusto della proprietà. In un mondo in cui la «cultura razionalista dell'Europa» ha portato la civiltà allo sfacelo, in cui persino chi pretende resistere è preda della «disperazione del macchinismo», Antonin Artaud fa le valigie, lascia l'Europa e s'imbarca per il Messico, in cerca di una cultura rossa, primitiva, indigena, magica, viva di un nucleo pulsante su cui possa fondarsi la Rivoluzione, che prima ancora d'essere una rivoluzione sociale deve essere una rivoluzione della mente poiché «la Rivoluzione più urgente da compiere è una sorta di regressione nel tempo».
L'elogio dell'anarchia di due eccentrici cinesi III sec.
Xi Kang, Bao Jingyan
Libro: Copertina morbida
editore: Ortica Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 146
Se non vi fossero lucchetti e chiavistelli, non vi sarebbero ladri, poiché nulla essendo protetto e nascosto sarebbe prezioso e desiderato, e non vi sarebbero dunque neppure i ricchi. Se non vi fossero ladri e ricchi, non vi sarebbero né prìncipi né sudditi, perché non servirebbero leggi per punire e onoranze per premiare. Non vi sarebbero allora le gerarchie, perché non ci sarebbe gloria per il nobile e infamia per il vile, e quindi la Società, prima e massima forma di corruzione e pervicace superstizione, sarebbe essa stessa del tutto vana. L'uomo allora ritroverebbe quel suo naturale stato di noncuranza, simile all'animale, all'acqua e al vento che scorre, contento del necessario, ossia del suo conformarsi al Tao nella non-azione, senza più nessuna distinzione tra intelligenza e stupidità, bene e male, bello e brutto, nel movimento spontaneo del proprio istinto, senza neppure l'intralcio dell'io.
La danza del peyote
Antonin Artaud
Libro: Copertina morbida
editore: Ortica Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 207
Sbarcato in Messico ed entrato in contatto con la rivoluzione sociale, Artaud, sentendo ben presto il bisogno di basi più profonde su cui poggiare lo «sconvolgimento universale delle anime», si inoltrò nelle montagne del centro del paese verso il popolo indigeno dei Tarahumara, in cerca delle fonti di una vera rivoluzione, quella che sappesse guarire l'uomo dalla malattia moderna del progresso e della tecnica. Iniziato al culto del Peyote, sarà per mezzo dei riti che riaccendono le forze generatrici dei Miti, nella dimensione onirica e allucinatoria della «Visione interna dell'Essere», che il segreto della Vera cultura, sotto il manto delle apparenze della realtà, gli verrà svelato. Artaud, come un profeta la cui voce stride ad orecchie impreparate, tornato in un'Europa malata, incapace di accogliere il suo messaggio di rivoluzione totale dello Spirito, verrà da essa suicidato in manicomio.
Elogio del tirannicidio. Killing no murder
Edward Sexby
Libro: Copertina morbida
editore: Ortica Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 130
Uccidere il tiranno, incitare al suo assassinio, elogiarne l'esecuzione, cercarne una legittimazione politica; gesti antichi che ciclicamente si ripetono. La legittimità dell'atto può rintracciarsi o nel diritto del popolo a farsi giustizia da sé in quanto detentore del Potere, o in una Legge superiore in nome della quale "Uccidere non è Assassinare", bensì atto di legittima difesa, se non vero e proprio dovere morale. Sexby, partendo dalla tradizione greco-latina e cristiana, si spingerà oltre sostenendo che per sollevare il pugnale contro il tiranno non è richiesta altra giustificazione se non quella di averne la Forza. Poiché - squarciato ogni velo - unica Legittimità del Potere è la Forza ed a quella dell'oppressione risponde quella della resistenza. Non servono complotti o Tribunali, basta uno scaltro sicario.
Senza rotta, senza scopo
Zo D'Axa
Libro: Copertina morbida
editore: Ortica Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 260
Individualista forsennato, Zo d'Axa si preoccupò poco di Stirner e di Nietzsche, di Ibsen e di Schopenhauer, libero da ogni etichetta, restio persino ad accettare quella d'anarchico, visse la propria libertà non come una chimera intellettuale ma con la naturalezza di una fiera. Indolente e indifferente non credeva a nulla. Ribelle, refrattario, aspro e appassionato non si accontentò di parole e di scritti, ma conobbe la prigione e l'esilio. Al-di-Fuori (Endehors) da tutto ciò che ostacola e impedisce lo scorrere della vita. Snidò e denunciò le menzogne e le ingiustizie sociali, in toni insolenti e sferzanti nelle sue riviste, l'Endehors e La Feuille. Questo gli costò pestaggi, vessazioni, prigionia ed evasioni narrate nel suo unico romanzo "Da Mazas a Gerusalemme". Visse e morì fuori dalle legge e dai pregiudizi, fuori dai partiti e dalle loro parole d'ordine, fuori dalle masse gregarie e disciplinate, fuori dal gregge. Lottò senza bandiera, senza dottrina, senza gerarchia, senza etichetta, scomunicato, magnifico, terribile, solo, se stesso. Introduzione di Victor Méric.
Il libro giapponese dei morti
Genshin
Libro: Copertina morbida
editore: Ortica Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 235
Vermi dal becco duro come diamante che perforano la pelle, tritano le ossa e succhiano il midollo, dannati scarnificati, obbligati ad ingurgitare il proprio sterco bollente, sospesi a reti arroventate e fatti a pezzi da lame affilate o schiacciati da intere montagne in movimento, sono queste solo alcune delle conseguenze - e non delle peggiori - della reincarnazione nel mondo degli Inferi, monito ed invito al contempo ad abbracciare l'altra via, quella che conduce all'uscita dalla ruota del divenire, per poter accedere alla Terra Pura del Buddha Amida, dove i fiori di loto emettono luce, esseri celesti si sollazzano in piscine profumate, oro, diamanti e altri tesori inghirlandano i Bodhisattva che vi passeggiano gongolanti, immersi nella Perfezione.
L'Europa delle diversità. Identità e culture alle soglie del terzo millennio
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1993
pagine: 384
Generazione sex. La guida felice al sesso ancora più felice
Paul Joannides
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2009
pagine: 701
Non è un segreto che il sesso sia soprattutto divertimento. Strano, però, che la maggior parte dei libri che trattano l'argomento non siano affatto divertenti. Il libro di Joannides colma questa lacuna: con uno sguardo divertito, fresco, onesto, molto dettagliato ed estremamente erotico riesce a far risorgere la sessualità umana dalle nevrosi della repressione e della paura nell'era dell'Aids. Con l'umorismo e la leggerezza tipica del linguaggio spontaneo dei giovani, Joannides dà vita a una trattazione esauriente, corredata di immagini esplicite, rinunciando al contributo di sessuologi e medici per rivolgersi a oltre un centinaio di "consulenti", tutti rigorosamente non specialisti.
Generazione sex. La guida felice al sesso ancora più felice
Paul Joannides
Libro: Libro in brossura
editore: Tropea
anno edizione: 2005
pagine: 701
Non è un segreto che il sesso sia soprattutto divertimento. Strano, però, che la maggior parte dei libri che trattano l'argomento non siano affatto divertenti. Il libro di Joannides colma questa lacuna: con uno sguardo divertito, fresco, onesto, molto dettagliato ed estremamente erotico riesce a far risorgere la sessualità umana dalle nevrosi della repressione e della paura nell'era dell'Aids. Con l'umorismo e la leggerezza tipica del linguaggio spontaneo dei giovani, Joannides dà vita a una trattazione esauriente, corredata di immagini esplicite, rinunciando al contributo di sessuologi e medici per rivolgersi a oltre un centinaio di "consulenti", tutti rigorosamente non specialisti.