Libri di M. Sciaccaluga
The pillowman. (L'uomo cuscino)
Martin McDonagh
Libro: Libro in brossura
editore: Arcadia & Ricono
anno edizione: 2013
Nel mezzo del cammino
Corrado Bonomi
Libro: Copertina morbida
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2006
pagine: 96
Sembra un secolo... 1905-2005. Ventotto artisti per Fabbri. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2005
pagine: 88
Per celebrare i primi cento anni della Fabbri, ventotto artisti italiani sono stati invitati a cimentarsi sul tema dell'identità della nota azienda: l'amarena e il suo vaso bianco e blu, già creazione di un ceramista geniale, il primo "artista Fabbri", il faentino Riccardo Gatti. Ventotto artisti contemporanei tra cui: Dario Arcidiacono, Matteo Basilè, Corrado Bonomi, Stefano Cagol, F.lli Calgaro, Lorenzo Capellini, Antonella Cinelli, Aldo Damioli, Enrico T. De Paris, Fulvio Di Piazza, Pablo Echaurren, Giosetta Fioroni e tanti altri. Il volume è il Catalogo della mostra di Bologna (Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, 30 maggio-30 giugno 2005) e di Shanghai (FHC-Istituto Italiano di Cultura, 15 novembre-15 dicembre 2005).
Sergio Fermariello. Senza ridere e senza piangere. Opere 1988-2005. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2005
pagine: 168
Il volume raccoglie testi del curatore, di Achille Bonito Oliva, di Alberto Fiz, dello stesso Sergio Fermariello, oltre ad un'intervista all'artista a cura di Franco Fanelli, un ampio apparato fotografico a colori, un elenco delle opere ed un'appendice bio-bibliografica.
Stephan Balkenhol. Catalogo della mostra (Milano, 7 luglio-16 settembre 2007)
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2007
pagine: 119
Una monografia dedicata all'artista tedesco che si confronta, da oltre vent'anni, con gli uomini e le donne di tutti i giorni, trovando ispirazione nella statuaria antica ma scostandosi contemporaneamente da essa. La figura umana diventa "popular": viene smitizzata attraverso le creazioni di Balkenhol di donne e uomini che danzano, di giocatori di calcio e di figure antropomorfe in giacca e cravatta. Il libro, curato da Maurizio Sciaccaluga, presenta le opere che saranno esposte nella prima personale in un museo italiano e illustra una produzione dedicata completamente alla scultura, che Balkenhol sceglie come percorso privilegiato sino dagli anni Ottanta. "Balkenhol evita ai suoi protagonisti qualsiasi gesto, pone le sue statue nella più assoluta immobilità (ma solo apparente) e le distacca decisamente dalla tradizione. A fronte di una normalità evidente, fatta di vestiti banali e di un'apparente indifferenza per i particolari - ogni figura indossa sempre la "divisa" dell'uomo comune, che l'autore osserva e fotografa per le strade -, sono le superfici ruvide e scavate, la forza espressiva del materiale utilizzato a conferire movimento e potere evocativo alle opere" (Maurizio Sciaccaluga).