Libri di Manlio Calegari
Behind the lines. La partita impossibile (1990-91)
Manlio Calegari
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2018
pagine: 192
Durante il 1944 e nei primi mesi del 1945, colline e montagne alle spalle di Genova conobbero la guerra con protagonisti sui generis: renitenti, ricercati, ribelli, partigiani, sfollati, borsaneristi e, a seguire, tutta la gamma dei loro persecutori tedeschi e fascisti. Una guerra non guerra, uno spazio umano e geografico "behind the lines" che con l'inizio dell'estate 1945 scomparve senza lasciare tracce significative. È il territorio su cui, a 45 anni di distanza, si muove Felicita, studentessa di storia impegnata nella tesi di laurea. Scontrandosi con la frammentarietà dei ricordi e la difficoltà a ricomporli in un unico disegno. Felicita avvia un personale confronto con luoghi e persone sopravvissuti, testimoni d'un mondo nuovo che faticava a nascere.
Tra scrittura privata e «grande storia». Il diario dell'artigliere Ezio Bartoli gennaio-ottobre 1943
Manlio Calegari
Libro: Libro in brossura
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2023
pagine: 128
In alto sulla collina, al coperto d'una trincea naturale di rocce, sono cinque tra i 20 e i 25 anni, uno solo, il più giovane, di 17 o forse 18. Imbracciano mitra e infilate alla cintura hanno bombe a mano. Al centro della trincea una mitragliatrice puntata sul versante in basso dove si intravvede una strada. Il nemico, il rastrellamento, verrà da laggiù; solo questione di tempo. La trincea non è un avamposto né retrovia; i cinque non dovranno resistere al nemico ma avvistarlo, contarlo, misurarlo e portare ai compagni le informazioni necessarie per muoversi in sicurezza. eseguito il compito, il presidio sarà abbandonato. L'attesa dura da più di un giorno, forse da due. La stanchezza alimenta il nervosismo, l'insofferenza. C'è chi arriva a dubitare dell'utilità della loro presenza sul posto. Se i rastrellatori avessero preso un'altra strada e si trovassero ormai alle loro spalle? E loro abbandonati e tagliati fuori da ogni via di ritirata? Per cosa e quanto importante si stanno giocando la vita?
La sega di Hitler. Storie di strani soldati (1944-1945)
Manlio Calegari
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2021
pagine: 260
Una Maschinengewehr, fucile mitragliatore tedesco chiamato all'epoca "sega di Hitler", viene ritrovata nel 1985 in una grotta dove era stata nascosta quarant'anni prima, alla fine della Seconda guerra mondiale. A partire da quel ritrovamento, Calegari ripercorre la storia della brigata Balilla, una piccola formazione partigiana attiva in Liguria tra Genova e l'entroterra. Un gruppo agguerrito che aveva le sue basi all'interno dello schieramento nazista e fascista e che si batteva con una decisione e una durezza sconosciute a molte altre formazioni partigiane: “strani soldati,” come recita una delle canzoni più gettonate nella brigata (La guardia rossa). Grazie alle memorie di chi prese parte a quell'esperienza, si parla della guerra e della Resistenza oltre gli stereotipi e la semplice celebrazione. Il racconto elaborato dalle testimonianze è crudo e allo stesso tempo autenticamente umano, fatto di atti di coraggio, imprudenza, paura e debolezza. Storie di vita che, nello svolgersi del libro, diventano storia dei meccanismi che influenzano la memoria.
La porta aperta. Vent'anni di «Valli Unite» raccontati da Ottavio Rube
Manlio Calegari
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2021
pagine: 92
L'equilibrio mobile. Storie a confronto. Carlo, Minetto e la sesta zona partigiana
Manlio Calegari
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2020
pagine: 104
Nell'agosto del 1987, a quasi 40 anni dalla fine della guerra, Giambattista Lazagna, "Carlo", ed Erasmo Marré, "Minetto", tornano ad incontrarsi a Pertuso in Valborbera, per l'anniversario d'una battaglia partigiana. Scoprono che, pur facendo riferimento agli stessi "fatti", eventi e personaggi, hanno in mente storie diverse, contrastanti. Diverse non per i "fatti" che invece le accomunano ma per il filo, ostico da dipanare, di cui sono intessute. Solo col tempo e mettendoci molto impegno Carlo e Minetto riescono a ridurre le differenze tra le loro storie; ma non abbastanza per scriverne una sola. Fu comunque un confronto utile: aumentò la reciproca comprensione e rafforzò la loro amicizia; roba da partigiani.
Il valore aggiunto. Le «valli unite» e la ricerca del mondo migliore possibile
Manlio Calegari
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2016
pagine: 128
L'eredità Canepa. Il Sessantotto tra memoria e scritura
Manlio Calegari
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2014
pagine: 216
"Davvero potrei venir lì e mettermi in un banco, a sentire? Non è che qualcuno mi manda via?" "Lì" era l'università e a volerci andare "almeno a sentire" era uno sulla cinquantina dal look personale [...] Ventidue marzo 1968: lui, 47 anni, era Gino Canepa, operaio dell'ASGEN di Genova Campi, stabilimento elettromeccanico dal passato glorioso. Io, 29 anni, l'Università; anche se il mio ruolo si riduceva ad un modesto contratto di ricerca con l'Istituto di storia. L'università era libera; "ancora libera", avevo risposto. A sentire poteva andare chiunque; gratis e a discrezione. Le tasse erano per chi voleva una laurea. Era tornato a domandarmelo un altro paio di volte. Stavamo entrando nella stagione del cambiamento: i sogni ne risentivano e Gino la cultura la sognava.
Parole in gioco. La Resistenza 50 anni dopo. Genova, 1995
Manlio Calegari
Libro: Copertina morbida
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2012
pagine: 224
Comunisti e partigiani. Genova 1942-1945
Manlio Calegari
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2007
pagine: 512
Il valore aggiunto. Le «valli unite» e la ricerca del mondo migliore possibile
Manlio Calegari
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2006
pagine: 128
La sega di Hitler. Storie di strani soldati (1944-1945)
Manlio Calegari
Libro: Copertina morbida
editore: Selene
anno edizione: 2004
pagine: 228
Una machine gewer, fucile mitragliatore tedesco chiamato all'epoca "sega di Hitler", viene ritrovata nel 1985 in un grotta dove era stata nascosta quarant'anni prima, alla fine della Seconda guerra mondiale. Il ritrovamento diventa il pretesto per raccontare la storia di una piccola formazione partigiana, la brigata Balilla, che tra il '44 e il '45 aveva operato nel circondario di Genova. Un gruppo agguerrito che aveva le sue basi all'interno dello schieramento nazista e fascista e che si batteva con una decisione e una durezza sconosciute alle formazioni partigiane liguri. Questo libro è costruito sulla base delle storie di vita di quei protagonisti e, nel suo svolgersi, diventa la storia dei meccanismi che influenzano la memoria.
Comunisti e partigiani. Genova 1942-1945
Manlio Calegari
Libro
editore: Selene
anno edizione: 2003
pagine: 548
"Comunisti e partigiani", anche se ambientato nell'area genovese, propone una rilettura in termini generali - nazionali - dei rapporti tra il partito comunista e il movimento partigiano. Dopo il luglio '43, liberati dalla galera o dal confino, i dirigenti comunisti si trovarono proiettati in una durissima lotta per riuscire a ricollocarsi nel movimento antifascista e nelle aspre tensioni sociali, fronteggiando contemporaneamente le repressione militare dei tedeschi e dei fascisti. E' la storia del gruppo dei ribelli con base a Cichero, che nell'estate del '44 era divenuto il più importante centro di resistenza nel Genovesato, del quale, solo in parte i comunisti riuscirono ad assumere il controllo.