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Libri di Manolo Morlacchi

La linea del fuoco. L'Argentina da Peron alla lotta armata

La linea del fuoco. L'Argentina da Peron alla lotta armata

Manolo Morlacchi

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2019

pagine: 226

Nel corso degli anni, la verità sui desaparecidos argentini e sui crimini della giunta militare è lentamente venuta a galla. Tra il 1976 e il 1983 si stima che oltre 40.000 oppositori, o sospettati tali, scomparvero senza lasciare traccia. Per quanto la pratica della sparizione come forma di repressione del dissenso sia stata un fenomeno tristemente noto in buona parte dell’America Latina, l’Argentina fu il Paese più colpito a causa di una forte spinta sociale determinata dalla formazione di alcuni movimenti popolari “scomodi” come il PRT (Partido Revolucionario de los Trabajadores), un’organizzazione d’ispirazione marxista-leninista che, a conclusione di un quinquennio di opposizione politica nelle strade e nelle fabbriche, si dotò nel 1970 di un proprio esercito (l’ERP) per portare avanti la lotta armata. L’organizzazione arrivò a contare diverse migliaia di militanti, prima di essere annichilita dai militari nel 1976 e poi definitivamente sciolta nel 1979. Manolo Morlacchi è stato in Argentina per riavvolgere il nastro della storia e ascoltare le voci dei protagonisti di quella stagione (tra cui il fondatore dell’ERP, Julio Santucho, fratello del leader Mario Roberto, il segretario generale Luis Mattini e Mario “Indio” Paz, comandante della Compagnia del Monte). Nel ricostruire la parabola dell’ERP, questa indagine ripercorre le sorti di un Paese intero che, dopo l’iniziale illusione progressista del peronismo, si ritrovò stritolato nella morsa dal regime di Videla.
18,00

La fuga in avanti. La rivoluzione è un fiore che non muore

Manolo Morlacchi

Libro: Copertina morbida

editore: Agenzia X

anno edizione: 2015

pagine: 238

La storia dei Morlacchi, una numerosa famiglia proletaria, racchiude in sé tutte le fasi del movimento operaio del '900 italiano. L'antifascismo, la resistenza, il dopoguerra e le prime spaccature con il Pci. Dagli anni sessanta i dieci fratelli Morlacchi furono protagonisti delle lotte politiche nel loro quartiere alla periferia di Milano, il Giambellino. Nel 1970, in quella stessa zona divenuta una sorta di cittadella liberata, Pierino Morlacchi partecipò alla fondazione delle Brigate Rosse organizzando il primo nucleo con Renato Curcio. Sempre nel 1970 nacque Manolo, figlio di Pierino e Heidi Peusch. È lui che in queste pagine racconta le vicissitudini umane, rivoluzionarie e giudiziarie della sua famiglia. Un libro pervaso di tensione affettiva che trova la misura per narrare dall'interno i risvolti contraddittori di un'epoca. Gli emozionanti ricordi di un uomo cresciuto fin dalla prima infanzia nella tempesta di una dura battaglia, una testimonianza che spezza le mistificazioni storiche e la retorica ideologica. In questa nuova edizione, il racconto di ciò che è accaduto dopo che il libro è uscito nelle librerie nel novembre del 2007. Recensioni, dibattiti, polemiche, presentazioni in tutta Italia, fino all'arresto dell'autore, accusato di associazione sovversiva.
15,00 14,25

I tupamaros. La guerriglia urbana in Uruguay

I tupamaros. La guerriglia urbana in Uruguay

Alain Labrousse

Libro: Libro in brossura

editore: Pgreco

anno edizione: 2023

pagine: 218

Nella notte del 6 settembre 1971, 111 detenuti riuscirono a fuggire dal carcere di Punta Carretas, quartiere di Montevideo, capitale dell'Uruguay. La clamorosa evasione, tra le più grandi della storia rivoluzionaria, fu condotta dai guerriglieri del Movimento di Liberazione Nazionale- Tupamaros. Scavando appena dieci centimetri al giorno, i detenuti riuscirono a passare sotto le possenti mura del carcere ed essere restituiti alla lotta. Di ispirazione marxista, il MLN-T, dopo lunghi anni di lotta sindacale e politica, nel 1970 lanciò la sua offensiva armata contro l'oligarchia uruguayana e i suoi finanziatori nord-americani. La fuga da Punta Carretas è solo uno dei tanti episodi della sua lotta. Alain Labrousse ci offre un libro ricco di testimonianze, senza per questo cedere all'ideologia partigiana. Un libro che contribuisce a comporre lo strabordante mosaico di lotte rivoluzionarie dell'America Latina tra gli anni '60 e '70. Introduzione di Manolo Morlacchi.
16,00

La fuga in avanti. La rivoluzione è un fiore che non muore

La fuga in avanti. La rivoluzione è un fiore che non muore

Manolo Morlacchi

Libro: Copertina morbida

editore: Agenzia X

anno edizione: 2007

pagine: 244

La storia dei Morlacchi, una numerosa famiglia proletaria, racchiude in sé tutte le fasi del movimento operaio del '900 italiano. L'antifascismo, la resistenza, il dopoguerra e le prime spaccature con il Pci. Dagli anni sessanta i dieci fratelli Morlacchi furono protagonisti delle lotte politiche nel loro quartiere alla periferia di Milano, il Giambellino. Nel 1970, in quella stessa zona, Pierino Morlacchi partecipò alla fondazione delle Brigate Rosse organizzando il primo nucleo con Renato Curcio. Sempre nel 1970 nacque Manolo, figlio di Pierino e Heidi Peusch. È lui che in queste pagine racconta le vicissitudini umane, rivoluzionarie e giudiziarie della sua famiglia.
15,00

Memorie della periferia

Manolo Morlacchi

Libro: Libro in brossura

editore: Milieu

anno edizione: 2025

pagine: 176

Dall’autore de "La fuga in avanti", il racconto dei luoghi e delle figure dimenticate di uno dei quartieri storici della periferia milanese, uomini e donne ai margini, simbolo loro malgrado di una città che scompare.
16,90

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