Libri di Mara Balestrieri
Pianificazione e clima
Mara Balestrieri
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 160
Parlare oggi di clima in relazione alla città e al territorio non è più una questione secondaria, né circoscrivibile a contesti specifici, ma piuttosto è una condizione necessaria per poter pianificare in modo efficace e lungimirante. Il cambiamento climatico costituisce una delle più impellenti sfide ambientali a livello globale sia in termini scientifici che amministrativi. In questo quadro la pianificazione costituisce uno strumento irrinunciabile e fondamentale che può orientare l'azione, ma che al tempo stesso richiede un cambiamento di paradigma. I concetti, i metodi e i presupposti su cui la pianificazione deve basarsi per guidare lo sviluppo e salvaguardare le persone, gli ecosistemi e le strutture fisiche devono iniziare a tener conto esplicitamente dei contesti climatici e dei loro cambiamenti, nonché della necessità di contribuire a ridurre tali alterazioni per non risultare inadeguati, obsoleti e controproducenti. Questo volume propone una riflessione generale sui legami tra pianificazione e cambiamenti climatici con l'obiettivo di fornire le conoscenze di base circa le problematicità e i possibili approcci per trovare soluzioni, in un'ottica divulgativa oltre che scientifica.
Il progetto urbano del territorio. Il piano strategico della provincia di Sassari
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 208
La pianificazione strategica tradizionale ha manifestato una serie di limiti all'efficacia che possono essere ricondotti principalmente a tre aspetti: la generalizzazione, come tentativo di piegare le situazioni specifiche a impianti concettuali e modelli operativi generali, la frammentazione degli obiettivi e delle azioni, che contrasta la necessità di costruire visioni olistiche, e la rigidità progettuale, che non contempla al suo interno alcuna dinamicità. A partire dalla consapevolezza di tali limiti è possibile delineare alcuni elementi di un quadro concettuale cui appoggiare l'attività di pianificazione strategica, che richiama un cambiamento radicale del modello tradizionale anche mediante la differenziazione delle azioni realmente strategiche da quelle che possono essere considerate esclusivamente "regolative" di comportamenti territoriali. Un ruolo importante viene assegnato, nell'impostazione del Piano, al confronto diretto con i soggetti locali per la costruzione congiunta di input significativi per il cambiamento. L'interazione con i territori diventa elemento fondante per generare scenari che orientino i comportamenti territoriali su un principio di sostenibilità e attinenza alle condizioni specifiche. In questo senso il Piano Strategico Provinciale di Sassari mira a costruire un orizzonte che, segnando un percorso sperimentale, legittimi e dia il giusto valore alla realtà urbana a bassa densità che caratterizza il territorio del Nord Ovest della Sardegna.
Marginalità e progetto urbano
Mara Balestrieri
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 144
L'economia globale produce un divario sempre maggiore tra i settori più ricchi e i settori più poveri della popolazione mondiale, ma anche all'interno di ogni singola società, accentuando l'ambivalenza congenita del vivere urbano: l'utopia della città come centro del benessere e della libertà e la marginalizzazione e la ghettizzazione di alcuni soggetti che la città non può o non vuole accogliere. Il contrasto tra la visione teorica di una società dominata da valori di eguaglianza e la pratica dell'inasprirsi delle differenze e dell'iniquità si traduce in una spazializzazione orientata a separare piuttosto che a integrare, che testimonia e reifica la frattura fra gruppi sociali definendone i confini morali prima ancora che fisici. Di fronte al crescere delle condizioni di marginalità subita dalla parte più fragile della popolazione, l'urbanistica è chiamata a prendere una posizione riscoprendo le sue responsabilità etiche. Partendo dalla convinzione che lo spazio rappresenti un elemento costitutivo dei fenomeni sociali e un aspetto importante del conflitto urbano, il volume esplora le diverse forme spaziali della marginalità, le strategie di sopravvivenza che si mettono in atto e le responsabilità disciplinari per la costruzione di una città giusta.