Libri di Marcello Morandini
AN(n)ime ANimi
Dino Azzalin
Libro: Libro in brossura
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2025
pagine: 192
Un'antologia delle emozioni, un laboratorio reticolare di voci, un labirinto senza centro con un senso definito spurio, una sorta di "Nugae" di catulliana memoria, uno scritto "transgenerico" che sorpassa le usuali spaziature letterarie... Un'opera "in fieri", dove il punto chiave è l'uscita dal corpo e il suo continuo rientrare, dove il viaggio è costruito sul riappropriarsi delle fonti di luce. Così gli amori, le riflessioni, i demoni feroci, gli accadimenti quotidiani accendono interruttori improvvisi, come lampi che attraversano misteriosi territori di controllo lessicali e raggiungono anche i punti più distanti detti "abissi luminosi". Una magia dei laghi, dove tutto quello che c'è da sapere appare nella sua più reale ontogenesi della parola che rivela il volo dello svasso o il bagno delle rondini, la poesia delle comete e il viaggio tra Africa e Mondo, in pace con la pace e in guerra con le guerre (...).
Marcello Morandini. Ediz. italiana e inglese
Marcello Morandini
Libro: Copertina morbida
editore: Corraini
anno edizione: 2010
pagine: 240
Nel corso della propria vicenda artistica, Marcello Morandini ha applicato la propria precisione concettuale nei diversi campi dell'immagine grafica, pittura, scultura, design e architettura, senza dimenticare la progettazione di tessuti. Fortemente segnato dalle esperienze dell'Arte Programmata e dell'Arte Concreta, oltre che dalle molte collaborazioni avviate con il mondo industriale, Morandini ha nel tempo costruito la propria ricerca su leggi estetiche di rigoroso e geometrico razionalismo. Questo volume raccoglie una selezione di progetti di Marcello Morandini - a cura dell'artista stesso - nei diversi campi in cui si è trovato ad operare nel corso della propria carriera. Dalla concezione di opere d'arte alla progettazione di sculture urbane, l'impronta metodologica personale di Morandini è riconoscibile nelle forme coordinate e compatte, essenziali ed eleganti, che definiscono ogni oggetto come un segno estetico nel paesaggio e nella percezione visiva collettiva: un'opera "aperta" che si carica delle funzioni di conoscenza, utopia e identità del proprio contesto umano e urbano.

