Libri di Marco Minghetti
Ariminum Circus. Stagione 1 Who is Who
Marco Minghetti
Libro: Libro in brossura
editore: LuoghInteriori
anno edizione: 2024
pagine: 200
Una Rimini stroboscopica (la sua “visione potrebbe danneggiare i nervi delle persone fotosensibili”) alla vigilia dell’Armageddon, tra androidi, ologrammi, avatar e spettrali Artisti Dannati precognitivi: qui si svolgono le avventure di un bizzarro gruppo d’irredimibili vitelloni – il Roc (che viene da un’altra dimensione, con una missione da compiere, ma ha dimenticato quale); il poetico JubJub (incrocio fra l’avvoltoio e il pollo); il Maestro, eccentrico neuroscienziato; il Piccolo Ed, genio dell’informatica misogino; il Pescivendolo, tenutario del locale bordello; il loquace Capitano e la sua Ciurma; Tim, Custode dell’Asilo Kandinskij; il romantico Jay; due bellissime gemelle, la copista Daisy e l’influencer Helen... Il racconto è una metafora dei cambiamenti in atto: con la prevalenza della Realtà Virtuale su quella analogica, del macchinico sull’umano, dell’Intelligenza Artificiale su quella naturale. E del senso che in tutto ciò assumono la letteratura e le Arti, sotto attacco anche di cancel culture, neopuritanesimi e militanze cieche.
Il cittadino e lo Stato e altri scritti
Marco Minghetti
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 256
Le domande cruciali di alcuni protagonisti della storia politica diventano la cifra del loro stesso pensare: per Marco Minghetti – esponente della destra storica, spirito critico animato da intenti liberali – il quesito fondamentale riguardava lo Stato. Questi scritti ne presentano uno scorcio, nel suo aspetto più problematico: il rapporto fra cittadino e Stato, declinato alla luce delle difficoltà che l'Italia unita deve affrontare. La nervatura di fondo di questo rapporto va a toccare i nuovi compiti dello stesso Stato di diritto nelle società allora contemporanee: questioni che intrecciano l'economia, la morale e il diritto, la legislazione sociale, la gestione dei servizi pubblici da parte dello Stato, ridefinendo il senso del liberalismo. Un pensiero attento a non perdere di vista l'interesse pubblico di fronte agli interessi individuali, rifiutando ogni forma di pregiudizio dottrinario. Pagine che potrebbero essere scritte ai nostri giorni: dove l'analisi dello storico si fa riflessione sul presente, trascendendolo con esiti che ben si possono definire classici.
L'intelligenza collaborativa. Verso la social organization
Marco Minghetti
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2013
pagine: XVI-235
Lo scientific management formalizzato da Taylor disegna un'organizzazione in cui il potere scende dall'alto, le strategie sono definite da un vertice ristretto, gli obiettivi assegnati e non scelti, con un sistema di comando e controllo in cui sono i senior executives ad allocare le risorse. Prima del web era difficile immaginare alternative a questa ortodossia manageriale, ma Internet ha determinato l'esplosione di nuove forme di vita organizzativa, in cui il coordinamento si ottiene senza centralizzazione, il potere sta nelle capacità e non nei ruoli, la conoscenza condivisa trionfa sull'autoritarismo. Le comunità spontanee intorno a specifici interessi aumentano le opportunità di innovazione e le performance sono valutate dai pari. La crescente disponibilità di social software (anche gratuiti) e la massiccia introduzione sul mercato di piattaforme collaborative da parte di tutti i grandi player dell'ICT rendono oggi realizzabile questa nuova visione. La social organization, intesa come un modo nuovo di fare impresa che consente a un vasto numero di persone di lavorare collettivamente - valorizzando le singole riserve di competenza, talento, creatività ed energia -, può diventare realtà. Il libro fornisce una guida strategica per affrontare il cambiamento derivante dall'utilizzo dei social media e dai processi di collaborazione emergenti dal basso.
Il cittadino e lo Stato e altri scritti
Marco Minghetti
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2011
pagine: 256
Le domande cruciali di alcuni protagonisti della storia politica diventano la cifra del loro stesso pensare: per Marco Minghetti - esponente della Destra storica, spirito critico animato da intenti liberali - il quesito fondamentale riguardava lo Stato. Questi scritti ne presentano uno scorcio, nel suo aspetto più problematico: il rapporto fra cittadino e Stato, declinato alla luce delle difficoltà che l'Italia unita deve affrontare. La nervatura di fondo di questo rapporto va a toccare i nuovi compiti dello stesso Stato di diritto nelle società allora contemporanee: questioni che intrecciano l'economia, la morale e il diritto, la legislazione sociale, la gestione dei servizi pubblici da parte dello Stato, ridefinendo il senso del liberalismo. Un pensiero attento a non perdere di vista l'interesse pubblico di fronte agli interessi individuali, rifiutando ogni forma di pregiudizio dottrinario. Pagine che potrebbero essere scritte ai nostri giorni: dove l'analisi dello storico si fa riflessione sul presente, trascendendolo con esiti che ben si possono definire classici.
Nulla due volte. Il management attraverso le poesie di Wislawa Szymborska
Marco Minghetti, Fabiana Cutrano, Wislawa Szymborska
Libro: Copertina morbida
editore: Libri Scheiwiller
anno edizione: 2007
pagine: 246
Il volume è costituito da una scelta di venticinque poesie del Premio Nobel Wislawa Szymborska ordinate e suddivise per cinque temi "manageriali" di ampia portata valoriale: convivialità, motivazione individuale e sviluppo delle relazioni interpersonali, gestione della conoscenza, diversità e creatività, sensemaking. Le venticinque poesie e i venticinque commenti saranno a loro volta accompagnati da altrettanti testi firmati da illustri "testimoni" (manager, intellettuale o artista), che offriranno la propria personale interpretazione della poesia. Testimoni invitati: Luca di Montezemolo, Marco Vitale, Ferruccio De Bortoli, Dario Fo, Marco Tronchetti Provera, Enrico Bertolino, Diego Della Valle...
L'impresa shakespeariana. Protagonisti reali e virtuali sulla scena aziendale-The Shakespearian company. Real and virtual characters on the business scene
Marco Minghetti
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2002
pagine: 399
L'autore rintraccia nel teatro elisabettiano il fondamento di un approccio multidisciplinare alla comprensione della vita aziendale. Accanto a manager, consulenti e altri esponenti del mondo istituzionale, protagonisti sono i celebri personaggi shakespeariani e tanti altri. In questa confusione, data non solo dai tanti protagonisti e dalle diverse storie, si riflette la complessa natura dell'impresa attuale, dove il palcoscenico è considerato il palcoscenico aziendale, su cui gli attori giocano il proprio ruolo e vivono la propria storia. Testi in lingua italiana e in lingua inglese.