Libri di Marco Soggetto
Monte Rosa. Ayas, Gressoney, Alagna Valsesia. Ediz. italiana, francese e inglese
Marco Blatto, Luca Zavatta
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: L'Escursionista
anno edizione: 2022
pagine: 64
Con mappa escursionistica 1: 25.000.
Operation pointblank. Bombardamenti alleati nel nord-ovest
Marco Soggetto
Libro: Copertina morbida
editore: Aviani & Aviani editori
anno edizione: 2010
pagine: 446
Agosto 2009, Valle d'Aosta. Dopo anni trascorsi ad inseguire una vecchia leggenda, un'escursione di ricerca porta alla luce i misteriosi resti di un velivolo a più di 2800 metri sul livello del mare, sul ripido pendio del Monte Voghel, nel gruppo delle Dame di Challand. Qualcosa è caduto su quelle montagne, tanti anni fa, durante la guerra, raccontavano gli anziani ed i cacciatori. Ma cosa? È possibile risalire i mille meandri di un'antica leggenda, sempre narrata con infinite variazioni, fino a raggiungere una verità storica? Che cosa nasconde la vetta del Voghel e, soprattutto, chi collega in un solo filone il dramma della Seconda guerra mondiale, i decenni di voci e dinieghi, culminando nel sole e nel vento di un'ascensione dei nostri giorni?
Le vette della Val d'Ayas
Marco Soggetto
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: L'Escursionista
anno edizione: 2008
pagine: 224
L'ultimo vallone selvaggio. In difesa delle cime bianche. Ediz. italiana e inglese
Annamaria Gremmo, Marco Soggetto
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2020
pagine: 208
In un momento storico caratterizzato da battaglie sempre più urgenti per la salvaguardia degli ultimi angoli intatti delle nostre Alpi, “L’Ultimo vallone selvaggio” racconta per immagini la bellezza e la fragilità del Vallone delle Cime Bianche, in alta Val d’Ayas (Valle d’Aosta). Questo gioiello alpino è da anni minacciato dalla costruzione di un ennesimo impianto di risalita, malgrado sia tutelato da una Zona di protezione speciale in virtù delle sue peculiarità paesaggistiche, botaniche e faunistiche, geologiche, nonché per la sua unica biodiversità. Il nostro progetto fotografico canta l’incessante e poetico fluire di vita nel Vallone durante le quattro stagioni, inserendosi nell’appassionato proposito divulgativo promosso da noi autori: un impegno che si ascrive nella grande causa della Conservazione. La speranza è quella di toccare le coscienze e i cuori, affinché il lettore diventi a sua volta portavoce e difensore dell’unicità e dell’inestimabile valore di questo raro, prezioso patrimonio naturale.
Monte Rosa. Ayas, Gressoney, Alagna Valsesia. Ediz. italiana, francese e inglese
Marco Blatto, Luca Zavatta
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: L'Escursionista
anno edizione: 2018
pagine: 64
Con mappa escursionistica 1: 25.000.
Braccati. Prigionieri di guerra alleati in Piemonte e valle d'Aosta
Marco Soggetto
Libro: Copertina morbida
editore: Aviani & Aviani editori
anno edizione: 2013
pagine: 450
Seconda guerra mondiale, Italia nordoccidentale. Lente e barcollanti nell'aria rarefatta, sospese a rozzi gradini appena intagliati nel ghiaccio, tre cordate di uomini laceri e stanchi salgono verso il confine italo-elvetico. Esposti al rigore estremo del vento e del gelo, al crudele riverbero glaciale e a quote di più di quattromila metri, i soldati sono letteralmente sospesi tra la vita e la morte: solo il caso e la fortuna ne decreteranno la discesa nella Svizzera neutrale o la scomparsa in qualche orrendo crepaccio...
Storia del giornalismo di guerra dal 1900 al 2008
Marco Soggetto
Libro: Copertina morbida
editore: Prospettiva Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 248
Il Secolo Breve pare raccogliere la sfida lanciata dai conflitti ottocenteschi per raggiungere nuovi, inediti abissi di violenza e barbarie. Si registra la nascita di un giornalismo di guerra più professionale e "moderno", seguendo nel conflitto russo-giapponese le orme di Luigi Barzini.Il racconto raggiunge ormai l'orlo del baratro, pronto a sprofondare nell'abisso violento della terribile guerra civile spagnola, preludio del secondo conflitto mondiale. Stampa di massa, censura ed autocensura, spettacolarizzazione della guerra ed agguerrita propaganda, sfruttamento delle nuove tecnologie di comunicazione: il mestiere del giornalista di guerra trascende ormai la mera testimonianza dal fronte, diventando la pedina avanzata di un complesso scontro propagandistico. Questi fenomeni rivivono, sempre mutevoli e tuttavia immancabili, nei grandi conflitti successivi: seguiamo gli operatori della stampa e della televisione nella giungla del Vietnam, nella foresta e lungo la costa dell'Angola di Ryszard Kapuscinski, sui rilievi montuosi dell'Afghanistan sovietico, talebano e post-talebano.
Voci di guerra. Il giornalismo di guerra dal 1856 al 1900
Marco Soggetto
Libro: Copertina morbida
editore: Prospettiva Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 233
Giornalismo di guerra: una definizione, oggi spesso abusata, che cela in realtà radici professionali ed umane ormai dimenticate e profondamente affascinanti. Da sempre, gli operatori della stampa sono i primi a raggiungere i campi di battaglia per raccontare al mondo lo scatenarsi della violenza: grazie al loro lavoro ed al loro sacrificio, televisione e carta stampata ne portano le testimonianze nelle nostre case. Chi può tuttavia affermare di conoscere gli operatori alle spalle di tanti reportage? Chi conosce le motivazioni, la preparazione e le vicissitudini dei pochi intenzionati a raggiungere un teatro bellico, invece di allontanarsene? Pubblicato nel 2010, Voci di guerra è un saggio concepito per descrivere la storia e le gesta di decine di inviati al fronte, analizzandone l'operato e le alterne fortune attraverso l'ormai remota e dimenticata guerra di Crimea, l'epopea risorgimentale e le sanguinose guerre boere, accompagnando i giornalisti più rappresentativi dell'epoca fino al conflitto russo-giapponese.