Libri di Maria Antonia Barucco
Futura Venezia. Un digital twin per tornare alle origini
Maria Antonia Barucco, Federico Cinquepalmi
Libro: Libro in brossura
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 120
Il libro esplora le potenzialità di un digital twin per affrontare la complessità urbana di Venezia, integrando dati, conoscenze e strategie in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Un percorso di ricerca aperto e interdisciplinare che intreccia patrimonio, innovazione e visione futura. Un progetto che guarda alle origini di Venezia come luogo di incontro di culture e di sviluppo di saperi.
Antifragile glass 2022
Libro: Libro in brossura
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 212
Murano Pixel. Economia circolare per gli scarti del vetro artistico
Libro: Libro rilegato
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 146
Murano, Venezia e la sua laguna sono un emblema del vivere civile, della stratificazione della storia e della fragilità dell’ecosistema culturale, ambientale e sociale che ne ha consentito lo sviluppo e la vita sino ad oggi. Ogni epoca è contraddistinta da sfide, crisi e, soprattutto, da un qualche cosa di speciale che ne ha caratterizzato il sentimento di ripartenza, il progetto di sviluppo e il percorso di crescita. Dedicare una ricerca all’Economia Circolare del vetro di Murano significa accettare la sfida di un confronto tra uno dei più noti simboli della storia e una nuova declinazione dell’ecologia del vivere.
Remanufacturing Italy. L'Italia nell'epoca della postproduzione
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 280
Nel linguaggio tecnologico il termine 'remanufacturing' indica la rigenerazione di un prodotto ottenuta sostituendo le parti usurate con elementi nuovi o recuperati da oggetti preesistenti. Nell'epoca della postproduzione, tale termine offre la possibilità di analizzare e provare a indirizzare le tensioni fra i caratteri che il Made in Italy ha ereditato dal passato e le qualità che ne stanno guidando la trasformazione. Riguardo al passato, caratterizzano la produzione Made in Italy la nostalgia per un modello di sviluppo basato sulla piccola e media impresa, la tendenza alla mitizzazione di una stagione di successi e consumi crescenti, il conforto della nicchia dei beni di lusso e la valorizzazione dell'heritage. A guidare la trasformazione sono, invece, la rete di connessioni globali, i modi di produzione e consumo senza limiti guidati dalla rivoluzione digitale e post-digitale, l'acquisizione di aziende da parte dei grandi gruppi che operano su scala planetaria, le imprese indipendenti spinte dall'innovazione, le nuove forme di artigianato e di microimprenditorialità su base locale legate alle tecnologie emergenti. Ne deriva una riconfigurazione geografica, creativa ed economica della produzione, che il volume esplora con una prospettiva interdisciplinare articolandosi in due sezioni, dedicate l'una ai modelli di rigenerazione del Made in Italy e della sua filiera produttiva, l'altra alla trasformazione dei discorsi e delle narrative che circolano intorno ad esso e contribuiscono a rinnovarne la definizione.
Durabilità e patrimonio. Tecnologia e risorse: Confronto
Maria Antonia Barucco
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 90
Le tecnologie progettuali costruttive e gestionali dell'architettura si confrontano con prodotti (hard, materiali), processi (soft, invisibili) e connessioni complesse, a volte problematiche nell'epoca dei media, e potenzialmente virtuose, nella relazione con i portatori di interesse. Collocare questa disciplina nel contesto del suo sviluppo, nella storia del costruire italiano, consente di intravvedere le innovazioni e le opportunità offerte dalle nuove forme di produzione, informatizzate e robotizzate, e dalla massa delle informazioni ad oggi disponibili in forma big data. Tutto ciò configura un confronto con le sensibilità emergenti e le nuove dinamiche nella gestione delle risorse non rinnovabili e pone l'attenzione sul progetto integrato pluridisciplinare, offre le proprie conoscenze per l'organizzazione e lo sviluppo di forme di progettualità condivise e supportate da una rete di relazioni fisiche, socioeconomiche e di informazioni.
I metodi della valutazione della sostenibilità del costruito
Maria Antonia Barucco
Libro: Libro in brossura
editore: Utet Scienze Tecniche
anno edizione: 2011
pagine: 104
Lightweight steel frame. Appunti di ricerca e sviluppo di progetti
Maria Antonia Barucco
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Libri
anno edizione: 2016
pagine: 200
Progettare e costruire in acciaio sagomato a freddo
Maria Antonia Barucco
Libro: Libro in brossura
editore: EdicomEdizioni
anno edizione: 2015
pagine: 315
Rinnovate esigenze: le dimensioni dell'abitare, la flessibilità del costruito, il risparmio energetico, la riduzione del costi di costruzione... Nuove esigenze: dare al progetto più valore, studiare il ciclo di vita lungo dell'edificio e dei materiali di cui è composto... L'impiego dei profili in acciaio sagomato a freddo e la tecnologia della costruzione a secco consentono di dare risposte a esigenze nuove, rinnovate e in evoluzione. Alla base del presente volume vi sono la lettura storica dell'impiego delle lamiere sottili nell'Industrializzazione edilizia, gli elementi per la progettazione e il cantiere lightweight steel frame e alcuni accenni alle caratteristiche prestazionali che questo sistema offre. Tali aspetti vengono letti attraverso una serie di casi studio e le conclusioni aprono a nuovi possibili sviluppi, in relazione ai temi della sostenibilità ambientale e dello studio del ciclo di vita di edifici ed elementi tecnici per la progettazione e la costruzione. Questo libro si offre come una raccolta di informazioni e spunti per chi studia soluzioni tecnologiche, di sistema, e fornisce soluzioni pratiche per chi progetta.
I prodotti da costruzione sostenibilità, certificazione e innovazione
Maria Antonia Barucco
Libro: Copertina morbida
editore: Simple
anno edizione: 2012
pagine: 160
"Quando ho cominciato a studiare architettura, anni '60 del secolo scorso, le innovazioni tecnologiche rispetto alle tecnologie edilizie ottocentesche erano riconducibili sostanzialmente all'introduzione della struttura portante in cemento armato, per il resto la stragrande maggioranza degli edifici era costruita come gli edifici storici: il sistema costruttivo era composto da fondazioni superficiali in cemento armato, chiusure verticali realizzate con murature in mattoni a due o tre teste, partizioni interne orizzontali realizzate con solai in laterocemento di snellezze oggi proibite, partizioni interne verticali in tavelle, manti di chiusura superiori in coppi o tegole oppure in bitume spalmato a caldo o guaine bituminose. Non serviva molto altro per costruire il grezzo dell.edificio."