Libri di Marina Salucci
Se esistessimo davvero
Marina Salucci
Libro: Libro in brossura
editore: Augh!
anno edizione: 2019
La città è impazzita per l’uscita del nuovo cellulare, il fantascientifico iSound. L’afflusso di chi lo sogna da tempo è smisurato. Il Commissario si trova a dirimere le fantasiose intemperanze della folla, mentre Valerio e Alan, amici e compagni di scuola, si mettono in coda euforici per l’acquisto dell’anno. Ma nel corso della giornata, anziché la festa promessa, ci saranno situazioni ed eventi spinosi. Valerio cadrà in una crisi lacerante. In particolare sarà Alice pelle ambrata, la ragazza di cui è segretamente innamorato, a colpirlo e affondarlo con poche frasi. Nella mente gli sorgono domande scomode. Perché ha pensato che un oggetto potesse aprirgli il mondo e dargli proprio quello di cui aveva bisogno? Perché si è fatto manipolare? In un crescendo di tensione e colpi di scena, ognuno riuscirà a trovare se stesso e dunque a esistere davvero.
Polemos: la caduta
Marina Salucci
Libro: Libro in brossura
editore: Leucotea
anno edizione: 2025
pagine: 212
Nella Penisola Infelice improvvisamente i cani parlano, pensano, progettano. E attaccano l’uomo. Scorre il sangue. Sono furenti perché ha rubato loro la libertà, li ha snaturati e distrugge la bellezza del Pianeta. Il primo a sentire l’eloquio animale è Francesco Armaldi, stimato bibliotecario. Da quando la moglie se ne è andata è diventato solitario, ha lasciato il karate che l’ha visto campione del mondo, e ama correre nel bosco, volare e planare a terra. Ma un mattino, durante la corsa, un cane feroce gli si para davanti latrandogli contro, e minaccia di morte la signora che per contenerlo lo colpisce col guinzaglio. La minaccia diventa realtà e da quel momento divampa un conflitto senza regole. La popolazione precipita nel trauma, cadono le certezze consuete, davanti a ciò che si stenta a credere reale. Mentre infuria il coprifuoco e la vita è diventata sofferenza, la politica dà il peggio di sé, pensando solo alle poltrone. Finché un Ministro, una donna appena arrivata al Governo, che crede ancora nei valori, lotta per uscire dallo stallo di morte. Segue un’idea in cui Francesco sarà coinvolto, intesse un ordito di speranza, che porti alla pace con gli antichi amici...
Di cristallo e di fiamma
Marina Salucci
Libro
editore: Leucotea
anno edizione: 2016
pagine: 184
Appena varca la soglia di Villa Fugazzi, Fulvio Arrighi precipita nell'atmosfera irreale d'un insolito convegno. Perché quell'ambiente da gran ballo nobiliare? L'occasione è certamente importante, si apre al pubblico l'affresco del Rossino, grande pittore rinascimentale. Ma al professore qualcosa non quadra. Sarà Sandra Martino, giornalista d'assalto incontrata in un antro della Villa, a rivelargli una verità scomoda: l'affresco è un falso e le incredibili cifre stanziate servono a foraggiare una storia di corruzione, che parte dall'Assessore della cittadella e arriva fino al Ministro. Il professore è perplesso, ma Sandra lo incalza, e gli parla del pittore infelice, creatore di un rosso magico: di cristallo e di fiamma. Ci vuole molto coraggio per denunciare la disonestà e l'inganno, e marciare contro l'Araba Fenice del Potere. Fulvio ci riuscirà?
L'acero delle stelle
Marina Salucci
Libro: Copertina morbida
editore: Project
anno edizione: 2014
pagine: 172
Gialmiro Turani è il miglior programmatore della Frontix: i suoi videogiochi violenti hanno un successo strepitoso. Per questo l'hanno chiamato in sede, ed egli è partito, lasciandosi dietro ogni cosa, compresi gli affetti. Ma una sera, mentre sigilla le imposte, viene colpito in viso da un ramo d'acero, portato fin lì dal vento inusuale, davvero inusuale per la città di pianura. Questo schiaffo è l'inizio di una crisi fonda, dolorosa, che lo porterà a guardarsi dentro, a scandagliarsi e a non riconoscersi più. Dolorosamente Gialmiro prenderà consapevolezza dell'aridità della sua carriera: per rincorrerla si è ritrovato solo in una città senza vita, che muore ogni giorno nella mancanza di rapporti umani e nelle scelte pericolose del potere. Ormai deciso a non fermarsi, continuerà dunque un lungo percorso in cerca di se stesso e dei sogni smarriti, fino al cammino nel bosco per trovare l'acero, il respiro della vita, il coraggio delle scelte difficili.