Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Mario Aversano

La Divina Commedia. Paradiso

Dante Alighieri

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2025

pagine: 1216

In oltre mezzo secolo di studi Mario Aversano ha maturato, sulle orme di Dante, una profonda conoscenza biblico-patrologica e dei classici antichi. Unitamente a una geniale e coriacea acribia, riversata nella sistematica analisi statistico-strutturale delle ricorrenze, ciò gli ha consentito di cogliere organicamente le connessioni intra- ed inter-testuali della Commedia e di introdurre una nuova prospettiva esegetica, rivelatrice di significati fin qui nascosti o incompresi di interi canti, singoli versi, specifici lemmi. In definitiva, del Poema tout court. La proposta metodologica di questo “Gran Commento”, applicata dall’Autore in quanto «semiosi obbligata», porta così a una rivoluzione copernicana nell’interpretazione della poesia e della poetica dell’exul inmeritus: un toccante Galateo della Pace che, attraverso la Conversione individuale e universale, istituisce una Teologia politica indirizzata a rifondare il rapporto tra Cultura (competenza, sapienza, onestà operose) e Potere politico-economico (Papato e Impero), nell’idea di predisporre l’unico salvifico planning per la Famiglia umana, strettamente scortato da quel giusto «Consiglio» che fu tanta parte della biografia dantesca. Ne è conferma allegorico-escatologica l’Affresco lorenzettiano del “Buon Governo” (contrapposto al “Cattivo”), laddove il Poeta, fisionomicamente quasi divino ad onta del suo tremendo “vissuto” (vd. particolare in copertina), capeggia una “cordata politica”, espressione della divina Giustizia, applicata attraverso la Concordia e diretta ai governanti (la figura del Vecchio Monarca).
30,00 28,50

La Divina Commedia. Inferno

Dante Alighieri

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2025

pagine: 1200

In oltre mezzo secolo di studi Mario Aversano ha maturato, sulle orme di Dante, una profonda conoscenza biblico-patrologica e dei classici antichi. Unitamente a una geniale e coriacea acribia, riversata nella sistematica analisi statistico-strutturale delle ricorrenze, ciò gli ha consentito di cogliere organicamente le connessioni intra- ed inter-testuali della Commedia e di introdurre una nuova prospettiva esegetica, rivelatrice di significati fin qui nascosti o incompresi di interi canti, singoli versi, specifici lemmi. In definitiva, del Poema tout court. La proposta metodologica di questo “Gran Commento”, applicata dall’Autore in quanto «semiosi obbligata», porta così a una rivoluzione copernicana nell’interpretazione della poesia e della poetica dell’exul inmeritus: un toccante Galateo della Pace che, attraverso la Conversione individuale e universale, istituisce una Teologia politica indirizzata a rifondare il rapporto tra Cultura (competenza, sapienza, onestà operose) e Potere politico-economico (Papato e Impero), nell’idea di predisporre l’unico salvifico planning per la Famiglia umana, strettamente scortato da quel giusto «Consiglio» che fu tanta parte della biografia dantesca. Ne è conferma allegorico-escatologica l’Affresco lorenzettiano del “Buon Governo” (contrapposto al “Cattivo”), laddove il Poeta, fisionomicamente quasi divino ad onta del suo tremendo “vissuto” (vd. particolare in copertina), capeggia una “cordata politica”, espressione della divina Giustizia, applicata attraverso la Concordia e diretta ai governanti (la figura del Vecchio Monarca).
30,00 28,50

15,00 14,25

Dante poeta della pace. Il canto I dell'«Inferno»: come leggere la «Commedia»

Dante poeta della pace. Il canto I dell'«Inferno»: come leggere la «Commedia»

Mario Aversano

Libro: Libro in brossura

editore: Genesi Editrice

anno edizione: 2019

pagine: 128

Il libro offre un saggio del nuovo modo di spiegare la "Commedia", e fa anche da introduzione a un "Commento magno" di prossima stampa, presentando i principi di base e una serie di documenti repertati che hanno permesso una svolta copernicana nell'interpretazione di Dante. L’autore, inoltre, ammicca idealmente a chi legge, e specie ai professori d’Italiano, come a impetrare una risposta di coscienza: se dopo aver constatato e riconosciuto l’inaffidabilità delle note secolari ai canti, ritengano ancora proponibile ai ragazzi il solito Dante che non è Dante, privo cioè dei nuovi, immensi contenuti e valori di formazione emersi dalla ricerca, massime quelli della buona politica e della pace, che hanno reso l’Italia maestra di civiltà all'Europa e al mondo.
12,50

Dante precursore dell'unità d'Italia

Dante precursore dell'unità d'Italia

Mario Aversano

Libro: Libro rilegato

editore: Auxiliatrix

anno edizione: 2010

pagine: 104

15,00

Dante e i precursori dell'unità d'Italia

Dante e i precursori dell'unità d'Italia

Mario Aversano

Libro: Libro rilegato

editore: Auxiliatrix

anno edizione: 2010

pagine: 112

15,00

La Divina Commedia. Purgatorio

Dante Alighieri

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2025

pagine: 962

In oltre mezzo secolo di studi Mario Aversano ha maturato, sulle orme di Dante, una profonda conoscenza biblico-patrologica e dei classici antichi. Unitamente a una geniale e coriacea acribia, riversata nella sistematica analisi statistico-strutturale delle ricorrenze, ciò gli ha consentito di cogliere organicamente le connessioni intra- ed inter-testuali della Commedia e di introdurre una nuova prospettiva esegetica, rivelatrice di significati fin qui nascosti o incompresi di interi canti, singoli versi, specifici lemmi. In definitiva, del Poema tout court. La proposta metodologica di questo “Gran Commento”, applicata dall’Autore in quanto «semiosi obbligata», porta così a una rivoluzione copernicana nell’interpretazione della poesia e della poetica dell’exul inmeritus: un toccante Galateo della Pace che, attraverso la Conversione individuale e universale, istituisce una Teologia politica indirizzata a rifondare il rapporto tra Cultura (competenza, sapienza, onestà operose) e Potere politico-economico (Papato e Impero), nell’idea di predisporre l’unico salvifico planning per la Famiglia umana, strettamente scortato da quel giusto «Consiglio» che fu tanta parte della biografia dantesca. Ne è conferma allegorico-escatologica l’Affresco lorenzettiano del “Buon Governo” (contrapposto al “Cattivo”), laddove il Poeta, fisionomicamente quasi divino ad onta del suo tremendo “vissuto” (vd. particolare in copertina), capeggia una “cordata politica”, espressione della divina Giustizia, applicata attraverso la Concordia e diretta ai governanti (la figura del Vecchio Monarca).
30,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.