Libri di Mario Braga
Il perito agrario e il perito agrario laureato
Libro: Libro in brossura
editore: Edagricole
anno edizione: 2024
pagine: 280
Il volume è strutturato come un vademecum normativo consultabile da professionisti, imprenditori agricoli e docenti di scuole e università. La prima parte raccoglie le leggi, i decreti e i regolamenti che disciplinano l’ordinamento e l’esercizio della professione dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati e le norme sugli Istituti e le Lauree professionalizzanti abilitanti. La seconda parte contiene estratti legislativi, regolamenti e decreti in merito a tutela previdenziale e riscatti contributivi. La terza parte descrive la struttura e gli obiettivi della Fondazione Nazionale Tecnica Agricola - Ambiente ed Alimenti, che si impegna a garantire lo sviluppo delle professioni agricole.
Una nuova scuola tecnica agraria. La pioggia d'estate
Mario Braga
Libro: Libro in brossura
editore: Edagricole
anno edizione: 2023
pagine: 238
In questo tempo amaro, difficile e sfidante in molti si interrogano su dove stia il futuro. Quali strade percorrere e con chi. Eppure, le risposte si ritrovano sempre nel luogo che da sempre le genera: la speranza del futuro viene dalla scuola. Da secoli vi è una scuola che, più di altre e prima di altre, ha generato una classe imprenditoriale, tecnica e professionale (i Periti Agrari) che ha rappresentato e rappresenta l’ossatura di un modello culturale, sociale ed economico produttivo della nostra civiltà: è la Scuola Tecnica Agraria. Una scuola che sin dalla sua fondazione nel 1834 vive nel cuore dell’agricoltura, perché vive − e, del resto, come e dove dovrebbe vivere altrimenti! − in stretta sinergia con il territorio e con la sua azienda agraria, laboratorio aperto della didattica. Purtroppo, però, sedimenti del passato e di un confuso presente l’hanno relegata ad una funzione educativa secondaria. Il libro, con spunti anche provocatori, come una pala in mezzo al fango, cerca di rimuovere alcune contraddizioni che possono liberare, almeno un poco, un pensiero per credere ancora nel “già e non ancora” delle nostre agricolture.