Libri di Mario Brozzi
Nell'animo del calciatore
Gianluca Panella, Mario Brozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 220
Questo non è un romanzo che descrive la storia di vita e/o le singole gesta di un protagonista principale all’interno di un contesto sportivo-calcistico, bensì un viaggio iniziato molti anni fa, quando i rettangoli di gioco solevano essere ricordati per mezzo di linee di gesso che evaporava al solo passaggio di uno scarpino, di pantaloncini alti e di maglie di lana con il numero cucito sulle spalle. Il protagonista non è un essere umano, ma l’animo umano, o meglio, gli animi umani. Da sempre i calciatori, tali potenti eroi invincibili, mostrano all’esterno, sia agli adulti che ai bambini sognatori, un’immagine sempre efficiente e virile simbolo di salute psico-fisica. Pochi si aspetterebbero che anche gli uomini-calciatori possano permettersi di mostrare le loro fragilità o addirittura chiedere un aiuto psico-emotivo per migliorarsi e divenire più consapevoli dei loro poteri. L’animo e le emozioni del calciatore meriterebbero più attenzione da parte degli esperti del settore, che dovrebbero sviluppare maggiore abilità nel lavoro in team attraverso un approccio olistico che indiscutibilmente possa giovare al sorriso del giocatore e degli spettatori paganti.
I «se» della mia vita. Un sogno, due volti, una storia
Mario Brozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 254
Questo racconto è quasi un manifesto del libro infinito della vita nelle sue alterne vicende che passano sulla testa di ognuno di noi. In esso si scopre un'ansia psicoaffettiva che, liberando dall'incubo, sfocia nella coscienza sociale riscoperta come fenomeno gioioso generante la forza viva della solidarietà. Fin dall'introduzione emerge la proposta di una storia particolare che tende a superare i diversi ruoli ricoperti nella propria vita dall'autore per privilegiare il magnifico ruolo della paternità, come l'avventura più difficile sul piano personale. Essa, però, non tende all'implosione intimistica, ma all'espansione contagiosa per far scoprire una paternità universale in virtù di quell'interminabile quanto invisibile filo generazionale che lega tutti i figli. Occorre coltivare l'utopia di non far morire il sogno, come fonte generatrice di speranza, che accompagna l'essere umano fino alla fine dei suoi giorni e scoprire che vivere insieme questo sogno è già costruire un mondo migliore. Con tali linee-guida si può procedere alla lettura di questo racconto autobiografico che, pur nella sua crudezza veristica, presenta alcuni quadretti emblematici del rapporto tra se stessi, la natura e la vita quotidiana nelle relazioni familiari, sociali e istituzionali. Le tematiche, infatti, richiamate in questa sofferta esperienza di vita troveranno in molti lettori una specie di identificazione, tanto da riconoscersi nella grande moltitudine dei 'senza nome'.