Libri di Mario Pendinelli
Quando c'erano i comunisti. I cento anni del Pci tra cronaca e storia
Marcello Sorgi, Mario Pendinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 384
Come nei migliori racconti investigativi, il protagonista di questa vicenda è ambiguo e non esente da contraddizioni. Per un verso profondamente radicato nella cultura italiana, legato alla Torino culla del capitalismo nostrano e all'esperienza dell'«Ordine Nuovo» di Gramsci, per l'altro il Partito comunista italiano è stato a lungo costretto a una subordinazione, anche finanziaria, a Mosca. Eppure il Pci è sopravvissuto al ventennio fascista, allo scandalo dello stalinismo, ai fatti d'Ungheria e alla sanguinosa repressione che ne seguì, continuando a crescere negli anni del boom economico e della vorticosa trasformazione della società, e con i suoi lasciti condiziona ancora oggi la politica del nostro paese. Per rileggerne la storia con spirito da cronisti, Mario Pendinelli e Marcello Sorgi, tra documenti e interviste inedite, si mettono sulle tracce dei protagonisti seguendone il percorso attraverso i luoghi - dall'Italia alla Russia, dalla Bulgaria all'America - e i decenni, da Antonio Gramsci e Palmiro Togliatti a Luigi Longo ed Enrico Berlinguer, fino al confronto con Massimo D'Alema, Piero Fassino, Paolo Gentiloni, Cesare Salvi, Walter Veltroni e Nicola Zingaretti. Completa il quadro una preziosa testimonianza di Umberto Terracini - componente del gruppo originario di Gramsci, Togliatti e Tasca, e presente alla scissione di Livorno -, a cui il libro contribuisce a ridare il giusto rilievo.
Quando c'erano i comunisti. I cento anni del Pci tra cronaca e storia
Marcello Sorgi, Mario Pendinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 384
Come nei migliori racconti investigativi, il protagonista di questa vicenda è ambiguo e non esente da contraddizioni. Per un verso profondamente radicato nella cultura italiana, legato alla Torino culla del capitalismo nostrano e all'esperienza dell'«Ordine Nuovo» di Gramsci, per l'altro il Partito comunista italiano è stato a lungo costretto a una subordinazione, anche finanziaria, a Mosca. Eppure il Pci è sopravvissuto al ventennio fascista, allo scandalo dello stalinismo, ai fatti d'Ungheria e alla sanguinosa repressione che ne seguì, continuando a crescere negli anni del boom economico e della vorticosa trasformazione della società, e con i suoi lasciti condiziona ancora oggi la politica del nostro paese. Per rileggerne la storia con spirito da cronisti, Mario Pendinelli e Marcello Sorgi, tra documenti e interviste inedite, si mettono sulle tracce dei protagonisti seguendone il percorso attraverso i luoghi - dall'Italia alla Russia, dalla Bulgaria all'America - e i decenni, da Antonio Gramsci e Palmiro Togliatti a Luigi Longo ed Enrico Berlinguer, fino al confronto con Massimo D'Alema, Piero Fassino, Paolo Gentiloni, Cesare Salvi, Walter Veltroni e Nicola Zingaretti. Completa il quadro una preziosa testimonianza di Umberto Terracini - componente del gruppo originario di Gramsci, Togliatti e Tasca, e presente alla scissione di Livorno -, a cui il libro contribuisce a ridare il giusto rilievo.
In difesa dell'Europa decadente
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2014
pagine: 133
Mentre l'Italia assume la Presidenza di turno dell'Unione Europea, giuristi, economisti e studiosi di diverso orientamento riflettono sulla decadenza dell'Europa certificata da ventisette milioni di disoccupati, la cifra più alta di "senza lavoro" dalla fine della seconda guerra mondiale. Eppure l'unità dell'Europa resta l'unica speranza per evitare che i singoli Paesi dell'Unione perdano la loro residua competitività sul mercato globale. Sotto accusa è la politica di austerità, elevata quasi ad una forma di dogma, che ha caratterizzato gli ultimi anni dell'Unione Europea; nel libro, al contempo, si documentano tutti i fallimenti di tale politica e si avanzano proposte concrete per le riforme indispensabili per far sopravvivere l'Europa.