Libri di Martí Guixé

“L'Ex-Designer Project Bar rientra in un modello progettuale che combina i tre campi del mio lavoro: interior design, industrial design e food design, raggruppati in base all'applicazione di criteri derivati dai progressi tecnologici che modificano la nostra vita quotidiana e il nostro stile di vita”. Martí Guixé Nel 2015 Martí Guixé, in collaborazione con l'architetto Pau Badia, ha aperto a Barcellona l'Ex-Designer Project Bar, il primo bar costruito interamente con l'utilizzo di stampanti 3D. Documentato fin dall'inizio con le fotografie di Inga Knölke, il libro racconta la storia di un progetto visionario, le avventure dello spazio come bar, la costruzione in 3D pezzo dopo pezzo di bicchieri, sgabelli, banconi, l'origine contorta del nome e la sua trasformazione in “oggetto” in occasione di una mostra presso il DHub di Barcellona. Chiuso a causa del covid nel 2020, il bar è stato infatti sottoposto a un ordinato processo di "decostruzione", al fine di preservarlo come un progetto. La struttura autoportante, l'idea progettuale e gli elementi che lo configurano possono essere utilizzati in altri modi e per altri luoghi. Un'occasione per vedere il quotidiano da un'altra prospettiva e un processo sempre in divenire, nello stile a cui ci ha abituato “l'ex designer” Guixé.

In un'epoca in cui i rapporti diventano inesorabilmente virtuali e l'amicizia sembra un concetto da social network, con "Face to Face Book" Martí Guixé ci invita a ritrovarci fisicamente, seduti fronte a fronte. Per interagire, per guardarci in faccia, per disegnarci a vicenda. I libri di Martí Guixé non sono quasi mai soltanto libri: sono divertenti provocazioni, dialoghi giocosi con il lettore-disegnatore in cui il gioco diventa spunto di riflessione. Ancora una volta Martí Guixé ci invita a sperimentare senza rischi e a seguire le regole della nostra originalità, con un nuovo libro "da fare", divertente, ironico e leggero.

Blank Book è un "libro vuoto", che offre infinite soluzioni possibili per essere "riempito"; non è un libro da leggere, ma un libro "da fare". Le immagini accese che scorrono sotto gli occhi sono una sorta di canovaccio, vivaci suggerimenti abbozzati da Martí Guixé per stimolare a creare racconti sempre diversi. Compito di chi "legge" è infatti quello di "prendere la parola", calarsi al centro del processo creativo e inventare la storia attraverso la scrittura. Seguendo la direzione tracciata dalle Edizioni Corraini con i precedenti "Un libro di linee" e "Mostra di pittura", "Blank Book" si concentra sull'immaginazione e la partecipazione attiva di bambini e adulti, proponendo non di leggere una storia ma di contribuire alla sua creazione.

Terapeutico, religioso, rituale, punitivo, contestativo, erotico, modaiolo, magico, di riconoscimento, estetico, ornamentale, simbolico, ambiguo, nascosto, ostentato. Un tatuaggio è un linguaggio. Per declinare forme e colori, e creare il proprio corpo di carta personale. Seguendo la direzione tracciata da "Blank book", un nuovo volume in cui i suggerimenti grafici di Martí Guixé sono completati da ogni "lettore" in maniera totalmente personale. "Tattoo book" è un libro di grande formato: in ogni pagina un dettaglio del corpo da "rifinire" con un tatuaggio, senza limiti alle sperimentazioni.

Dopo "Blank Book", "Tattoo Book" e "Food Book" ecco "R&D Book. Research and development book", un nuovo libro sulla ricerca e lo sviluppo, da "fare" e "disegnare" firmato Martí Guixé.

Il menù da disegnare i Martí Guixé diventa sempre più ricco ed è ora completo di dessert con Cake Book!

In Transition Menu, Martí Guixé ci racconta il passaggio dalla gastronomia al Food Design.

C'è una bicicletta per ogni gusto, momento e circostanza: robuste mountain bike per arrampicarsi sul crinale di una collina e funzionali biciclette pieghevoli per pedalare in città, biciclette da corsa per sfrecciare sul pavé delle Fiandre e aggressive BMX per eseguire acrobazie impossibili, veloci biciclette da pista dalle forme affusolate e piccole grazielle perfette per una passeggiata nel parco nei pomeriggi di primavera... Sarebbe fantastico poter averle tutte, ma forse è anche bello solo desiderarle, immaginarle, senza dover trovare posto in cantina per una così ingombrante collezione. Perciò Martí Guixé ci propone questo nuovo libro "da fare", divertente, ironico e leggero: due ruote in ogni pagina e la libertà di immaginare e disegnare, come moderni Leonardo Da Vinci, i nostri modelli...

Anche il cibo, e il modo in cui lo consumiamo, può essere progettato: Martí Guixé ne dà innumerevoli esempi squadrando patate, costruendo strutture molecolari a base di olive e stuzzicadenti, progettando ristoranti che sfruttano l'energia del sole per cuocere gli alimenti o creando una nebbia artificiale per interni fatta con gin tonic. Questa nuova edizione, rivista e ampliata con 32 pagine e 40 nuovi progetti, documenta 20 anni di lavoro di Martí Guixé attorno al food design, facendo il punto sulla sua ricerca dai primi progetti del 1995 agli ultimi lavori del 2015.

Write your statement! Mai come oggi, in qualsiasi momento e situazione, i social ci viene chiedono continuamente di dire la nostra. Martí Guixé parte da questa urgenza e la declina in maniera personale, chiedendoci di prendere il nostro tempo per pensare a cosa davvero vogliamo dire, per fermarlo su carta. "Social movement design book" è un volume di 28 pagine in cui l'artista catalano lascia tutto lo spazio necessario per mettere nero su bianco le nostre idee, le regole che vogliamo darci, le citazioni da fermare nella mente e gli eroi che vogliamo prendere a esempio. Potremo creare la nostra libreria ideale, darci dei feedback e inviarci dei tweet. Perché per dare un'opinione, bisogna avere il tempo di pensarci e un luogo in cui farlo, come questo libro.

Prima del selfie fu l'autoritratto: nel suo nuovo libro Martí Guixé ci propone di tornare alle origini e scoprire i tanti modi di rappresentare il nostro viso, dimenticando almeno per un po' la fotocamera dello smartphone. Uno specchio, una matita, una buona dose di spirito di osservazione e una copia di Selfie Book: non serve altro per iniziare a creare una personalissima galleria di selfie analogici. Per ogni autoritratto il libro mette a disposizione una pagina per fare qualche prova e quella accanto per realizzare il disegno vero e proprio, con tanto di punto di riferimento per il naso in modo da facilitare le cose; c'è spazio per disegnare tutti i particolari che volete, senza dimenticare lo sfondo alle vostre spalle che di volta in volta cambierà insieme a voi. Selfie Book è un modo originale per registrare i nostri cambiamenti e per fissare i momenti che vogliamo ricordare, ma anche un invito a vederci con occhi diversi, prendendoci il tempo che serve per osservare (e apprezzare) le nostre peculiarità.