Libri di Mary Shelley
Frankenstein
Mary Shelley
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 201
Frutto perverso degli esperimenti di uno scienziato "apprendista stregone", espressione di una visione apocalittica della scienza, la creatura di Frankenstein è tuttora la raffigurazione del "mostro" per eccellenza, materializzazione vivente delle nostre paure. Mary Shelley, cresciuta in un ambiente intellettuale di prim'ordine (nell'Inghilterra tra Sette e Ottocento), scrive - ispirandosi ai miti di Faust e Prometeo - uno dei più famosi bestseller di ogni tempo, che fin dal suo apparire (1818) suscita grandissima impressione e scandalo, guadagnandosi migliaia di lettori e rendendo di colpo famoso il nome della sua autrice. Oggi Frankenstein fa ormai parte (grazie anche alle numerosissime trasposizioni cinematografiche, fra cui quella di Kenneth Branagh, con Robert De Niro, prodotta da Francis Ford Coppola) dell'immaginario collettivo: una "porta oscura" della nostra mente dietro la quale - come ebbe a scrivere J. Sheridan Le Fanu - "il mortale e l'immortale fanno prematura conoscenza". Introduzione di Riccardo Reim.
Frankenstein
Mary Shelley
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: 250
Nel 1816 Lord Byron, durante una sera tempestosa nella sua villa a Ginevra, propone ai suoi ospiti - Mary e Percy Shelley, e William Polidori - di scrivere, per gioco, cun racconto dell'orrore. Ricollegandosi al mito di Prometeo, Mary scriverà Frankenstein. Una storia che è un groviglio etico, un ragionamento profondo sull'origine della vita: l'angosciante storia di uno scienziato che conduce macabri esperimenti nel tentativo di restituire la vita ai cadaveri. Una favola terribile capace di imporsi con la forza delle immagini e la sua autonomia di mito universale. Uno sconvolgente racconto dell'orrore in cui il mostro è più umano del suo creatore. Introduzione di Nadia Fusini.
Frankenstein. Ediz. inglese
Mary Shelley
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2016
pagine: 224
''For the first time, also, I felt what the duties of a creator towards his creature were, and that I ought to render him happy before I complained of his wickedness.'' In versione integrale, i più grandi classici della letteratura angloamericana in lingua originale. Le opere sono accuratamente commentate e riportano la biografia dei singoli autori.
Frankenstein
Mary Shelley
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 258
Opera fondamentale per lo sviluppo del genere horror e di quello fantascientifico, la storia del giovane Frankenstein che riesce a dar vita a una "creatura" assemblata con parti di cadaveri colpisce ancora oggi per l'attualità delle questioni affrontate, dalla sfida dell'uomo ai limiti posti dalla natura al desiderio di poter sfuggire alla morte. In questa edizione di pregio, il mondo perturbante del romanzo trova perfetta rappresentazione nelle visioni di Lynd Ward, tra i fondatori della graphic novel statunitense, definito dallo stesso Art Spiegelman "uno dei più eminenti e completi artisti americani".
I miei sogni mi appartengono. Lettere della donna che reinventò la paura
Mary Shelley
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2015
pagine: 61
Lettere come racconti mossi e coinvolgenti in cui narrare una vita che per intensità e personaggi indimenticabili fu davvero un romanzo. Mary Shelley, l'autrice di Frankenstein, viene qui colta nel vortice dei gloriosi anni del Romanticismo: si appassiona, soffre, sperimenta con l'esistenza e dipinge la luce accecante e le ombre vertiginose del cenacolo di amici geniali che decisero che la bellezza del mondo è inseparabile dalle sue verità.
Frankenstein ovvero il moderno Prometeo
Mary Shelley
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2015
pagine: 256
A Ginevra, nella fredda e piovosa estate del 1816, Mary Shelley scrive, a soli diciannove anni e in attesa del secondo figlio, la terrificante storia di un mostro, il più famoso "uomo artificiale" della letteratura. Il protagonista di Frankenstein non è l'automa stolido e brutale reso popolare da tante trasposizioni cinematografiche, che semina il terrore per appagare un'insaziabile sete di sangue. La creatura nata dall'audace progetto di un moderno Prometeo è un fratello gotico di Edipo: uccide per vendicarsi dell'indifferenza del suo artefice che, accecato da una folle e smisurata ambizione scientifica, lo ha prima assemblato con membra umane, poi gli ha dato la vita e infine l'ha rinnegato e maledetto per il suo aspetto ripugnante, simbolo del fallimento del proprio ingegno di inventore. Ispirato al mito antichissimo dell'uomo che si fa dio e accende la scintilla della vita, il racconto sostituisce al prodigio la chimica e il galvanismo, e intreccia al plot riflessioni sui temi al centro del dibattito speculativo dell'epoca: l'ambiguità della scienza, la paura della diversità, l'originaria bontà della natura umana, la necessità della bellezza, il mistero delle origini della vita. Introduzione di Maria Paola Saci.
Frankenstein
Mary Shelley
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Crescere
anno edizione: 2014
pagine: 224
Un giovane esploratore, scrive alla sorella Margareth degli avvenimenti che si susseguono e della storia incredibile di un naufrago che si presenta come dottor Victor Frankenstein di Ginevra. Il dottor Frankenstein inizia il suo racconto narrando della sua infanzia e della scomparsa precoce della madre ammalata di scarlattina. Caduto in un trauma psicologico, Frankenstein coltiva un sogno impossibile: creare un essere umano più intelligente e di lunga vita. Dopo aver assimilato conoscenze mediche insperate comincia a studiare la decomposizione dei cadaveri, acquisendo la conoscenza che gli permetterà di generare una creatura vivente da materia inanimata. Comincerà per il dottore un incubo fatto di follia ed omicidi da parte del mostro che ha generato ,ed una lunga caccia per vendicarne le gesta seguendo le sue tracce per tutto il mondo, fino al Polo Nord, dove qui incontra il capitano Walton, e qui finisce il racconto di Frankenstein. Walton scrive un'altra lettera alla sorella, in cui le racconta la morte dell'amico Victor e di come egli avesse promesso di continuare la sua impresa per uccidere il mostro...
Frankenstein
Mary Shelley
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 306
"Nella notte buia e tempestosa dei ghiacci eterni, gli occhi del dottor Victor Frankenstein brillano come i lumini dei morti sulle lapidi di un cimitero. E tutti hanno paura. Di lui, con lui, per lui. Perché il dottor Frankestein sta inseguendo il mostro che egli stesso ha cucito. Il demone, il gigante, il mostro. E la creatura, in fondo. Nonostante le apparenze e, ancora di più, nonostante la paura." (Dalla Prefazione di Chiara Valerio). Età di lettura: da 11 anni.
Frankenstein letto da Giulio Scarpati. Audiolibro. CD Audio
Mary Shelley
Audio
etichetta: Biancoenero
anno edizione: 2013
pagine: 112
Il mostro mi fissò: "Sono malvagio perché sono infelice. Non sono forse odiato e cacciato da tutta l'umanità? Perché dovrei avere pietà degli uomini, se gli uomini non hanno pietà di me? Se non posso suscitare affetto, seminerò terrore, soprattutto contro di te, perché sei sto tu a crearmi". Letto da Giulio Scarpati. Età di lettura: da 10 anni.
Frankenstein
Mary Shelley
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 320
"Uno spettro si aggira per l'immaginario collettivo, e questo spettro si chiama Frankenstein. Mary Shelley ha indubbiamente creato un capolavoro, ma anche una sorta di icona pop, divenuta proverbiale e versatile, tale da essere evocata nelle situazioni più impensate. [...] Da un lato Frankenstein suscita interesse come ipotesi sulla possibilità di un mortale di sostituirsi a Dio, o alla Natura, mentre dall'altro riporta alla luce ogni sentimento di orrore e di repulsione radicato nei più profondi recessi dell'animo umano. Sotto questo punto di vista, l'impatto dell'opera sul lettore è duplice, stimolandone allo stesso modo l'interesse così come le più cupe emozioni; il ritmo serrato dell'inseguimento assieme ai crimini perpetrati dal mostro contribuiscono ulteriormente a tenere alta la tensione, mentre il pericolo della cosiddetta "hideous progeny" - a cui la creatura potrebbe dare origine se dotata di una compagna della stessa specie - provoca le stesse paure generate dal dilagare di una pestilenza". (Dall'introduzione di Giorgio Borroni)