Libri di Marzia Ponso
Processi, riparazioni, memorie. L'«elaborazione del passato» nella Germania postnazista e postcomunista
Marzia Ponso
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
Il volume, risultato delle ricerche per il progetto nazionale PRIN 2009 "Passioni e politica nell'età globale", diretto da Elena Pulcini, è volto a ricostruire le "politiche del passato" che hanno connotato la storia tedesca del dopoguerra, con particolare e inedita attenzione critica per i nessi tra il sentire collettivo, i dibattiti politici, la spettacolarizzazione dei processi giudiziari, le scelte normative e le pratiche di riparazione in favore delle vittime. Il caso tedesco è particolarmente interessante perché permette di tematizzare una triplice Vergangenheitsbewältigung (superamento del passato): nella Repubblica Federale di Bonn, nella DDR e, dagli anni '90, nella Germania riunificata.
Una storia particolare. «Sonderweg» tedesco e identità europea
Marzia Ponso
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 600
"Via peculiare" (Sonderweg) è l'espressione con cui la storiografia del dopoguerra ha indicato la deviazione compiuta dalla Germania nel cammino storico che ha condotto i paesi occidentali alla democrazia liberale parlamentare. L'interrogativo che ha tormentato generazioni di studiosi è: a chi imputare la colpa dell'avvento del nazionalsocialismo, con il suo esito genocidario? Quali sono state le cause generatrici del più grande orrore del Novecento? E soprattutto: perché proprio la Germania, la nazione di Kant e Goethe, fu capace di tanta barbarie? La questione della specificità tedesca, percorsa in tutto il suo sviluppo secolare a partire dalla Riforma luterana, è rivista non soltanto sulla scorta dei dibattiti storiografici classici e alla luce delle più recenti acquisizioni della ricerca, ma viene riproposta in termini speculari: accanto alla "legenda nigra" di uno sviluppo patologico, è possibile individuare un filone di continuità storiche di segno opposto, che, correndo su un binario parallelo, ha consentito alla nazione tedesca di superare la catastrofe della guerra di sterminio e approdare con successo all'Unione europea: il federalismo, lo Stato di diritto, lo Stato previdenziale, l'economia sociale di mercato, il patriottismo costituzionale. Il volume fornisce le coordinate storiche per comprendere come un paese sconfitto sia giunto a dare impronta di sé al progetto politico europeo, fornendo contributi sostanziali.
Cosmopoliti e patrioti. Trasformazioni dell'ideologia nazionale tedesca tra Kant e Hegel (1795-1815)
Marzia Ponso
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 464
Questo lavoro tratta, lungo un arco di tempo che va dalla la pace di Basilea (1795) al congresso di Vienna (1815), di due "ismi" costitutivi del percorso politico della modernità: cosmopolitismo e nazionalismo. Entrambi figli del Secolo dei lumi e della Rivoluzione francese, crescono rapidamente come fratelli nemici in quelle parti d'Europa colpite dall'onda, materiale e ideale, della rivoluzione; ma è in Germania che essi conoscono un'elaborazione teorica peculiare. Il 1795 è anche l'anno di pubblicazione del più fortunato scritto politico kantiano, Per la pace perpetua. I dibattiti su questo testo coinvolgeranno autori come Fichte, Schlegel, Gentz, Görres e nella critica di Hegel al progetto kantiano trovano il proprio compimento.