Libri di Massimo Mori
Storia della filosofia moderna
Massimo Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2005
pagine: X-380
L'impianto didattico di questa 'Storia' consenti di: conciliare l'esposizione piana dei concetti con il rigore del linguaggio filosofico; favorire la percezione delle strutture concettuali, con il duplice scopo di illustrare adeguatamente sia l'impianto filosofico dei singoli autori sia lo sviluppo storico dei diversi problemi; presentare la storia del pensiero moderno in una chiave di categorie filosofiche, oltre che storico-evolutiva; delineare i contesti storici in cui nascono le diverse espressioni del pensiero moderno; rimarcare la diversità dei generi letterari utilizzati dagli autori, mostrandone la connessione con il loro modo di filosofare.
La filosofia moderna. Il Seicento e il Settecento
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 384
Un profilo di storia della filosofia sui due secoli che vanno dalle grandi scoperte scientifiche di Copernico, Keplero, Galileo e Newton alla piena maturità della cultura illuministica. Sono anni scanditi da figure destinate a segnare il corso del pensiero moderno: Cartesio, Hobbes, Locke, Spinoza, Leibniz, Vico, Rousseau, Hume e Kant.
La filosofia dell'Ottocento. Dall'età kantiana a Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 361
Un profilo di storia della filosofia sui cento anni che vanno dall'inizio del secolo a Nietzsche. È un'età che vede inizialmente la Germania assumere un ruolo propulsivo nel panorama culturale europeo con la filosofia idealistica, il movimento romantico e il classicismo umanistico goethiano, e che assiste poi alla formazione di indirizzi come il positivismo e l'evoluzionismo. Tra le personalità di maggior rilievo: Fichte, Schelling, Hegel, Schopenhauer, Kierkegaard, Marx e lo stesso Nietzsche.
La filosofia contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 427
Un profilo di storia della filosofia del Novecento, il secolo in cui si pongono le premesse storiche, politiche e culturali del dibattito filosofico attuale. Sono gli anni della psicoanalisi, della fenomenologia e dell'esistenzialismo, del pragmatismo, della filosofia analitica e della relazione tra filosofia e logica, dell'ermeneutica. Tra le figure di maggior spicco: Frege, Husserl, Russell, Wittgenstein, Popper, Dewey, Sartre, Heidegger e Gadamer.
Poematica del Principio. Tai Chi
Massimo Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2020
pagine: 371
Si narra che Lao Zi, disgustato dalla corruzione, dalle vessazioni esercitate sul popolo, dai conflitti tra gli uomini e contrario alla guerra nel periodo delle "Cento Scuole e degli Stati Combattenti", dopo aver dettato il Tao Te Ching al guardiano del valico Hang Gu Guan per poterlo attraversare, scomparve col suo bufalo tra le montagne verso ovest. Oggi anche le montagne sono sorvegliate e controllate da droni e satelliti e, d'altra parte, l'uomo è spinto per sua natura a ricercare, sperimentare ed esplorare le vie della conoscenza e della complessità. Il libro di interesse generale attraversa corsivamente un panorama comparatistico e interdisciplinare tra Oriente e Occidente, rifuggendo da ogni ristretto specialismo. Si percorrono in modo soggettivo sentieri ai margini di filosofia, scienza, creatività. All'inizio del volume il Sommario traccia le coordinate di lettura, e dà le indicazioni per accedere a una complessiva consapevolezza e alla conseguente pratica. Testo essenziale anche per chi conosce il Tai Chi Chuan (Taijiquan) e il Chi Kung (Qi Gong) e intende esercitare e comprendere, oltre gli aspetti marziali, sportivi e salutistici, i fondamentali contenuti sapienziali veicolati. Il tutto è ricondotto al "Principio Superiore Tai Chi" – discendente dall'inconoscibile Tao – cui rapportare ogni attività umana comprendendone il senso, il non senso e le modalità per un armonico accordo tra intenzione, conoscenza e comportamento. "Taologia del Processo" è infine il procedere creativo e adattativo nell'impermanenza delle condizioni, nelle forme oggettive dell'esistere e in quelle soggettive del vivere, dell'esprimere ognuno la propria natura, seguire la direzione d'una praticabile e irraggiungibile saggezza, cogliere l'autentica poetica dell'essere. Introduzione di Amina Crisma ed Ernestina Pellegrini.
Libertà, necessità, determinismo
Massimo Mori
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2001
pagine: 286
L'antagonismo tra libertà e necessità, o determinismo, attraversa per intero la filosofia moderna, anche se il tema del libero arbitrio appartiene già alla dottrina cristiana più antica. L'autore prende le mosse da Cartesio e poi segue l'oscillare delle posizioni fra i due opposti principi in Kant, nell'idealismo tedesco, nella psicologia filosofica, nelle varie correnti positiviste e materialiste, tutte fondate su un'idea deterministica della realtà, nello spiritualismo, in Schopenauer e Nietzsche, nell'esistenzialismo, nel pragmatismo, nelle diverse filosofie novecentesche per finire al dibattito scientifico.
Tempi del pensiero. Con materiali per il docente. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1
Giuseppe Cambiano, Massimo Mori
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 2011
Tempi del pensiero. Con materiali per il docente. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 2
Giuseppe Cambiano, Massimo Mori
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Laterza Edizioni Scolastiche
anno edizione: 2012
Assolo corale per le Giubbe Rosse. La stagione della Intermedialità. Cronaca e teoria 1989-2013
Massimo Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Florence Art Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 264
È questo un contributo di fondamentale importanza all'interno degli studi che, negli anni, sono stati dedicati alle alterne vicende dello storico Caffè letterario delle Giubbe Rosse di Firenze. L'opera si pone in continuità con i precedenti lavori di Massimo Mori, portando così a compimento un disegno comune, non solo di cronaca e ricostruzione, ma anche, in maniera complementare, di teoria e indagine critica. In un'epoca in cui la socialità troppo spesso ignora istanze culturali e movimenti innovativi, egli testimonia la vitalità e l'impegno di quanti, nel passaggio stretto tra il vecchio secolo e il nuovo millennio, avevano invece sostenuto e nutrito la vitale linfa poetica di Firenze. In particolare, l'indagine è indirizzata alla "stagione dell'intermedialità" che ha animato il Gran Caffè nel periodo compreso tra il 1989 e il 2013, facendo di questo luogo un vero e proprio porto franco della letteratura e dell'arte, secondo gli intendimenti di Massimo Mori, il quale, nella direzione artistica degli Incontri Letterari, cercò di ricreare un locale che non fosse campo di conflitto, ma di contrasto e convivente confronto tra differenti poetiche. Una stagione caratterizzata da una molteplice confluenza di poeti e artisti, ma anche di riviste, movimenti creativi e gruppi: di qui l'ossimorica espressione che dà il titolo al volume.
La pace e la ragione. Kant e le relazioni internazionali: diritto, politica, storia
Massimo Mori
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 290
A distanza di oltre due secoli il pensiero e l'opera di Immanuel Kant continuano a essere oggetto inesauribile di approfondimento, interpretazione e riflessione per gli studiosi del nostro tempo. In questo volume Massimo Mori ricostruisce le posizioni kantiane su un tema di particolare attualità, quello della pace e della guerra, così come emerge soprattutto dallo scritto "Per la pace perpetua", del 1795. L'autore contestualizza le riflessioni del filosofo di Konigsberg, da un lato, nel quadro generale della sua filosofia pratica (e dunque alla luce dell'esplicita trattazione della filosofia del diritto, della politica e della storia), dall'altro, alla luce del confronto con i referenti culturali dai quali Kant venne più profondamente influenzato (il contrattualismo hobbesiano, il federalismo pacifistico, la tradizione giusnaturalistica).

