Libri di Massimo Serio
Lineamenti di bioetica e public health. La salute come bene comune
Massimo Serio
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 194
Il volume si pone l’obiettivo di stabilire un ponte tra la Bioetica e la Salute Pubblica, nella direzione di una rinnovata comprensione del bene-salute da intendersi non solo come diritto individuale, ma anche come interesse della collettività. A fondamento di questa riflessione, l’Autore parte dall’analisi di quei dati storici che sottolineano gli elementi “primordiali” delle prime e incipienti forme di tutela della salute collettiva. A seguire, sono analizzati i modelli di medicina sottesi alle differenti politiche di Salute Pubblica e poi esaminati quei principi bioetici, tra cui la solidarietà e la sussidiarietà, che secondo l’Autore possono orientare la riflessione sistematica relativa all’etica della Public Health. La ricerca, sulla base del dialogo interdisciplinare, mira altresì ad elaborare un rinnovato quadro generale di riferimento all’interno del quale collocare il bene comune della salute che, considerati i risvolti e le conseguenze sociopolitiche, non può essere declinato nella sola dimensione medico-centrica. In tal modo si recupera una strategia intersettoriale tipica della medicina preventiva in cui si intrecciano e analizzano i determinanti personali, socio-economici e ambientali della salute, con l’obiettivo di attivare (engagement) nella popolazione (come suggerito anche nel Piano Nazionale della Prevenzione) un approccio alla salute di tipo life-course e così avviare un processo collettivo di ordine sociosanitario, finalizzato a garantire una migliore sostenibilità futura del SSN italiano che, al contempo, significa anche impegnarsi a favore di una società più equa, solidale e sussidiaria.
Nella notte, una luce. Parole di resilienza nella tempesta del Covid-19 che ci ha tolto il fiato
Massimo Serio
Libro: Libro rilegato
editore: Rotas
anno edizione: 2021
pagine: 104
Nel diario di don Massimo Serio, che prima di scegliere il sacerdozio ha studiato medicina, si sente un po’ anche lo sguardo attento di un medico sul paziente. E i “pazienti” sono la sua gente, i suoi parrocchiani, e gli studenti, a scuola: tutti travolti da un’inimmaginabile epidemia, quando questa parola da noi la si leggeva solo ormai nelle cronache dal Terzo mondo, o nei Promessi Sposi. È un’altra Italia, mai vista, quella che emerge da queste pagine, appuntata giorno per giorno con precisione e stupore. Il diario di don Massimo Serio sembra allora lo stare affettuosamente al capezzale di qualcuno che è molto caro, annotando ogni flessione e ogni miglioramento; e intanto riflettendo, aspettando, pregando – senza mai smettere di sperare.