Libri di Matteo Amati
Animali abbandonati in pascoli abusivi. Un '68 diverso
Matteo Amati
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2018
pagine: 114
È un'autobiografia collettiva quella che ci racconta Matteo Amati, dalla quale non emerge solo un '68 diverso da quello che vede protagonisti studenti e operai, ma tutta «un'Italia diversa» - come scrive Guido Crainz - «minoritaria per vocazione e per essenza, generosa per natura e per scelta». Dall'infanzia a Bagni di Tivoli, a fianco dei lavoratori nelle cave di travertino, alle battaglie per l'obiezione di coscienza, dall'esperienza nelle baracche dell'Acquedotto Felice con don Roberto Sardelli alla comunità di Capodarco, dal movimento per il recupero delle terre incolte alla creazione di cooperative sociali: anche quando approda all'impegno istituzionale, la vita di Amati procede senza sosta a fianco degli ultimi, in difesa dell'integrazione e dei diritti degli emarginati, dei portatori di handicap fisici o di disagio psichico. E non mancano gli incontri: don Luigi Di Liegro, Giulio Carlo Argan, Luigi Petroselli, Pio La Torre, Antonio Cederna, Danilo Dolci, visti come maestri e come compagni di strada, sfilano insieme a uomini e donne che non trovano posto nelle ricostruzioni ufficiali, ma che di quelle storie hanno fatto parte e non vogliamo dimenticare. Prefazione di Guido Crainz.
Danilo Dolci Pio La Torre. Terra lavoro pace dignità
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2025
pagine: 192
Due uomini, due storie, un’eredità comune: la giustizia, la dignità, la nonviolenza. Danilo Dolci e Pio La Torre sono tra le figure più luminose e radicali dell’Italia del secondo Novecento. Uno, educatore, poeta, sociologo e militante della nonviolenza; l’altro, sindacalista, parlamentare, protagonista della lotta alla mafia e ideatore della legge che porta il suo nome. Questo volume nasce da tre convegni per rileggere, attraverso contributi autorevoli e appassionati, le vite e le battaglie di questi due uomini. Ma non come icone del passato, bensì come strumenti vivi per comprendere il presente e immaginare il futuro. Con saggi, tra gli altri, di Giuseppe Barone, Isaia Sales, Giuseppe Filippetta, Luciana Castellina, Francesco Florenzano, il libro intreccia politica, educazione, giustizia e resistenza civile. Racconta di scioperi alla rovescia e leggi antimafia, di parole disarmate e gesti concreti, di lotte contadine e scuole popolari, di speranza e coraggio. Il saggio è anche un confronto tra i figli, Amico Dolci e Franco La Torre con una inedita rievocazione di fatti e caratteri di questi straordinari personaggi. Un’opera necessaria per chi crede che la memoria non sia solo un dovere, ma una forza che trasforma la società.
CCNL turismo coordinato e annotato
Matteo Amati
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 467
La pubblicazione riporta l'Accordo 20 febbraio 2010, in vigore dal 1 gennaio 2010 al 30 aprile 2013, sia per la parte normativa che per quella retributiva, coordinato redazionalmente con il CCNL del 19 luglio 2003 per i dipendenti da aziende del settore turismo (alberghi, pubblici esercizi, imprese di viaggi e turismo, complessi turistico ricettivi dell'aria aperta e vettori e servizi per la mobilità: porti ed approdi turistici e rifugi alpini) delle Associazioni datoriali Federalberghi - Fipe - Fiavet - Faita - Federreti). Le parti in corsivo e neretto sono quelle relative all'Accordo 20 febbraio 2010 coordinate ed innestate nel corpo del precedente CCNL del 19 luglio 2003 (aggiornato con il protocollo interconfederale del 22 gennaio 2009, con l'accordo 12 giugno 2008, nonché con l'accordo di rinnovo del CCNL del 27 luglio 2007), dal quale sono state eliminate e/o sostituite le parti ormai abolite. La pubblicazione è arricchita dalle annotazioni dell'autore ad alcuni articoli del CCNL, relative agli aspetti normativi, retributivi, amministrativi, giurisprudenziali, contributivi e fiscali che attengono a tale peculiare categoria di rapporti di lavoro e che sono state evidenziate con un riquadro di fondo. Sono state inoltre riportate le aliquote contributive dell'Inps che attengono al settore Turismo dal 1991 ad oggi (per impiegati, operai, dirigenti, viaggiatori e piazzisti e apprendisti), nonché le aliquote Irpef e le detrazioni vigenti.

