Libri di Matthew Gregory Lewis
Il monaco
Matthew Gregory Lewis, Antonin Artaud
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 324
Il monaco è Ambrosio, in odore di santità, ammirato da tutta Madrid per le sue parole trascinanti. Il tentatore è Matilde, la donna demoniaca travestita da novizio, la splendida maga perversa. Negli anni '30 Antonin Artaud fece del romanzo gotico di Lewis una sorta di "copia francese". Ed è nella versione di Artaud, con una prefazione di Nico Orengo, che Bompiani ripropone il testo.
Il monaco
Matthew Gregory Lewis
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 448
La drammatica vicenda di Ambrosio che da spietato inquisitore diventa un dissoluto e perverso peccatore. Uno straordinario romanzo nero o gotico, dove tutti i clichés di questo genere si trovano moltiplicati ed esasperati.
Il bravo di Venezia
Matthew Gregory Lewis
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2022
pagine: 160
Venerato un tempo da tutta Napoli, bandito poi dalla città in seguito alle trame ordite da uno spietato nemico, dopo varie peregrinazioni segnate dall'onta dell'onore perduto, all'alba del Settecento Abellino giunge a Venezia. Nelle cenciose vesti dell'ultimo dei vagabondi e dei reietti, si aggira per le calli, incutendo spavento e timore coi tratti alterati del suo viso, degni del più orribile degli angeli caduti. Una triste condizione, che lo spinge verso un destino ineluttabile: diventare il bravo di Venezia, il più temuto e inafferrabile bandito della città dei Dogi. Di lì a poco compare al cospetto del supremo magistrato della Serenissima un giovane di straordinaria bellezza, capace di confondere la mente e l'anima di ogni fanciulla. Dice di essere un aristocratico fiorentino, di chiamarsi Flodoardo e di essere in grado di liberare la città dai bravi, in primo luogo dal più ripugnante ed efferato di tutti: Abellino. La risolutezza del giovane convince il Doge, che scaccia ogni sospetto di trovarsi davanti a un avventuriero. La sua avvenenza, inoltre, non tarda a fare breccia nel cuore di Rosabella, l'incantevole nipote del supremo magistrato.
Il monaco
Matthew Gregory Lewis, Antonin Artaud
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 496
Ambrosio, monaco dell'ordine dei Cappuccini di Madrid, è conosciuto in città per la sua saggezza e la condotta virtuosa. Fino al giorno in cui scopre che il discepolo con cui ha un profondo legame è in realtà una fanciulla, Matilda. Caduto in tentazioni sempre più torbide, Ambrosio ricorrerà alla magia e al demonio nel tentativo di celare i propri crimini all'Inquisizione. Considerata uno dei capolavori di quella letteratura nera e sublime che canta il male solo per estenuare il lettore e fargli desiderare il bene per rimedio, l'opera di Lewis viene riscoperta dai surrealisti e Antonin Artaud, nel 1930, decide di farne rivivere la grandezza. La sua non è una traduzione o un adattamento ma, come dice Artaud stesso, "una specie di copia in francese del testo originale". Egli usa il testo di Lewis come materiale grezzo, modellandolo in profondità per rendere il ritmo più incalzante, l'intreccio più intricato, come il dedalo di gallerie sotterranee teatro di alcune delle scene più cruente del romanzo.
I quattro Facardin
Antoine Hamilton, Matthew Gregory Lewis
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2008
pagine: 256
Il fantasma del castello. Testo inglese a fronte
Matthew Gregory Lewis
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2007
pagine: 193
Il bravo di Venezia
Matthew Gregory Lewis
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2016
pagine: 124
Venerato un tempo da tutta Napoli, bandito poi dalla città in seguito alle trame ordite da uno spietato nemico, dopo varie peregrinazioni segnate dall'onta dell'onore perduto, all'alba del Settecento Abellino giunge a Venezia. Nelle cenciose vesti dell'ultimo dei vagabondi e dei reietti, si aggira per le calli, incutendo spavento e timore coi tratti alterati del suo viso, degni del più orribile degli angeli caduti. Una triste condizione, che lo spinge verso un destino ineluttabile: diventare il bravo di Venezia, il più temuto e inafferrabile bandito della città dei Dogi. Di lì a poco compare al cospetto del supremo magistrato della Serenissima un giovane di straordinaria bellezza, capace di confondere la mente e l'anima di ogni fanciulla. Dice di essere un aristocratico fiorentino, di chiamarsi Flodoardo e di essere in grado di liberare la città dai bravi, innanzi tutto dal più ripugnante ed efferato di tutti: Abellino. La risolutezza del giovane convince il Doge, che scaccia ogni sospetto di trovarsi davanti a un avventuriero. La sua avvenenza, inoltre, non tarda a fare breccia nel cuore di Rosabella, l'incantevole nipote del supremo magistrato.