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Libri di Maurizio Milani

La la Lambro. In viaggio da fermi tra i siti Unesco della cintura milanese

Maurizio Milani

Libro: Copertina morbida

editore: Solferino

anno edizione: 2020

pagine: 288

«Quest'estate, non sapendo cosa fare, ho formato un comitato per il fiume Lambro sito Unesco. Subito ho avuto cinque adesioni.» È solo l'inizio di questa storia, un atto dovuto per rimediare a una clamorosa ingiustizia. Non è possibile infatti che Milano sia sede di un unico sito, quando per trovarne a decine basta un giro sul Lambro: dalla baia dei lavandini - il primo lavandino vecchio vi fu gettato da Giovanni il Pirla - alle colonie di mangiatori di girini, fino alle lettere d'amore infilate nelle bottiglie vuote del Vernel. Su questo fiume è nato il kite-surf per via della Paola che mentre lavava le lenzuola l'ha portata via il vento. Da qui partì l'ultima baleniera autorizzata dall'imperatore del Giappone. Nei parchi naturali che ne adornano le sponde si praticano raffinate discipline agonistiche, come la rottura dell'alluce. Qui si trovano la tomba di Spartacus e un Labirinto dell'amore di cinquantuno chilometri da cui neanche i custodi riescono a uscire senza farsi aiutare dai cani. È chiaro: l'Unesco deve guardare meglio. Non ci sono solo Milano e dintorni, che comunque offrono chicche come il parcheggio di Lampugnano, il deposito delle Poste di Peschiera Borromeo, l'uomo-mensola e la nave bananiera ormeggiata alla Darsena. Ci sono anche patrimoni più immateriali come i canti da orinatoio, vanto in realtà dell'Italia intera. Una politica miope rischia di condannare all'incuria le vere bellezze del nostro Paese. Quindi lasciamo perdere Venezia, che è piena solo di turisti ubriachi a torso nudo sui vaporetti. Basta con i «luoghi che tutto il mondo c'invidia». Andiamo finalmente a scoprire quelli che non ci invidia nessuno.
17,00 16,15

Il verro ruffiano. Il primo vero libro completo sul bestiame, anche se Greta Thunberg non vuole

Maurizio Milani

Libro: Copertina morbida

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2020

pagine: 206

Il lavoro in porcilaia è il più pericoloso che ci sia. I verri di razza Duroc, neri, enormi e importati solo di recente, scatenano il panico in tutta la Pianura Padana: sono capaci di spaccare tutto - la Stazione Spaziale Internazionale, il bosone di Higgs, la porcilaia e persino se stessi - puzzano da non dormire la notte, tanto da rendere impossibile il fidanzamento completo ai poveri allevatori, come le Sirene di Ulisse fanno dei versi così forti da fare impazzire chi li sente. Milani ci racconta la sua esperienza diretta di anni di lavoro in un simile inferno, tra la visita inattesa di un finto mitico Thor e una gita al lago, l'elenco dei cibi adatti ai maiali e la frustrante vita del verro ruffiano, addetto a fiutare le scrofe in calore ma che non "salta" mai, fino a diventare scemo. Ecco quindi "il primo vero libro completo sul bestiame, anche se Greta Thunberg non vuole".
17,00 16,15

Party all'obitorio. Il libro che vincerà lo Strega o un altro liquore

Maurizio Milani

Libro: Libro in brossura

editore: Wingsbert House

anno edizione: 2024

pagine: 208

"Il racconto che più mi ha divertito, che ho scritto dopo aver mandato tutto il plico da trascrivere, è questo: l’obitorio di Milano è gemellato con Bora Bora, l’obitorio di Bora Bora. Là, nell’arcipelago che fece l’ammutinamento, è successo che gli obitoristi di Bora Bora sono venuti a Milano in visita, quando gli obitoristi di Milano sono andati a Bora Bora non sono più voluti venire indietro. Perché? Perché lì non muore quasi mai nessuno, non è come a Milano. A Bora Bora muoiono una-due persone all’anno, quindi non hanno un cazzo da fare, sono tutto il giorno al mare, mangiano i molluschi e hanno fatto come il Bounty, come gli ammutinati del Bounty, quel famoso film di Marlon Brando. Quindi mi è piaciuto quel fatto del gemellaggio, a causa del quale ora a Milano non ci sono più obitoristi, che anche questo termine non so se è pertinente. C’è da dire una cosa: lo stipendio dei custodi dei cimiteri non è stato adeguato perché i sindacati non vedono di buon occhio gli obitoristi. Non si sa perché, lo fanno apposta a non rinnovare i contratti di lavoro, che sono fermi dal ‘74 e sono parificati agli altri custodi, anche della banca bioetica" (Maurizio Milani). Prefazione di Francesco Aliberti.
18,90 17,96

Il bambino che faceva digerire gli orsi. Appunti sulla diseducazione del fanciullo

Maurizio Milani

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2022

pagine: 207

Tutto comincia in una colonia estiva, di quelle in cui i bambini andavano a passare le vacanze come si deve, ovvero in un’orgia di espiazione e sofferenza. Maurizio Milani era uno di quei bambini e le colonie le ricorda bene, ma solo con il passare del tempo ha capito che quel periodo estivo non era una punizione fine a se stessa, sebbene lo sembrasse parecchio. Era una via alternativa all’arte, ormai quasi dimenticata, dell’educazione dei fanciulli. Un approccio, per di più, che torna oggi di estrema attualità. A che serve in fondo educare i più piccoli? Meglio diseducarli, per renderli più pronti al mondo cinico, ignorante e scemo che affronteranno. Ed è qui che l’universo della colonia ha qualcosa da insegnarci, perché addestra a una vasta gamma di attività che torneranno utili nella vita adulta: lavarsi poco, abbandonarsi a scherzi di dubbio gusto e dispetti di indubbia crudeltà, mentire all’autorità costituita, fidanzarsi soffrendo. Per tacere del lavoro minorile e del ritrovamento di salme illustri, per esempio quella di Ippolito Nievo (poteva forse mancare?). Con questo «racconto autobiografico molto bello e completo sull’Esperienza che ci ha fatto diventare quello che siamo», Maurizio Milani ci conduce in un viaggio nell’infanzia più autentica: quella che non deve chiedere mai.
16,00 15,20

Animale da fosso. Con un'intervista all'autore di Francesco Aliberti

Maurizio Milani

Libro: Libro in brossura

editore: Compagnia Editoriale Aliberti

anno edizione: 2021

pagine: 189

Il volume d'esordio di Maurizio Milani, in un'edizione che presenta un'intervista inedita di Francesco Aliberti al comico e scrittore di Codogno. Feroce e tenero insieme, "Animale da fosso" è un piccolo capolavoro di surrealismo tratto dai primi monologhi teatrali e televisivi che rivelarono al pubblico il talento milaniano. In queste pagine, come è stato autorevolmente scritto, «la vena surreale di Milani, mescolata alle alchimie di un sentimento di disarmante purezza, raggiunge il massimo della sua potenza».
16,90 16,06

I cani bagnino all'Idroscalo. Quasi un romanzo d'amore per Milano

Maurizio Milani

Libro

editore: Compagnia Editoriale Aliberti

anno edizione: 2019

pagine: 176

Sapevate che a Milano, all’Idroscalo, c’è una scuola per cani-bagnino e che la sua direttrice è Pamela Anderson? In una Milano che più surreale non si può, il narratore si muove letteralmente fra le acque: quelle dei Navigli, quelle del Lambro, quelle del Canale Villoresi, quelle dell’Idroscalo, scovando storie e personaggi così incredibili da sembrare veri. Dall’uomo più piccolo del mondo ai giustizieri delle nutrie, fino alla Pamelona che insegna l’arte del salvataggio ai fedeli amici dell’uomo.
17,00 16,15

Ti amo per motivi vari

Maurizio Milani

Libro: Libro in brossura

editore: Compagnia Editoriale Aliberti

anno edizione: 2015

pagine: 142

"Il nuovo Jacopo Ortis della letteratura italiana si chiama Maurizio Milani, al secolo Carlo Barcellesi da Codogno. "Ti amo per motivi vari" è un puro romanzo epistolare, come non se ne vedevano dai tempi del Foscolo. Nelle pagine milaniane, straniate e stralunate come al suo solito, il tema della passione d'amore e quello della passione civile si intrecciano, fino a confondere i destini dell'Italia con quelli personali di un eterno Romeo costantemente deluso dalle sue Giuliette. Dalla questione dei rom al crac della Grecia, dalla Lega a Renzi, il mondo descritto da Maurizio Milani è un colossale groviglio, un puzzle senza senso, in cui si può vivere da disc jockey a 59 anni, lavorare tutto l'anno a Formentera in una birreria della Regione Puglia e guadagnare 150 euro al mese, più vitto e alloggio (abitando di sopra al ritrovo). Dall'apocalisse imminente può salvarci solo, secondo Milani, il conoscere le poche necessarie regole per far innamorare la vicina di casa. 'Amore, andiamo a Parigi un weekend? Se dici no mi ammazzo'. Perché si sa, 'la donna quando si innamora esagera'."
14,00 13,30

14,00 13,30

Saltar per terra causa vino

Maurizio Milani

Libro: Libro in brossura

editore: Wingsbert House

anno edizione: 2014

pagine: 128

12,00 11,40

Uomini che piangono per niente

Maurizio Milani

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2013

pagine: 268

Maurizio Milani torna con una raccolta di storie complete (non sempre finite). E ancora una volta, in quel suo modo sghembo e forse inconsapevole, si rivela una delle poche voci in grado di descrivere con la giusta dose di poesia, cattiveria e paradossale lucidità la realtà dei nostri giorni malati di surrealtà acida. Così con Milani incontreremo una gentilissima Angela Merkel in sauna, viaggeremo a spese del Comune, mangeremo in mensa con gli astronauti, semineremo ortiche o ci iscriveremo a una scuola serale per diventare prete. Perché in tempi come questi abolire il polistirolo, truccare le Olimpiadi o vestirsi da falso nomade possono rivelarsi attività straordinariamente utili, così come le tre lezioni per farsi arrestare al seggio elettorale e i consigli per far colpo sulla barista del porto di Acapulco se da un anno ti tiene sulla corda e sembra che voglia baciarti ma poi sul più bello si tira indietro. Quella che avete fra le mani è una guida molto completa alla normale, cinica follia quotidiana. Maurizio Milani è capace di far ridere, commuovere e riflettere nella stessa singola frase, con una combinazione di istantanee della nostra vita, di luoghi comuni e del loro rovesciamento.
18,00 17,10

Chi ha ciulato la Corrente del Golfo?

Chi ha ciulato la Corrente del Golfo?

Maurizio Milani

Libro: Libro in brossura

editore: Aliberti

anno edizione: 2011

pagine: 217

Non sappiamo se Maurizio Milani sia effettivamente - come sostengono tantissimi suoi colleghi, critici e addetti ai lavori - il migliore tra i comici italiani. A noi basta sapere che Milani è unico. È sufficiente prendere una frase a caso del suo sterminato repertorio per affermare, senza ombra di dubbio: "Questo è dilani". I lettori di Milani fanno parte di una piccola carboneria: si riconoscono tra loro, si scambiano citazioni, leggono i suoi libri immaginando la sua voce frusciare tra le pagine. Raccontare Milani a chi non lo conosce è come spiegare a voce la differenza tra due colori, o tentare di descrivere l'aroma del caffè: non si può. Milani bisogna assaporarlo pagina dopo pagina, lasciarsi trascinare nei suoi ragionamenti "molto completi", buttarsi a capofitto nel suo personalissimo mondo. Una volta dentro, sarà difficile uscirne. La risata vi coglierà di sorpresa, spiazzante come una badilata. "Chi ha ciulato la Corrente del Golfo?" è un libro ambientalista, o forse anti-ambientalista. Un libro che prende spunto dalla sparizione dalle cronache di certi elementi ormai vintage (come il buco nell'ozono, il circo o i Duran Duran) per raccontarci con ironia e feroce disincanto le contraddizioni del nostro tempo.
13,00

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